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Focus Foggia - Virtus Roma 3-2
FOGGIA 29 Gennaio 2012 - Vince ancora la Focus Foggia di mister Fabio Longo e per la prima volta in questo campionato lo fa consecutivamente. Dopo la trasferta di Salandra di domenica scorsa, le paladine foggiane, davanti ad un Pala Da Vinci gremito, riescono nell’impresa di battere per 3 a 2 per le capitoline della Virtus Roma con la doppietta di Renata Caputo (dagli spalti dei tifosi storici, hanno esclamato durante la gara “Il nostro T.I.R non sciopera!” in onore alla doppietta realizzata) e il gol di Giusy Soldano che realizza così il terzo gol in maglia rossonera in altrettante gare consecutive. Ma nel complesso tutta la squadra si è mossa in maniera giusta, colpendo in ripartenze quando si aveva l’occasione, soffrendo quando c’era da soffrire, portando così tre punti d’oro a casa. Punti che sanno quasi di missione compiuta per la salvezza in campionato e che aprono ora alla squadra dauna nuovi orizzonti.
La Gara – Dopo il minuto di silenzio in memoria dell’ex capo di stato Scalfaro, inizia la gara, con i primi minuti di studio totale da entrambe le parti. La Focus bada molto a non lasciare spazi e ad agire in ripartenze letali, mentre la compagine romana cerca di imporre il suo gioco da squadra di vertice. Le prime tre occasioni sono giallorosse e tutte con Pasquali che prova le conclusioni a rete ma prima il portiere Maffei e poi la centrale Monaco tolgono le castagne dal fuoco. La prima occasione rossonera però coincide con il primo gol, ed il Tir Caputo che su una palla intercettata da Monaco, riesce in scivolata da posizione centrale a effettuare un tiro di punta che si infila fra le gambe di Vecchione e fa esplodere il Pala Da Vinci. Il gol da morale alle ragazze di mister Longo, Monaco due minuti dopo ha l’occasione per raddoppiare ma fra lei e il gol c’è di mezzo Scardicchio che sulla linea di porta intercetta e getta fuori il pallone. I minuti passano, la Focus si difende bene e riesce ad essere pericolosa con Caputo che si libera al tiro quasi sempre, ma trova una Vecchione pronta, e con Porcelli che centra il palo dopo un contropiede perfetto con De Lio. La difesa regge bene sotto la regia di Monaco e l’attacco, con Giusy Soldano, riesce a far salire bene l’intera squadra, grazie anche alla velocità di Nardella, buona prova la sua oggi. Ma a quasi metà primo tempo, ancora Caputo in azione di pressing ruba palla nella metà campo giallorossa e scaglia un tiro preciso, dal laterale, che trafigge ancora Vecchione. Il gol che manda in estasi il pubblico foggiano e fa’ capire che questo pomeriggio la Focus può veramente centrare l’impresa. Le ragazze romane scosse dal 2 a 0 cerca subito almeno di riaprire la gara, cercando di giocare ancor di più in velocità, orchestrando trame di gioco ma con poca personalità e precisione, al tiro infatti, saranno alte le conclusioni di Segarelli e Pulcinelli, con Maffei vigile alla situazione. Ma i tentativi vani, si realizzano a poco meno di tre minuti dalla fine, quando Tittoni, dopo una manovrata azione di gioco giallorossa, riesce a trovarsi da sola contro Maffei e a batterla realizzando il gol che manda le due squadre al riposo sul 2 a 1.
