Calabrese all’ultimo respiro, Taviano al tappeto

Lunedì, 30 Aprile 2012

La giocatrice barese segna sul filo di lana, finisce 6-5 per la Stone Five. L’ex Demar ne fa due, doppietta anche per Iurlaro, sigilli per Stante e Orlando. Per le salentine in gol Mele, Romano, Sergi, De Marco e Ottobre.

Un gol nel finale consente alla Stone Five di battere il Taviano per 6-5 e di chiudere in bellezza (e al terzo posto) il campionato 2011/2012. Le martinesi ringraziano la veterana Franca Calabrese, suo l’ultimo gol di stagione che ha consentito di battere una coriacea formazione salentina, brava a lottare fino all’ultimo nel tentativo di portare a casa almeno un punto. Gara a due volti, quella del PalaWojtyla, con la formazione martinese che fa e disfa. Il primo tempo termina 3-3, salentine brave a riprendere la Stone Five che si era portata sul 3-1 grazie ai gol di Stante, Orlando e Iurlaro, poi riprese da Romano e Sergi a stretto giro di posta. Nella ripresa De Marco porta in vantaggio le ospiti, Calabrese e Iurlaro rimontano il risultato, poi riportato sul pari da capitan Ottobre. A dieci secondi dalla fine gol liberazione ancora con Calabrese. La Stone Five vince e festeggia.

SEI GOL NEL PRIMO TEMPO La partita inizia nel segno delle padroni di casa. Nel giro di quattro minuti la Stone Five arreca altrettanti pericoli, due a testa per le pimpanti Orlando e Laneve che vedono respinte le loro conclusioni dall’attenta Riccardo. Ma al sesto minuto le locali raccolgono i frutti del dominio territoriale passando in svantaggio con un gran destro di Stante nel cuore dell’area di rigore. Le ospiti accusano il colpo ma riescono a pareggiare al primo vero tiro in porta con Mele, destro ravvicinato che batte Eletti. Passano solo due minuti e la Stone Five ritrova il vantaggio, ci pensa Orlando a trafiggere Riccardo da posizione defilata. Le martinesi triplicano subito dopo con Iurlaro, la sua pregevole iniziativa personale nel cuore dell’area di rigore viene finalizzata da un destro imparabile per Riccardo. La partita sembra essere in discesa, ma il Taviano riesce a rifarsi sotto, prima accorciando con Romano e poi pareggiando con Sergi, tutto nel giro di due minuti. La partita si accende, con le locali rabbiose per il pari salentino, ma sono sempre le ospiti a sfiorare addirittura il vantaggio con altre due conclusioni pericolose, Eletti salva tutto. Ad un minuto dalla fine le martinesi si rivedono con Orlando, ma la sua sassata ravvicinata si spegne fuori. E’ l’ultima emozione del primo tempo, Lafratta di Taranto manda tutte negli spogliatoi.

CALABRESE IN EXTREMIS, LA STONE FIVE FESTEGGIA Inizia male la ripresa, perché al secondo minuto il Taviano passa in vantaggio con De Marco. Fortunatamente le padroni di casa riescono a pareggiare subito con Iurlaro, brava a battere il portiere ospite Marasco con una violenta conclusione ravvicinata. Dopo il pari la Stone Five si riversa in avanti alla ricerca del vantaggio, in una partita che diventa spigolosa e difficile, vivacizzata anche da una formazione, quella salentina, che vuole assolutamente portare a casa un risultato positivo. Ma ad undici minuti dal termine arriva il nuovo vantaggio con Calabrese, destro letale con Marasco in uscita. Dopo il 5-4 le martinesi sfiorano nuovamente il gol con Stante e Orlando, ma stavolta Marasco non si fa trovare impreparata. La partita è in bilico, nel futsal un gol di vantaggio a cinque minuti dalla fine è pari a zero. Tale teoria, infatti, viene confermata dal capitano leccese Ottobre ben imbeccata da Sergi con un fendente teso dalla destra, il suo piatto in corsa batte imparabilmente Greco in uscita. Doccia fredda per le locali, tutto da rifare. Gli ultimi minuti sono concitati, il Sirio non è per nulla rinunciatario, ma le occasioni migliori sono di marca martinese. E cosi, quando tutto sembra finito, ci pensa Calabrese a chiudere nel migliore dei modi partita e campionato: primo tiro in porta parato da Marasco, sulla ribattuta si avventa la veterana calcettista barese che stavolta, a nemmeno venti secondi dal termine, non perdona. Esplosione di gioia per Abbracciavento in panchina, la sua Stone Five chiude in bellezza questo ottimo campionato al terzo posto.

TABELLINI

Ventiduesima ed ultima giornata

Stone Five Martina-Sirio Taviano 6-5 (3-3)

Stone Five Martina: Eletti, Iudici, Ruggieri, Zingarelli, Di Gioia, Laneve, Stante, Calabrese, Orlando, Carrieri, Greco. All. Giuseppe Abbracciavento

Taviano: Riccardo, Ottobre, De Marco, Mele, Gravili, Manfreda, Sergi, Romano, Marasco. All. Cosimo Andriulo.

Arbitro: Cristian Lafratta di Taranto

Marcatori: 6°Stante, 7°Mele (T), 10°Orlando, 12°Iurlaro, 18°Romano (T), 19°Sergi (T), 33st De Marco (T), 35°Iurlaro, 49°Calabrese, 55°Ottobre (T), 60°Calabrese

Angoli: 3-1

Ammoniti: -

Recupero: 1 pt, 2 st

SALA STAMPA

“Chiuso in bellezza un campionato positivo”

Dopo la vittoria in extremis col Taviano, il tecnico Abbracciavento analizza cosi la partita: “Approccio alla partita sbagliato, ma la cosa importante era vincere”.

La sua Stone Five ha vinto anche l’ultima partita dell’anno, aggiornando definitivamente il suo ragguardevole bottino a quattordici vittorie, tre pareggi e tre sconfitte in venti partite. Un ruolino di marcia importante per il sodalizio biancazzurro, ma che fatica battere il coriaceo Taviano. “Come prevedibile c’era tanta euforia post-Castellana, non mi è piaciuto l’approccio alla partita. Le ragazze sono entrate in campo spente e senza concentrazione – ammette Abbracciavento - contro un avversario che ha onorato al meglio la partita. E’ stata una bella partita, molto combattuta. Abbiamo commesso numerosi errori sotto porta, ci è mancata un po’ di lucidità, perché potevamo chiudere la partita molto prima. Ma va bene cosi, la cosa importante era vincere per chiudere in bellezza questo positivo campionato. Adesso ci godiamo il meritato riposo, ma molto presto inizieremo a programmare il futuro”.

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