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Final Eight, voce ai Protagonisti

E’ il primo trofeo. Voluto fortemente. La coppa Italia era stata indicata sin dall’inizio della stagione come il primo vero obiettivo. Al terzo anno in serie A è stato raggiunto, con pieno merito. La finale col Vesevo è stata combattuta, ma comunque gestita al maglio da una formazione che soli due giorni prima aveva superato i tricampioni d’Italia in una sfida epica. Primo artefice del successo della Marca Futsal non può non essere Ramiro Lopez Diaz, tecnico iberico, gestore di un gruppo formato da grandi campioni. Il capolavoro in semifinale con l’Alter Ego Luparense è stato solo il primo passo verso la conquista della coccarda.
MARCA FUTSAL
Ramiro Lopez Diaz, allenatore Marca Futsal
Voglio ringraziare tutti i giocatori che sono stati qui, anche chi ora non c’è più. Il merito di questo successo è di tutti, perché ognuno di loro ha lasciato un segno. Abbiamo un freno psicologico che ci blocca sempre alla vigilia dei grandi appuntamenti. E’ il nostro unico problema, speriamo di esserci sbloccati. Non è stata una grandissima finale: le due squadre avevano troppa paura. Tanto nervosismo, troppa imprecisione, alla fine ha prevalso la nostra voglia di vincere
Daniel De Nichile, attaccante Marca Futsal
Abbiamo meritato. Sioamo entrati in campo con la mentalità giusta, le finali sono così, difficili. Complimenti al Napoli Vesevo, è stato un degnissimo anniversario. Nel calcio a cinque non esistono partite facili, alla fine grazie a Dio è andato tutto bene. Non è che la Marca non vinceva mai, è che è da pochi anni nel panorama del grande futsal: speriamo che sia il primo successo di una lunga serie.
Vinicius Duarte, capitano Marca Futsal
Tutti noi, società e giocatori, meritiamo questo successo per gli sforzi che abbiamo profuso in questa stagione. Non è ancora finita, ma intanto ci portiamo a casa questa coppa grazie a tutti quelli che sono qui a Padova. Sapevamo che avremmo incontrato difficoltà perché il Napoli Vesevo ha tanta qualità, ma siamo riusciti a metterli ko grazie a una grande prestazione di tutti. In questa coppa Italia si è visto che abbiamo un grande cuore.
Alexandre Feller, portiere Marca Futsal
Le statistiche non le guardo preferisco trovare ogni anno la forza per mettermi in discussione e vincere. Purtroppo la carta d’identità parla chiaro ma finché avrò gli stimoli giusti, continuerò. Dedico questo successo a mia moglie Alessandra e mia figlia Jasmine
Nando Grana, difensore Marca Futsal
Un’emozione grandissima. Ho dato la mia vita per questo sport. E’ arrivato il meritato premio ai miei sacrifici. Adesso godiamoci questo successo, da domani penseremo al campionato. Questa Coppa Italia è la finalizzazione di cinque anni di lavoroma deve essere un inizio. Adesso puntiamo allo scudetto, poi penseremo alla UEFA Futsal Cup.
NAPOLI VESEVO
E’ stata la grande sorpresa di questa Final Eight di Coppa Italia e anche in finale ha dimostrato di non essere una meteora ma una nuova realtà. Il Napoli Vesevo è uscito a testa altissima dalla finale contro la Marca Futsal, che ha conquistato la coccarda tricolore imponendosi 3-2 in un Palafabris gremito da 4mila spettatori. Dopo la finale, Andrea Centonze, tecnico dei campani, ha rivolto i complimenti ai suoi giocatori ma non ha nascosto “molto rammarico” per non essere riuscito a vincere il trofeo.
Andrea Centonze, tecnico Napoli Vesevo
C’è comunque tanto rammarico, mi è sembrato quasi che la Marca avesse più paura del Napoli Vesevo che non viceversa. Abbiamo preso tre brutti gol e mi dispiace perché forse il tiro di Rogerio era entrato, sull’1-1 sarebbe stata probabilmente una partita diversa. Non ho nulla da rimproverare ai miei, abbiamo fatto un’ottima Final Eight. Ma la sconfitta è comunque dura da digerire, anche se devo fare i complimenti ai miei ragazzi. Nel primo tempo siamo riusciti a fare di meno la partita che avevo preparato, abbiamo tenuto troppo palla. Nel secondo tempo loro sono stati meno pericolosi, sul secondo gol non ho capito cosa sia successo e poi la squadra ha perso per un minuto la testa, prendendo una brutta ripartenza e incassando la terza rete. Con il portiere di movimento potevamo fare subito il 3-2, a due minuti dalla fine, invece ci siamo riusciti a 40 secondi dalla sirena. Qualcuno ci dava per spacciati, invece abbiamo perso ma solo per un gol di differenza. E’ stata una grande esperienza e un grande risultato per i ragazzi, abbiamo onorato la nostra maglia e rappresentato degnamente la Campania: andiamo via da Padova con tante certezze in più.
Felipe Bernardi, portiere Napoli Vesevo
La Marca Futsal è favorita anche per lo scudetto, ha tanti giocatori di esperienza. Siamo venuti con l’obiettivo di disputare una buona Coppa Italia e arrivare almeno in semifinale, abbiamo fatto qualcosa in più arrivando in finale. Ci ha battuto una grande squadra, speriamo di continuare così e ottenere il piazzamento playoff e, perché no, riuscire a prenderci la rivincita contro di loro. La squadra si è un po’ abbattuta sul 3-0, ma penso che sia normale…Dobbiamo lavorare di più per centrare i nostri obiettivi. Sul gol di Duarte sono scivolato, lui non ha preso il pallone benissimo. Purtroppo può succedere di commettere un errore.
Pablo Taborda, laterale Napoli Vesevo
Sapevamo che loro erano una grande squadra ma abbiamo combattuto fino alla fine, credo che usciamo a testa alta. Il futsal è così, quando hai le occasioni da gol le devi sfruttare e in questa finale a farlo è stata la Marca. Prima di questa Coppa Italia nessuno credeva in noi, per molti eravamo già eliminati prima di arrivare a Padova e le favorite erano sempre le altre squadre. Abbiamo dimostrato di essere all’altezza di questa manifestazione.
Sandrinho, attaccante Napoli Vesevo
Prima di venire a Padova, nessuno conosceva il Napoli Vesevo. Invece abbiamo rischiato di vincere la coppa...Perdere dà sempre fastidio, ma oggi questa società esce ancora più rafforzata.
Rogerio, attaccante Napoli Vesevo
Abbiamo perso un'occasione molto importante, purtroppo i troppi errori commessi hanno fatto la differenza. Contro una squadra come la Marca non è possibile sbagliare tanto. Ma siamo consapevoli di aver fatto una grande Final Eight, ora puntiamo al quarto posto in campionato,
fonte: www.divisionecalcioa5.it