La Ripresa – Il secondo tempo come logico fosse, vedeva una Roma alla caccia del pari o della vittoria e una Focus Foggia vigile in area, che soffre in alcuni tratti, ma sempre pronta a ripartire nell’occasione giusta per far male all’avversario. Infatti i primi sette minuti sono un monologo giallorosso che vede Maffei superarsi in varie occasioni, soprattutto su Tittoni dopo un tiro laterale e su Segarelli in azione di uno contro zero, mentre il duo Monaco – Porcelli dirigono da perfette maestre la fase difensiva. La gara si fa spigolosa, i direttori di gara lasciano correre i vari contrasti in campo, ma la gara si svolgerò sempre nel pieno e sano agonismo. Dopo questa fase, in cui la Roma ha cercato di pareggiare i conti, la Focus ne viene fuori alla grande, con Soldano brava a metà campo nel recuperare palla, ad involarsi sola contro il portiere e con freddezza e lucidità, fa sedere l’estremo difensore romano, depositando così il pallone in fondo al sacco e realizzando la rete del 3 a 1. Il “Pala Da Vinci” va in estasi totale, le ragazze sanno che sono vicine alla vittoria, la Roma non ci sta dal canto suo, e mister Sega schiera una squadra con il “portiere di movimento” che porterà insidie. Maffei come nel primo tempo riuscirà a non tramutare in reti alcune conclusioni pericolose e grazie a dei super interventi, soprattutto uno a mano aperta in tuffo su un tiro angolato di Maione dalla metà campo, riesce a mantenere stabile il risultato, fino a due minuti dal termine, dove la Focus si arrende al pressing romano con Segarelli che realizza il gol del 3 a 2. Gli ultimi due minuti diventano lunghissimi, il patos cresce in quel del Da Vinci, la formazione dauna rischia di segnare il quarto gol con Capitan Porcelli che centra l’incrocio dei pali dopo un contropiede perfetto. Stringe i denti la squadra foggiana, sotto il logico tentativo disperato della formazione ospite di acciuffare almeno il pareggio, ma nulla può ancora contro Maffei che nega con un balzo il gol a Segarelli dopo un tiro laterale da fuori area. Il fischio finale dell’arbitro sancisce la fine di una bellissima gara.
La Focus vince grazie alla sua grinta, alla caparbietà e alla voglia di lottare espressa durante il match. Le ragazze raccolgono l’applauso dei propri tifosi, consce del fatto di aver battuto una grande squadra e di aver fatto l’impresa della giornata. Ora è tempo di esultare, di gioire, ma da martedì, si volta pagina perché la Focus Foggia ha voglia di risalire…di combattere…..di vincere.
TABELLINO
FOCUS FOGGIA – VIRTUS ROMA 3-2 (2-1 pt)
FOCUS FOGGIA: Maffei, Monaco, Porcelli, Ricco, Mazzaro, Di Iasio, Nardella, Caputo, De Lio, Valeno, Soldano, Ferramosca. All. Longo
VIRTUS ROMA: Costanzi, Maione, Cammarano, Tittoni, Cavariani, Pulcinelli, Scardicchio, Segarelli, Pasquali, Muzi, Di Giacomo, Vecchione. All. Sega
MARCATRICI: 14’54” e 8’32” p.t Caputo (F), 3’45 p.t. Tittoni (V.R.); 7’54” s.t. Soldano (F), 1’47” Segarelli (V.R.)
AMMONITE: Cavariani e Maione (V.R.), De Lio e Porcelli (F)
ARBITRI: Pennarossa (Sez. Pescara) e Gaetani (Sez. Pescara)
CRONO: Gramegna (Sez. Molfetta)
Spettatori: 150 circa
Note: 1 minuto di silenzio in memoria della morte dell’ex capo di stato Oscar Luigi Scalfaro
Donatello Summa
Addetto stampa
A.S.D. Nuova Focus Foggia
La Gara – Dopo il minuto di silenzio in memoria dell’ex capo di stato Scalfaro, inizia la gara, con i primi minuti di studio totale da entrambe le parti. La Focus bada molto a non lasciare spazi e ad agire in ripartenze letali, mentre la compagine romana cerca di imporre il suo gioco da squadra di vertice. Le prime tre occasioni sono giallorosse e tutte con Pasquali che prova le conclusioni a rete ma prima il portiere Maffei e poi la centrale Monaco tolgono le castagne dal fuoco. La prima occasione rossonera però coincide con il primo gol, ed il Tir Caputo che su una palla intercettata da Monaco, riesce in scivolata da posizione centrale a effettuare un tiro di punta che si infila fra le gambe di Vecchione e fa esplodere il Pala Da Vinci. Il gol da morale alle ragazze di mister Longo, Monaco due minuti dopo ha l’occasione per raddoppiare ma fra lei e il gol c’è di mezzo Scardicchio che sulla linea di porta intercetta e getta fuori il pallone. I minuti passano, la Focus si difende bene e riesce ad essere pericolosa con Caputo che si libera al tiro quasi sempre, ma trova una Vecchione pronta, e con Porcelli che centra il palo dopo un contropiede perfetto con De Lio. La difesa regge bene sotto la regia di Monaco e l’attacco, con Giusy Soldano, riesce a far salire bene l’intera squadra, grazie anche alla velocità di Nardella, buona prova la sua oggi. Ma a quasi metà primo tempo, ancora Caputo in azione di pressing ruba palla nella metà campo giallorossa e scaglia un tiro preciso, dal laterale, che trafigge ancora Vecchione. Il gol che manda in estasi il pubblico foggiano e fa’ capire che questo pomeriggio la Focus può veramente centrare l’impresa. Le ragazze romane scosse dal 2 a 0 cerca subito almeno di riaprire la gara, cercando di giocare ancor di più in velocità, orchestrando trame di gioco ma con poca personalità e precisione, al tiro infatti, saranno alte le conclusioni di Segarelli e Pulcinelli, con Maffei vigile alla situazione. Ma i tentativi vani, si realizzano a poco meno di tre minuti dalla fine, quando Tittoni, dopo una manovrata azione di gioco giallorossa, riesce a trovarsi da sola contro Maffei e a batterla realizzando il gol che manda le due squadre al riposo sul 2 a 1.
