Four Nations Cup

Four Nations Cup. Azzurri arrivati in Spagna, nel pomeriggio il primo allenamento

Gli azzurri sono arrivati verso le ore 23 all’hotel Paradores di Calahorra, a pochi chilometri da Arnedo, dove da domani sarà in campo per il Torneo “Four Nations Cup” che si disputerà nel nuovissimo impianto della Arnedo Arena.

Stamani nessun impegno, mentre alle ore 15 l’Italia saggerà immediatamente il fondo del campo, con il primo allenamento svolto sul suolo spagnolo.

Four Nations Cup. Un impegno di lusso, contro una delle nazionali più forti del mondo e due realtà emergenti. Dopo lo sfortunato Europeo in Ungheria, l’Italia di Roberto Menichelli torna protagonista: da domani a sabato, la squadra azzurra parteciperà ad Arnedo (Spagna) alla “Four Nations Cup”. Oltre che con la squadra di casa campione d’Europa, la nazionale se la vedrà con Romania e Giappone: tre test che daranno le prime, importanti indicazioni per il lungo cammino che porterà la nazionale a giocarsi la qualificazione agli europei e ai mondiali.

Il ritorno di Grana. I giocatori esperti affiancheranno i giovani, la formula non cambia. In Spagna, dunque, spazio a sei novità: Cavinato, Nicolodi, Torcivia, Nurchi, Patias e Durante. Rispetto agli Europei, non mancano le conferme: sono sette i convocati che il Ct aveva portato a Debrecen. Sarebbero stati otto, se Ippoliti non avesse riportato un fastidioso infortunio: il capitano della TSC Lazio, insieme a Vignoli, ha lasciato il ritiro di Vigevano e Cavinato e Nurchi sono stati chiamati in loro sostituzione. I riflettori però, inutile nasconderlo, sono puntati tutti su Nando Grana: il capitano e recordman di presenza con la maglia della nazionale ritrova l’azzurro oltre un anno e mezzo di assenza. “Si è ristabilito perfettamente”, annuncia Menichelli riguardo a ‘Nandokan’, “dopo i gravi problemi fisici che lo hanno costretto a saltare l’Europeo. Grana è uno di quei giocatori che, con la sua classe e la sua esperienza, affiancherà i giovani e accompagnerà questo processo di rinnovamento della nazionale”.”.

Gli avversari. Quelle in Spagna saranno sfide probanti. “Si tratta di partite complesse e difficili”, osserva Menichelli, “ma non mi dispiace. La qualità è elevata, saranno test molto significativi che ci consentiranno di provare ancora nuovi giocatori. La squadra è giovane, l’età media è di 26 anni: è un dato che fa ben sperare per il futuro”. Per la Spagna, che l’Italia affronterà sabato nella giornata conclusiva della Four Nations Cup, parla la bachecai: in Ungheria, le Furie Rosse hanno vinto il terzo titolo europeo consecutivo, il quarto in sei edizioni. “Probabilmente”, annuncia Menichelli, “presenteranno una squadra giovane, ma dispongono di un parco giocatori talmente di qualità e numeroso da incutere comunque timore... La Spagna è una nazionale solida e forte, per di più gioca in casa e vorrà fare bella figura. Sfidarla sarà bellissimo”.

“Volti noti” anche quelli di Romania e Giappone, con cui l’Italia si misurò durante la preparazione agli europei: tre successi e un pareggio il bilancio di quelle quattro gare. La “Four Nations Cup” però farà storia a sè: l’Italia è pronta a rimettersi in marcia.

I CONVOCATI

PORTIERI: Mammarella (Daf Chemi Montesilvano), Miarelli (TSC Lazio), Barigelli (Maran Credit Solution)
DIFENSORI: Tosta (Augusta), Ercolessi (Casinò di Venezia), Botta (Scafati S. Maria)
ESTERNI: Torcivia (Atiesse C5), Durante (Cadi Antincendi RC), Cavinato (Augusta), Grana (Marca Futsal), Melise (Napoli Vesevo), Nurchi (Atiesse C5), Romano (Casinò di Venezia), Lima (Asti Garage), Assis (FC Barcelona Senseit, Spagna)
ATTACCANTI: Patias (Daf Chemi Montesilvano), Nicolodi (Bisceglie), Vampeta (Alter Ego Luparense)

PROGRAMMA

Giovedì
Spagna – Giappone (17)
Romania – Italia (19)

Venerdì
Spagna – Romania (17)
Italia – Giappone (19)

Sabato
Giappone – Romania (18)
Italia – Spagna (20)



fonte: www.divisionecalcioa5.it