Red Black Foggia: a gonfie vele e a forza sette

I foggiani vincono la seconda partita consecutiva e sale alto l’entusiasmo, 7-2 al Vigor Barletta. Mister Pegna: «Siamo tornati, ora continuiamo così».

Una strepitosa vittoria in casa contro il Vigor Barletta e i Red Black Foggia sono a 2. Un detto dice “non c’è due senza…” ma noi ci fermiamo perché è chiaro che la scaramanzia in questi casi ci sta.

Stiamo parlando di un'altra squadra, una squadra che aveva smarrito l’identità non tanto per la qualità di chi si era seduto in panca dopo mister Pegna (lontano dal giudicare l’operato degli altri tecnici, presidente compreso), ma questa squadra, per come è nata, per come si è sviluppata nel tempo e per lo spirito che aveva all’inizio di questa avventura, sette mesi fa, aveva un solo, unico, insostituibile condottiero.

È chiaro che quando è tornato lui le cose sono cambiate (e rimarco la qualità di chi c’era prima, mai in discussione), ma il calcio a 5 a questi livelli e forse anche a livelli più alti, risente anche di influssi amichevoli e di stima reciproca, di rapporti interpersonali che vanno oltre il semplice allenarsi e scendere in campo. Luigi Pegna aveva instaurato tutto questo e dopo di lui la squadra era calata. I ragazzi in campo hanno fortemente voluto mister Pegna sulla panchina e chi si era allontanato dalla società è ritornato in seno ai Red Black, proprio grazie al suo apporto. Il presidente è entusiasta del ritorno di Pegna e dell’andamento della squadra nelle ultime uscite (ma soprattutto del clima che si respira): «Il gruppo è affiatato, sono tutti contenti che lui sia tornato, per i prossimi impegni tutto si può sperare, i ragazzi lo seguono e si può continuare a vincere».

Stuzzicato sulla riconferma ammette: «Ci può stare, i giocatori lo vogliono in panchina anche per l’anno prossimo ed ora i risultati girano a suo favore. Io sono contento».

Anche il mister si sente soddisfatto del lavoro svolto: «Sono molto contento perché ho visto ragazzi pieni di grinta e di voglia di vincere. Lo dicevo prima di San Severo, dove non meritavamo di perdere e forse con un portiere di ruolo le cose sarebbero andate diversamente, lo affermo adesso. Continueremo a vincere. Non è una questione tecnica, tattica o di bravura del gruppo, quelli eravamo ad inizio stagione e quelli siamo (anche se c’è un Michele Roma in più, infortunatosi molto presto) ma vedo i ragazzi super determinati».

La cronaca della gara passa quasi in secondo piano, comunque la squadra foggiana, dopo un primo tempo equilibrato ma sempre avanti (concluso 3-2), sferra l’attacco decisivo nella ripresa. A segno il solito Giuseppe Prencipe e Michele Roma, entrambi con una tripletta, e Alessio Prencipe.

Il 7-2 finale è la dimostrazione che i Red Black Foggia ci sono e vogliono recitare un ruolo da protagonisti per il residuo di stagione.

Il mister, i giocatori, il presidente e i tifosi (finalmente ritornati in massa anche loro) ci credono.

Ufficio Stampa – ASD RED BLACK FOGGIA