Azzurri a Giovinazzo

Una partita epica del Puglia Sapori Conversano sul campo del Giovinazzo. Uno di quei pomeriggi che resterà indelebile nella storia del club, un pareggio, 8-8, che ha premiato soprattutto il pubblico che ha avuto la fortuna di assistere ad un match strepitoso. Senza lo squalificato Caradonna, si pensava che gli Azzurri potessero perdere il peso offensivo che il giovane pivot ha garantito fino a questo momento, cosa, invece, non accaduta, mentre resta sempre da registrare la fase difensiva, anche se i passi in avanti di una squadra che pecca di gioventù, sono evidenti.

L’incontro non è cominciato bene, con il Giovinazzo subito sugli scudi, a trovare prima la rete che apre le danze e successivamente il doppio vantaggio. Gli Azzurri sembrano un po’ spaesati, mister Masi è costretto a dare la scossa ai suoi che riescono a raggiungere il pareggio, 2-2, con Fabrizio Sciannamblo. I padroni di casa non ci stanno e reagiscono mettendo in mostra carattere ed una prestazione che in campionato, fino ad ora, non era mai arrivata. Il Conversano incassa senza colpo ferire. Sembra finita quando i giovinazzesi si ritrovano sul 7-2. Invece non è così, il Conversano non muore mai. Prima arriva la rete del 7-3, poi un’altra mazzata che potrebbe stordire chiunque: dal dischetto, Giancarlo Berardi si fa ipnotizzare dall’estremo avversario e, poco dopo, gli avversari trovano la via del gol (8-3). Ancora una volta, sembra finita. Ed è proprio quando la sconfitta sembra archiviata, che gli ospiti tirano fuori l'orgoglio. Una rimonta lenta, concretizzatasi con il passare dei minuti, che ha assunto i contorni dell'incredibile. Pian piano, il Conversano cresce, sino a diventare un'ondata inarrestabile, con il pareggio raggiunto a pochi secondi dalla fine e la conquista di un punto che regala continuità di risultati e tanto entusiasmo a tutto l'ambiente Azzurro. A fine match si contano quattro gol di Sciannamblo, due di Detomaso, una di Equatore ed una di Fanelli.


Pasquale Sibilia