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La Sirio butta giù pure il Taranto.
Mercoledì, 8 Febbraio 2017
E' una Sirio che smentisce tutti coloro, incluso me, che pensavano sino ad un mese fa ad un campionato alquanto sciapito e incolore delle Tavianesi allenate da mister Latratara. Ma probabilmente non avevamo fatto i conti con il ritorno di Loredana Carrieri che definitivamente pare aver ridato linfa ad una squadra che sino a poco più di 1 mese fa era praticamente terzultima in classifica nel girone B.
Infatti nelle ultime cinque giornate tutte vittorie, di cui le ultime tre contro le prime dello stesso girone: Copertino, Atletic Taranto e per ultimo domenica contro la Città di Taranto di mister Liotino, che inguaia fortemente le joniche che proprio grazie alla Sirio vittoriosa sulla capolista San Joseph due settimana fa avevano riagganciato al vertice il roster di mister Sergi. Ma quella che domenica poteva rappresentare la sfida per eccellenza al PalaMazzola per definire chi tra Liotino e Sergi potesse praticamente aggiudicarsi sulla carta l'accesso alla Serie A, è stata in parte compromessa proprio dalla sconfitta delle rossoblù in quel di Taviano, di cui vi proponiamo la cronaca redatta dall'addetta stampa della pagina Fb del Sirio
"Continua la striscia positiva per la Sirio che tra le mura amiche raccoglie un altro scalpo eccellente: quello della Corim Città di Taranto per 4 a 2. Partita bella, combattuta, tra due squadre di spessore tecnico che si sono equivalse per tutto il match. Davanti alle ioniche agguerrite e in cerca dei tre punti, fondamentali per presentarsi allo scontro decisivo per il campionato contro la Saint Joseph Copertino, mister Latartara schiera il rodato quintetto di partenza con Ottobre, Carrieri, Laneve e Polo davanti a Ricchiuto. I primi minuti sono di studio con le due squadre che manovrano senza però trovare sbocchi e così il primo brivido arriva al decimo con Ottobre che servita da Laneve, incrocia facendo la barba al secondo palo; un paio di minuti dopo è Carrieri con una magia a servire la Laneve che però conclude debolmente. Il Taranto risponde con D’Amico che calcia sul primo palo dove Ricchiuto è attenta. A spezzare gli equilibri ci pensa Carrieri che al 15’ con una punizione dal limite batte Linzalone per l’ 1 a 0. Insistono le nostre con Ottobre che serve prima Polo e poi Laneve ma non inquadrano la porta. È di nuovo D’Amico a rispondere concludendo alto un contropiede, ma è Polo ad andare vicino al gol al 21’, quando riesce a superare il portiere, ma a mezzo metro dalla linea la difesa tarantina respinge e spazza via palla e pericolo. Le ospiti aumentano i giri e Caramia incrocia sul secondo palo mettendo i brividi a Ricchiuto che risponde presente anche a Lacaprice e poi di nuovo sul tentativo di Caramia. Al 25’ arriva il 2 a 0 con Ottobre che ruba palla e si lancia allungandosela, irrompe Fiamma che entra in area e di destro incrocia sul secondo palo. Al 28’ doppio intervento di Linzalone che nega il gol a Laneve presentatasi a limite dell’area; intervento fondamentale perché pochi secondi dopo il Taranto riduce le distanze: palla rubata e rapido assist per Lacaprice che batte sul primo palo: 2 a1, che resiste fino allo scadere della prima frazione nonostante i tentativi di Carrieri e Laneve. L’inizio della ripresa del Taranto è veemente: più volte le ospiti arrivano al tiro, spesso pericoloso, sui quali Ricchiuto interviene sempre prontamente; Polo cerca di alleggerire la pressione ma le ioniche continuano a creare tanto e al 12’ un’indemoniata Caramia trova il pareggio con un potente tiro che sbatte sulla traversa e, colpendo Ricchiuto, finisce in porta: 2 a 2 e tutto da rifare! Al 16’ la svolta della partita,quando l’arbitro mostra il rosso a Caramia (non ne conosciamo il motivo! ndr): doppio danno per le ioniche che perdono la loro miglior giocatrice. Sirio approfitta immediatamente della superiorità: al 17’ Polo batte direttamente in porta una punizione dalla distanza, Ottobre intervenire e sfiora la palla spiazzando il portiere: 3 a 2! Reazione del Taranto che costruisce una doppia occasione con Stante che vede il suo tiro respinto da Ricchiuto e con D’Amico che, sulla ribattuta, viene anticipata all’ultimo secondo da Laneve. Il botta e risposta continua con Linzalone che neutralizza in due tempi un tentativo di Polo e con Ricchiuto che vola e respinge in angolo il tiro di Stante. A chiudere i conti ci pensa Fiamma che al 29’ se ne và, rompendo la marcatura e anticipando il portiere in uscita per il 4 a 2 finale. Nei 4 minuti di recupero ci prova ancora Stante ma il risultato non cambia. Partita emozionante e di livello, ben giocata da entrambe le squadre. Se il risultato di due settimane fa poteva essere definito “casuale”, quest’ultimo è invece la prova che, in campionato, le ragazze di mister Latartara non sono seconde a nessuno!
