Festa grande a Margherita di Savoia per la promozione della Salinis in serie B con un turno d’anticipo! La squadra di Domenico Lodispoto batte per 9-6 la già retrocessa Virtus Castellaneta e, approfittando della contemporanea sconfitta del S. Rocco sul campo del Martina e del Castellana a Noicattaro, conquista la matematica certezza del salto fra i cadetti trasformando così l’impegno di Ruvo all’ultima giornata in una festosa passerella. Ma col fanalino di coda del torneo non è stata una passeggiata: gli ospiti colpiscono a freddo con Bongermino, che al 3’ approfitta di una dormita collettiva della retroguardia rosanero e sigla lo 0-1. La Salinis divora una quantità industriale di palle gol e la porta del Castellaneta pare stregata ma al 14’ arriva il pareggio di Pedone che insacca da due passi. Non passa neppure un minuto e la Salinis è di nuovo sotto: Cassone ruba palla a Regner, si invola verso la porta e infila l’angolino alto alla sinistra di Gorgoglione, sostituto di capitan Giannino. A questo punto però i rosanero decidono di fare sul serio: già al 16’ pareggia Perri inserendosi su corner di Regner poi nel finale di tempo i padroni di casa piazzano l’allungo grazie allo scatenato Dinuzzi che va a segno due volte (26’ e 29’) e in mezzo serve un comodo assist per la rete di D’Ambrosio (29’). La Salinis va al riposo sul 5-2 e le notizie che arrivano da Montemesola e Noicattaro fanno salire l’entusiasmo alle stelle. Forse anche per questo la concentrazione di Distaso e compagni in avvio di ripresa sembra affievolirsi: la doppietta di Tarquinio (2’ e 15’) riporta la Virtus Castellaneta in partita e solo il palo nega il pareggio ad una conclusione da lontano di Mattia Caroppo. La Salinis si scuote e nel giro di due minuti ristabilisce le distanze con Perri, che al 18’ approfitta di un erroraccio degli ospiti per insaccare a porta vuota, e con un rapinoso guizzo di Matteo Dinuzzi che al 19’ finalizza una prolungata azione personale di D’Ambrosio. Cassone accorcia al 20’, aiutato da una deviazione, poi nel finale vanno a segno anche Distaso, con un tocco da due passi al 26’, e D’Ambrosio con una percussione centrale al 29’. Allo scadere Cassone sfrutta uno schema su corner e fissa il punteggio sul definitivo 9-6, poi l’attenzione è tutta per le notizie dagli altri campi. Il S. Rocco crolla sul terreno del Martina mentre il Castellana lascia tutti col fiato sospeso fino all’ultimo, ma alla fine da Noicattaro arriva la conferma tanto attesa: la Salinis è in serie B, per la prima volta una squadra di Margherita di Savoia assurge agli onori dei campionati nazionali! Il resto è la cronaca di una festa che si snoda per le vie del paese, nonostante un improvviso acquazzone, con i tradizionali caroselli che vedono per protagonisti anche calciatori e dirigenti al fianco dei tifosi. Per la Salinis è la seconda promozione in tre anni, per il giovane allenatore Domenico Lodispoto – primo storico capitano del club – è un trionfo già alla prima stagione in panchina: i rosanero, grazie ad un gioco veloce e marcatamente offensivo, hanno vinto la scommessa di inizio stagione imponendosi anche come miglior attacco del campionato. Un risultato straordinario che dà ragione alle scelte della società: è una rivincita su scettici e detrattori, su quanti non ci avevano creduto, su chi alle fine della scorsa stagione aveva deciso di intraprendere altre strade non condividendo il progetto della dirigenza, su chi si era spinto persino a tacciare di nepotismo i vertici del club per la scelta del nuovo allenatore. È una vittoria che premia tutto l’ambiente rosanero ed in primo luogo mister Lodispoto, che ha saputo rispondere come fanno gli autentici uomini di sport: sul campo.
IL TABELLINO
SALINIS-VIRTUS CASTELLANETA 9-6
SALINIS: Gorgoglione, Perri, Distaso, Dinuzzi, Pedone, Regner, D’Ambrosio, Ramos, Cristiano, Papagni; n.e.: Lattanzio, Riefolo. All. Lodispoto.
VIRTUS CASTELLANETA: Latorre, Di Dio, Tarquinio, S. Caroppo, Bongermino, Cassone, Vernice, M. Caroppo, Sorino, Perrone; n.e.: Antonicchio. All. Tucci.
ARBITRI: D’Argento (Bari) e Cafaro (Lecce).
RETI: p.t.: Bongermino 3’, Pedone 14’, Cassone 15’, Perri 16’, Dinuzzi 26’, D’Ambrosio 27’, Dinuzzi 29’; s.t.: Tarquinio 2’ e 15’, Perri 18’, Dinuzzi 19’, Cassone 20’, Distaso 26’, D’Ambrosio 29’, Cassone 30’.
