C.S.G. Putignano, il punto di mister Michele Pannarale

Sabato, 17 Novembre 2012

Il tecnico rossoblu analizza questo primo scorcio di stagione e guarda al prossimo impegno col Sammichele

Putignano (Ba) – Il campionato di serie B osserva un turno di riposo, ma in casa C.S.G. Putignano si continua a lavorare in vista dei prossimi impegni ufficiali. Mister Pannarale e i suoi ragazzi anche nella settimana appena trascorsa sono scesi in campo per preparare al meglio la sfida con il Sammichele, in programma sabato prossimo presso il PalaFive. Proprio con il tecnico gialloblu abbiamo fatto il punto della situazione dopo questo primo scorcio di stagione: “Sono abbastanza soddisfatto – spiega l’allenatore del CSG – del lavoro svolto sin qui. I ragazzi hanno mostrato subito grande disponibilità, allenandosi sempre con impegno e determinazione. Il nostro percorso è iniziato solo due mesi fa, con il giusto mix di giovani ed esperti, e penso che i margini di crescita siano notevoli. Spero che il mio modo di interpretare il calcio a 5 sia per loro un stimolo a far meglio nel prosieguo della stagione”. Tra qualche giorno riapre la campagna acquisti, ma Pannarale preferisce non pensarci: “Non guardo al mercato perché ritengo che stiamo bene così. Metterei la firma per proseguire con questi uomini il bel progetto avviato dalla società e terminare con loro la stagione”. Uomini con i quali lavora giorno dopo giorno senza stilare troppe tabelle di marcia: “Credo che gli obiettivi siano una conseguenza del nostro impegno quotidiano. Se continueremo a crescere e a migliorare, aumentando la consapevolezza nei nostri mezzi, potremo toglierci delle belle soddisfazioni”. Sabato prossimo, intanto, arriva il Sammichele: “Il Sammichele – afferma Pannarale – è una squadra forte ed esperta con un quartetto importante. Sarà una gara difficile, ma noi cercheremo di non farci trovare impreparati all’appuntamento. In settimana affronteremo quattro allenamenti, compresa l’amichevole di mercoledì con l’Adelfia, in cui lavoreremo sull’approccio alla partita e sulla gestione del risultato, aspetti su cui abbiamo leggermente peccato in questo avvio di stagione. Dobbiamo imparare a non aver paura di vincere le partite”. Infine un commento sulla nazionale e sui mondiali che si stanno svolgendo in Thailandia: “All’inizio tutti hanno sparato a zero sull’allenatore, ma penso sia evidente che l’Italia abbia disputato un grande mondiale, mettendo in mostra giocatori di nazionalità italiana molto interessanti come il nostro Leggiero. La linea di affidarsi ad un gruppo composto per metà da oriundi e per metà da italiani sta pagando e credo che in futuro possa portare anche a risultati migliori. Essere tra le prime quattro del mondo – conclude il tecnico rossoblu – è comunque un ottimo risultato”.