Il Giovinazzo C5 ritrova Ernesto Di Capua

Giovedì, 22 Agosto 2013

Il 20enne portiere rientra dal prestito al Real Molfetta e suona la carica: «Possiamo dire la nostra»

Il Giovinazzo Calcio a 5 riprende Ernesto Di Capua. Il 20enne estremo difensore, dal 2007 con il club di Antonio Carlucci, poi Tigrotti Calcio a 5 (nel 2010), Futsal Giovinazzo (nel 2011, in serie B) e Real Molfetta (nel 2012, sempre in serie B), vestirà di biancoverde. Tornato alla base per fine prestito, Ernesto Di Capua, classe ’93, è il terzo grande colpo messo a segno dal Giovinazzo Calcio a 5 in questa estate, dopo i rientri di Raffaele Depalma e Vincenzo Montelli. Il portiere Ernesto Di Capua ha dapprima espresso gratitudine verso la sua ex società, il Real Molfetta: «È stata un’esperienza importante, a Molfetta sono cresciuto parecchio. Il presidente Donato De Giglio e l’intera società sportiva mi hanno dato tantissimo, hanno concesso fiducia a me e a tutti i giovani». Poi Ernesto Di Capua è passato ai ringraziamenti verso il Giovinazzo Calcio a 5: «Sono felice di essere tornato a casa e spero di fare sempre meglio. La società, con in testa il presidente Antonio Carlucci, è motivata e sta mettendo su un gruppo di alto livello: tutti insieme possiamo fare sicuramente qualcosa di buono». Il nuovo guardiano biancoverde è pronto a tuffarsi a capofitto nella nuova avventura: «Il gruppo è unito e so che ognuno di noi ci tiene a far bene con la maglia della propria città». Una città in cui sta ricomparendo quell’entusiasmo che manca da molto tempo, fin troppo per una realtà che merita ben altri palcoscenici. «Pian piano, a Giovinazzo l’ardore sta tornando e sono contento di ciò - afferma -. Il nostro unico obiettivo è quello di riaccendere la passione». Sul prossimo campionato di serie B, Ernesto Di Capua, un po’ come tutti, preferisce non sbilanciarsi: «Tuttavia - dice - possiamo dire la nostra, non temiamo nessuno. Il girone E è tosto, ma ce la giocheremo dovunque». Particolarmente (e positivamente) colpito dalla carica del nuovo numero uno biancoverde il navigato dirigente Giuseppe Palmiotto, responsabile della scuola calcio a cinque e del settore giovanile: «Sì è vero, mi ha colpito la forza di questo giovanissimo atleta cresciuto e valorizzato nel nostro vivaio. Nonostante la sua età è a tutti gli effetti un vero e proprio portiere di calcio a cinque, un ruolo da sempre considerato cruciale per gli equilibri e le dinamiche di una squadra. Ma conoscendo la caparbietà e soprattutto la bravura di Ernesto Di Capua, siamo pronti a dargli fiducia». Fiducia che il 20enne estremo difensore vorrebbe ben presto contraccambiare: «Sono pronto, voglio fare bene e spero di far vedere all’intera dirigenza del Giovinazzo Calcio a 5 quello che i loro occhi non hanno ancora visto».