Pellegrino Sport: a Taranto il felice epilogo di una difficile stagione

FUTSAL TARANTO - PELLEGRINO SPORT 3-4 (dts)

TARANTO, 12/05/2012 – Si chiude nel miglior modo possibile la stagione sportiva della Pellegrino Sport che si impone dopo i supplementari nella finale dei Play Out al Palafiom, conquistando la permanenza nella categoria come auspicato ad inizio stagione.

Termina bene dunque, un’annata iniziata certamente non nel migliore dei modi pensando soprattutto che, solo 12 mesi fa’, si lottava fino all’ultima giornata, nella parte alta della classifica, per un posto nei Play Off. Ad inizio stagione tutti però sapevano che sarebbe stato un campionato differente questo e che l’obiettivo doveva essere quello di mantenere la categoria, compreso Mister Colonna che aveva accettato l’incarico consapevole delle difficoltà da affrontare e che aveva guidato la squadra per la prima parte del campionato. Nelle prime giornate si alternavano risultati positivi a brucianti sconfitte che, assieme alla perdita di alcuni elementi chiave nella rosa allestita ad inizio stagione, come Pellegrino N., inducevano la società ad una sterzata: la squadra veniva affidata nuovamente a Mister Mascolo e la rosa era rimpinguata con l’inserimento di Paolicelli, Caione e Mercadante assieme ad alcuni giovani provenienti dal settore giovanile. Nonostante le buone prestazioni fornite, però la squadra continuava a peccare di risultati positivi e la mancanza di un bomber di razza, evidenziata dal peggior attacco del campionato, facevano rimanere la Pellegrino nella parte bassa della classifica. Poi, nella parte finale della stagione, arrivavano, talvolta per sfortuna e banali disattenzioni, anche sconfitte in gare ben giocate contro avversari meno motivati e sicuramente alla portata della squadra altamurana che si classificava terzultima al termine della regular season e che si preparava ad affrontare un Play Out davvero ostico anche perchè disputato in gara secca e, visto il piazzamento, sicuramente in trasferta.

Nella semifinale Play Out, sul parquet del Città di Andria, la Pellegrino metteva in campo tutta la determinazione possibile, fornendo una prestazione tutto cuore e nervi. E così i 13 punti di differenza in classifica tra le due squadre ed il pronostico sfavorevole della vigilia, venivano azzerati, in una gara condotta con grande personalità, dall’inizio alla fine, dagli altamurani che conquistavano l’accesso alla finale da disputare ancora una volta lontana da casa, sul parquet della Futsal Taranto, e ne aumentavano le percentuali di permanenza in C1.

A Taranto si cercava la ciliegina sulla torta, una vittoria che servisse più per coronare una grande rimonta che per l’effettiva permanenza nella serie, probabilmente già acquisita con la vittoria di Andria. La cronaca è quella di una gara equilibrata, come è lecito aspettarsi in qualsiasi finale; così dopo un primo tempo in cui l’equilibrio regnava sovrano senza alcuna marcatura, la ripresa vedeva i padroni di casa passare in vantaggio con Cianciaruso a cui replicava subito la rete di Mercadante. L’equilibrio durava solo pochi secondi visto che alla prima azione utile, i rossoblu tornavano a condurre con la rete di Laterza; a metà frazione, dopo diversi tentativi, arrivava il pari altamurano in contropiede con lo stesso Mercadante. L’affondo dei padroni di casa arrivava ancora a 3 minuti dal termine con Sergio che dopo una percussione sull’out sinistro, infilava sotto la traversa il pallone del 3-2 che sembrava chiudere il discorso; ma la perseveranza altamurana veniva ancora una volta premiata nei minuti di recupero quando, sugli sviluppi di un’azione ben orchestrata con l’ausilio del portiere di movimento, ancora Mercadante arrivava puntuale sul secondo palo e trascinava la gara ai supplementari. I supplementari vedevano un susseguirsi di occasioni, dà una parte e dall’altra con una clamorosa traversa colpita dai padroni di casa; ma quando ormai i rigori sembravano l’unico modo per risolvere la contesa, arrivava il gol decisivo altamurano, con la sfortunata deviazione di Sergio su tentativo di Pestrichella, che regalava la sospirata vittoria alla Pellegrino. Onore comunque ad un avversario tenace, combattivo e sempre sportivo come il team di Mimmo Susco, autore di una gara all’altezza del proprio blasone.

Immensa la gioia di tutto lo spogliatoio altamurano, fiero di aver ottenuto un risultato sicuramente alla portata della propria rosa ma che ad un certo punto della stagione pareva davvero difficile da raggiungere. L’impegno della società, di tutto lo staff tecnico e dei giocatori stessi ha trovato il giusto premio in questa vittoria da cui bisogna partire per mettere le basi della prossima stagione.