Infatti nelle ultime cinque giornate tutte vittorie, di cui le ultime tre contro le prime dello stesso girone: Copertino, Atletic Taranto e per ultimo domenica contro la Città di Taranto di mister Liotino, che inguaia fortemente le joniche che proprio grazie alla Sirio vittoriosa sulla capolista San Joseph due settimana fa avevano riagganciato al vertice il roster di mister Sergi. Ma quella che domenica poteva rappresentare la sfida per eccellenza al PalaMazzola per definire chi tra Liotino e Sergi potesse praticamente aggiudicarsi sulla carta l'accesso alla Serie A, è stata in parte compromessa proprio dalla sconfitta delle rossoblù in quel di Taviano, di cui vi proponiamo la cronaca redatta dall'addetta stampa della pagina Fb del Sirio
"Continua la striscia positiva per la Sirio che tra le mura amiche raccoglie un altro scalpo eccellente: quello della Corim Città di Taranto per 4 a 2. Partita bella, combattuta, tra due squadre di spessore tecnico che si sono equivalse per tutto il match. Davanti alle ioniche agguerrite e in cerca dei tre punti, fondamentali per presentarsi allo scontro decisivo per il campionato contro la Saint Joseph Copertino, mister Latartara schiera il rodato quintetto di partenza con Ottobre, Carrieri, Laneve e Polo davanti a Ricchiuto. I primi minuti sono di studio con le due squadre che manovrano senza però trovare sbocchi e così il primo brivido arriva al decimo con Ottobre che servita da Laneve, incrocia facendo la barba al secondo palo; un paio di minuti dopo è Carrieri con una magia a servire la Laneve che però conclude debolmente. Il Taranto risponde con D’Amico che calcia sul primo palo dove Ricchiuto è attenta. A spezzare gli equilibri ci pensa Carrieri che al 15’ con una punizione dal limite batte Linzalone per l’ 1 a 0. Insistono le nostre con Ottobre che serve prima Polo e poi Laneve ma non inquadrano la porta. È di nuovo D’Amico a rispondere concludendo alto un contropiede, ma è Polo ad andare vicino al gol al 21’, quando riesce a superare il portiere, ma a mezzo metro dalla linea la difesa tarantina respinge e spazza via palla e pericolo. Le ospiti aumentano i giri e Caramia incrocia sul secondo palo mettendo i brividi a Ricchiuto che risponde presente anche a Lacaprice e poi di nuovo sul tentativo di Caramia. Al 25’ arriva il 2 a 0 con Ottobre che ruba palla e si lancia allungandosela, irrompe Fiamma che entra in area e di destro incrocia sul secondo palo. Al 28’ doppio intervento di Linzalone che nega il gol a Laneve presentatasi a limite dell’area; intervento fondamentale perché pochi secondi dopo il Taranto riduce le distanze: palla rubata e rapido assist per Lacaprice che batte sul primo palo: 2 a1, che resiste fino allo scadere della prima frazione nonostante i tentativi di Carrieri e Laneve. L’inizio della ripresa del Taranto è veemente: più volte le ospiti arrivano al tiro, spesso pericoloso, sui quali Ricchiuto interviene sempre prontamente; Polo cerca di alleggerire la pressione ma le ioniche continuano a creare tanto e al 12’ un’indemoniata Caramia trova il pareggio con un potente tiro che sbatte sulla traversa e, colpendo Ricchiuto, finisce in porta: 2 a 2 e tutto da rifare! Al 16’ la svolta della partita,quando l’arbitro mostra il rosso a Caramia (non ne conosciamo il motivo! ndr): doppio danno per le ioniche che perdono la loro miglior giocatrice. Sirio approfitta immediatamente della superiorità: al 17’ Polo batte direttamente in porta una punizione dalla distanza, Ottobre intervenire e sfiora la palla spiazzando il portiere: 3 a 2! Reazione del Taranto che costruisce una doppia occasione con Stante che vede il suo tiro respinto da Ricchiuto e con D’Amico che, sulla ribattuta, viene anticipata all’ultimo secondo da Laneve. Il botta e risposta continua con Linzalone che neutralizza in due tempi un tentativo di Polo e con Ricchiuto che vola e respinge in angolo il tiro di Stante. A chiudere i conti ci pensa Fiamma che al 29’ se ne và, rompendo la marcatura e anticipando il portiere in uscita per il 4 a 2 finale. Nei 4 minuti di recupero ci prova ancora Stante ma il risultato non cambia. Partita emozionante e di livello, ben giocata da entrambe le squadre. Se il risultato di due settimane fa poteva essere definito “casuale”, quest’ultimo è invece la prova che, in campionato, le ragazze di mister Latartara non sono seconde a nessuno!
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