Martina, confermato Michele Morrone

L’allenatore-bomber-capitano martinese sarà biancazzurro anche la prossima stagione, lo annuncia il presidente Ruggieri: “Giusto premio per una stagione più che positiva. Sono soddisfatto, abbiamo raggiunto gli obbiettivi fissati in estate”.

Aveva detto che Michele Morrone al 90% sarebbe stato riconfermato sulla panchina del Martina. Adesso è sparito anche quel 10% legato a “varie ed eventuali”. Il presidente martinese Giuseppe Ruggieri, dopo averlo annunciato più volte, adesso ha ufficializzato la permanenza dell’allenatore-capitano-bomber di Taranto anche per la prossima stagione. Il giusto premio per un’annata sportiva conclusasi in semifinale play-off contro il San Rocco Ruvo, persa soltanto ai supplementari, vale a dire l’obiettivo stagionale fissato da Ruggieri ad inizio stagione. E ad avvalorare ulteriormente la stagione del Martina ecco la Coppa disciplina, riconoscimento non di poco conto, che accentua i valori di una squadra agonisticamente mai doma, ma che ha fatto della correttezza uno dei suoi assiomi. E patron Ruggieri ringrazia.

Presidente Ruggieri, è soddisfatto del campionato dei suoi ragazzi?

“Assolutamente si, abbiamo rispettato i programmi di inizio anno. All’inizio della stagione c’erano molti interrogativi, il gruppo era nuovo e bisognava amalgamarlo al meglio. Ma pian piano i dubbi sono spariti, lasciando posto a tante certezze. Specie nel girone di ritorno, dove abbiamo fatto davvero un bel cammino”.

Cosa le è piaciuto di più di questa squadra?

“L’attaccamento alla società. Tutti hanno remato nella stessa direzione”.

Alla luce del risultato finale di Ruvo, è amareggiato?

“Ovviamente un po’ di rammarico c’è, ma non più di tanto. Abbiamo raggiunto l’obiettivo stagionale, vale a dire i play-off, diciamo che era già un qualcosa in più. Più che altro sono contento per la bella vetrina dei play-off, perché è stata un’occasione utile ai ragazzi per potersi mettere in mostra. A differenza di altre società non possiamo assolutamente lamentarci, in quanto siamo riusciti a tener fede alle linee programmatiche fissate la scorsa estate”.

E’ sorpreso della vittoria dei play-off del San Rocco? E del Salinis promosso direttamente?

“Del San Rocco un po’ si, è stata un po’ una sorpresa. Contro la compagine barese abbiamo dimostrato il nostro valore, vincendo due volte in campionato e pareggiando, considerando i tempi regolamentari, ai play-off. Hanno avuto la grande possibilità di giocare in casa, fattore non di poco conto. Per quanto riguarda il Salinis, invece, direi proprio di no. Si è dimostrata la compagine meglio attrezzata, ha meritato la vittoria finale. Auguro al sodalizio dauno un bel campionato di B”.

Michele Morrone confermato alla guida della squadra come allenatore-giocatore?

“Si, abbiamo raggiunto l’accordo negli ultimi giorni. Mancavano solo dei dettagli, che abbiamo puntualmente limato. E’ il giusto riconoscimento per l’ottimo lavoro svolto quest’anno. Per il resto non ci sono novità per il futuro, è presto. Tutto sommato ancora si sta giocando”.

La partita più bella della stagione?

“La vittoria casalinga in rimonta con il Salinis. Non fu affatto facile rimontare due gol la capolista, ma devo ringraziare Michele Morrone, perché preparò al meglio la partita. Poi è stato interessante e stimolante fare da giudici del campionato, visto che alla giornata casalinga successiva siamo riusciti a battere (11-3, ndr) anche il San Rocco. Questo vuol dire che abbiamo fatto fino in fondo il nostro dovere”.

Un ringraziamento al comune di Montemesola? Il “Pala Curtivecchi” è stato un bel teatro delle gare interne dei suoi ragazzi.

“Certamente! Colgo l’occasione per ringraziare il comune montemesolino che, grazie al Real Statte e a noi, ha avuto la possibilità di mettersi in luce. Non è escluso che in futuro i rapporti continuino, magari valorizzando anche qualche ragazzo del posto. Le nostre porte sono aperte”.