La Ripresa – Il secondo tempo come logico fosse, vedeva una Roma alla caccia del pari o della vittoria e una Focus Foggia vigile in area, che soffre in alcuni tratti, ma sempre pronta a ripartire nell’occasione giusta per far male all’avversario. Infatti i primi sette minuti sono un monologo giallorosso che vede Maffei superarsi in varie occasioni, soprattutto su Tittoni dopo un tiro laterale e su Segarelli in azione di uno contro zero, mentre il duo Monaco – Porcelli dirigono da perfette maestre la fase difensiva. La gara si fa spigolosa, i direttori di gara lasciano correre i vari contrasti in campo, ma la gara si svolgerò sempre nel pieno e sano agonismo. Dopo questa fase, in cui la Roma ha cercato di pareggiare i conti, la Focus ne viene fuori alla grande, con Soldano brava a metà campo nel recuperare palla, ad involarsi sola contro il portiere e con freddezza e lucidità, fa sedere l’estremo difensore romano, depositando così il pallone in fondo al sacco e realizzando la rete del 3 a 1. Il “Pala Da Vinci” va in estasi totale, le ragazze sanno che sono vicine alla vittoria, la Roma non ci sta dal canto suo, e mister Sega schiera una squadra con il “portiere di movimento” che porterà insidie. Maffei come nel primo tempo riuscirà a non tramutare in reti alcune conclusioni pericolose e grazie a dei super interventi, soprattutto uno a mano aperta in tuffo su un tiro angolato di Maione dalla metà campo, riesce a mantenere stabile il risultato, fino a due minuti dal termine, dove la Focus si arrende al pressing romano con Segarelli che realizza il gol del 3 a 2. Gli ultimi due minuti diventano lunghissimi, il patos cresce in quel del Da Vinci, la formazione dauna rischia di segnare il quarto gol con Capitan Porcelli che centra l’incrocio dei pali dopo un contropiede perfetto. Stringe i denti la squadra foggiana, sotto il logico tentativo disperato della formazione ospite di acciuffare almeno il pareggio, ma nulla può ancora contro Maffei che nega con un balzo il gol a Segarelli dopo un tiro laterale da fuori area. Il fischio finale dell’arbitro sancisce la fine di una bellissima gara.
La Focus vince grazie alla sua grinta, alla caparbietà e alla voglia di lottare espressa durante il match. Le ragazze raccolgono l’applauso dei propri tifosi, consce del fatto di aver battuto una grande squadra e di aver fatto l’impresa della giornata. Ora è tempo di esultare, di gioire, ma da martedì, si volta pagina perché la Focus Foggia ha voglia di risalire…di combattere…..di vincere.
TABELLINO
FOCUS FOGGIA – VIRTUS ROMA 3-2 (2-1 pt)
FOCUS FOGGIA: Maffei, Monaco, Porcelli, Ricco, Mazzaro, Di Iasio, Nardella, Caputo, De Lio, Valeno, Soldano, Ferramosca. All. Longo
VIRTUS ROMA: Costanzi, Maione, Cammarano, Tittoni, Cavariani, Pulcinelli, Scardicchio, Segarelli, Pasquali, Muzi, Di Giacomo, Vecchione. All. Sega
MARCATRICI: 14’54” e 8’32” p.t Caputo (F), 3’45 p.t. Tittoni (V.R.); 7’54” s.t. Soldano (F), 1’47” Segarelli (V.R.)
AMMONITE: Cavariani e Maione (V.R.), De Lio e Porcelli (F)
ARBITRI: Pennarossa (Sez. Pescara) e Gaetani (Sez. Pescara)
CRONO: Gramegna (Sez. Molfetta)
Spettatori: 150 circa
Note: 1 minuto di silenzio in memoria della morte dell’ex capo di stato Oscar Luigi Scalfaro
Donatello Summa
Addetto stampa
A.S.D. Nuova Focus Foggia
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