Euro 2014

Giovedì, 4 Aprile 2013
CALCIO A 5 | EURO 2014
L’ITALIA BATTE 9-1 L’UNGHERIA E STACCA IL BIGLIETTO PER L’EUROPEO DEL PROSSIMO ANNO
AD ANDRIA, DOPPIETTE DI LIMA, SAAD E FORTINO, RETI DI HONORIO, LEGGIERO E PATIAS
MENICHELLI: “COMPLIMENTI AI GIOCATORI E GRAZIE A UN PUBBLICO STRAORDINARIO”


Missione compiuta. La Nazionale italiana di futsal, dopo aver sconfitto Finlandia e Montenegro, si ripete contro l’Ungheria e conquista l’accesso a Euro 2014. Al Palasport di Andria, davanti a oltre 3mila spettatori, gli azzurri di Roberto Menichelli travolgono 9-1 i magiari nello scontro diretto tra due squadre che prima della terza giornata si trovavano appaiate a quota sei punti e, il prossimo anno ad Anversa potranno difendere la medaglia di bronzo conquistata nel 2012 a Zagabria. A decidere la sfida, le doppiette di Lima, Saad e Fortino e i gol di Honorio,Leggiero e Patias. La rete della bandiera per l’Ungheria porta la firma di Droth, capocannoniere del girone con sei reti.

Menichelli, in quintetto, schiera Mammarella, Leggiero, Honorio, Saad e Giasson; risponde Frank con Pallai, Nemeth, Lodi, Harnisch e Droth. L’avvio è tutto di marca azzurra: i primi a provarci sono Giasson (destro di poco a lato) e due volte Honorio (sinistro alto e conclusione deviata di piede da Pallai). E’ lo stesso capitano dell’Alter Ego Luparense, al 3’04’’, a portare in vantaggio gli azzurri: destro da fuori di Lima, respinta difettosa di Pallai e tap in vincente del numero sei, che fa esplodere il Palasport di Andria. E’ un dominio assoluto, quello dell’Italia, che allo scoccare del 7’ colpisce una clamorosa traversa con Merlim, che salta due uomini e fa tremare il legno della porta di Pallai. Poco dopo, schema chiamato da Honorio e palla per Saad, sinistro di prima intenzione e bella risposta di Pallai.

Dopo la sfuriata iniziale, il ritmo si abbassa leggermente, con l’Italia comunque in controllo del match e l’Ungheria mai pericolosa. A ravvivare il match è il raddoppio azzurro, firmato da Gabriel Lima, che che riceve l’assist di Fortino ed è bravissimo a girare il pallone in spaccata alle spalle di Pallai. L’Italia non si ferma: prima Saad chiama Pallai alla risposta a mani aperte, poi la stella del Barcellona serve Fortino, il cui colpo di tacco finisce fuori di pochissimo. Saad è ispiratissimo e, al 15’50’’ confeziona da solo il gol del 3-0: un missile di sinistro che finisce la sua corsa all’incrocio dei pali.

Nella ripresa, passano solo 50 secondi e il palazzetto di Andria vive il suo momento più bello: assist di Saad e tocco da due passi del “padrone di casa” Luca Leggiero, con tutta Andria che si alza in piedi per celebrare il suo beniamino (Leggiero è di Monopoli). Quella dell’Italia diventa una passerella: c’è gloria ancora per Saad, che non lascia scampo a Pallai con un sinistro in diagonale, e anche per Fortino, autore del gol del 6-0 con un gran sinistro al volo su schema da corner. L’Ungheria ha un sussulto d’orgoglio: punizione di Lodi, respinta con il volto di Mammarella e tap in di Droth, al sesto centro in tre partite. Ma passano solo 28 secondi e il vantaggio azzurro torna ad essere di sei reti:Patias, tutto solo davanti a Pallai, lo batte con un tocco che si infila suo secondo palo. Nel finale, segnano ancora Fortino (da due passi, dopo la traversa di Lima) e lo stesso numero 3, con un gran destro dalla distanza. Finisce 9-1: gli applausi per l’Italia non si contano, la Puglia si conferma portafortuna dopo la qualificazione di un anno fa al Mondiale di Thailandia ottenuta a Conversano. Ma con un pubblico così, tutto diventa più facile.

IL COMMENTO DEL CT MENICHELLI – “Si era detto che questo girone di qualificazione all’Europeo era l’appuntamento più importante dell’anno solare e siamo contenti di aver centrato il nostro obiettivo, arrivando primi nel raggruppamento a punteggio pieno, con tre buone prestazioni – spiega il Commissario tecnico, Roberto Menichelli -, Come sempre quando facciamo qualcosa di buono, il mio primo pensiero va ai giocatori, che hanno disputato un buon Main Round, in particolar modo in questa terza gara con l’Ungheria. Ringrazio la gente di Bari e Andria per essere stata vicina ai giocatori: ci siamo impegnati anche perché oltre al risultato ci fosse uno spettacolo per un pubblico straordinario”.

Nelle foto, la festa dell’Italia al termine della gara, una veduta dall’alto del Palasport di Andria e l’azzurro Daniel Giasson circondato dai bambini
Foto a riproduzione gratuita, credit CASSELLA/Divisione Calcio a cinque


UNGHERIA-ITALIA 1-9 (0-3 p.t.)
UNGHERIA: Pallai, Nemeth, Lodi, Harnisch, Droth, P. Frank, Szécsi, Trencsényi, Lovas, Dávid, Hegyesi, Rábl, Nagy, Balasz. Ct. T. Frank

ITALIA: Mammarella, Leggiero, Honorio, Saad, Giasson, Ercolessi, Lima, Fragassi, De Luca, Patias, Fortino, Merlim, Barigelli, Putano. Ct. Menichelli

ARBITRI: Daniel Janošević (Croazia), Hennadiy Hora (Ucraina), Dragan Skakić (Bosnia Erzegovina) CRONO: Angelo Galante (Italia)

MARCATORI: 3'04'' Honorio (I), 11'28'' Lima (I), 15'50'' Saad (I) del p.t.; 00'50'' Leggiero (I), 2'05'' Saad (I), 4'38'' Fortino (I), 7'50'' Droth (U), 8'18'' Patias (I), 11'06'' Fortino (I), 12'49'' Lima (I) del s.t.

AMMONITI: De Luca (I), Mammarella (I)

NOTE: circa 3.000 spettatori


MONTENEGRO-FINLANDIA 1-3 (1-3 p.t.)
Il match tra le due squadre già eliminate se lo aggiudica la Finlandia, che batte 3-1 il Montenegro: gli scandinavi di “Micio” Martic riescono dunque a chiudere il gruppo 1 al terzo posto, lasciando ai montenegrini la coda della classifica. Succede tutto nel primo tempo: avvio sprint della Finlandia, che si porta in vantaggio con uno splendido gol dalla propria metà campo di Torvinen. Raddoppia Majamaa, bravo ad allungarsi sul secondo palo e a infilare Despotovic. Prima dell’intervallo, arriva anche il terzo gol, segnato da Mykko Kytola che, spalle alla porta, si gira e di sinistro manda il pallone all’incrocio, anche se il Montenegro ha un sussulto d’orgoglio e con Vukcevic accorcia le distanze. Nella ripresa, la Finlandia sfiora la quarta rete ancora con Mykko Kytola (incrocio dei pali), con il Montenegro che va vicino al 2-3 (palo di Jovanovic), ma non riesce neppure a trovare la rete che riaprirebbe la partita.

MONTENEGRO: Despotovic, Barovic, Perovic, Bajovic, Mugosa, Draskovic, Calasan, Jovanovic, Vukcevic, Novovic, Vukasinovic, Juncaj, Boskovic. Ct. Ljesar

FINLANDIA: Sarelius, Panu, J. Kytola, M. Kytola, Salmi, Majamaa, Torvinen, Pakola, Lind, Hosio, Teittinen, Jyrkiainen, Kallionen, Puolamaki. Ct. Martic

ARBITRI: Jan Kresta (Repubblica Ceca), Hennadiy Hora (Ucraina), Dragan Skakic (Bosnia) CRONO: Angelo Galante (Italia)

MARCATORI: 6'54'' Torvinen (F), 10'46'' Majamaa (F), 14'16'' M.Kytola (F), 15'04'' Vukcevic (M) del p.t.

AMMONITI: Bajovic (M), Majamaa (F), Barovic (M)

ESPULSI: Barovic (M) al 18'39'' del s.t. per somma di ammonizioni


UEFA FUTSAL EURO 2014 - QUALIFICAZIONI, MAIN ROUND
GRUPPO 1

PRIMA GIORNATA - MERCOLEDI' 27 MARZO
BARI, PALAFLORIO
Ungheria-Montenegro 4-3
ITALIA-Finlandia 5-1

SECONDA GIORNATA - GIOVEDI' 28 MARZO
BARI, PALAFLORIO
Finlandia-Ungheria 2-5
ITALIA-Montenegro 6-0

TERZA GIORNATA - SABATO 30 MARZO
ANDRIA, PALAZZETTO DELLO SPORT
Montenegro-Finlandia 1-3
Ungheria-ITALIA 1-9

Classifica: ITALIA 9, Ungheria 6, Finlandia 3, Montenegro 0.


Ufficio Comunicazione Divisione Calcio a Cinque
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