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L’Atletico Ruvo, lascia passare la Fovea Foggia al Pala “amico”

Esce sconfitto dal Pala amico l’Atletico al termine della gara valevole per la 25° giornata del Campionato di C1 contro la Fovea Foggia.
L’Atletico ritorna a giocare con il suo organico dopo la parentesi di Castellana, argomento che sarà discusso tra gli altri nell’incontro convocato dal Presidente Regionale Vito Tisci per mettere freno ad una situazione, quella del calcio a5 che sembra scappare di mano per diversi motivi.
E’ più che giusto che il gota del calcio pugliese riporti tutti ad una riflessione in un momento particolare in cui la situazione economica nazionale si riflette nello sport in generale.
Prima che il “giocattolo” si riduca in frammenti cerchiamo ognuno per la sua parte a dare il proprio contributo.
Occupiamoci della gara. Piacevole e a tratti vibrante in alcune fasi, ma allo stesso tempo rovinata da assurdi atteggiamenti arbitrali e comportamenti anti sportivi di alcuni giocatori avversari.
Non è certo mio costume parlare degli arbitri, ma a tutto c’è un limite!
Qual è il limite? Quello della correttezza!
Non si può giungere in un impianto sportivo ed essere prevenuti in tutto, si possono commettere errori in buona fede ma non essere prevenuti !
La partita si sapeva sin dalla vigilia era una di quelle molto delicate per entrambi i sodalizi per ovvi motivi di classifica. Poche le occasioni da rete sino a quando il risultato veniva sbloccato al 21’ da Fabio Falco.
I locali potevano raddoppiare con Mastrorilli ma Farias salvava la propria rete.
Sull’altro fronte sterili azioni e con Montaruli poco operoso nel corso della prima parte della contesa.
Al 25’ l’episodio chiave dell’incontro, l’espulsione con rosso diretto di Fabio Falco, cosa sia accaduto non lo chiariscono nemmeno le telecamere .
Trattamento opposto invece per Lamanuzzi al quale gli veniva mostrato il giallo e nel conseguente appaluso ironico in faccia all’arbitro……non succede nulla.
La prima parte della contesa terminava con il vantaggio dell’Atletico che recriminava anche per ben tre volte su altrettanti falli commessi (questi si che si che vengono ripresi dalle telecamere) dopo il raggiungimento del bonus, ma gli arbitri decidono che sono simulazioni.
Ripresa con gli ospiti alla ricerca di pervenire al pareggio che lo trovavano al 9’ con Trica-tiro alquanto debole centrale, ma che passa tra le gambe di Montaruli. I bianco-celesti reagivano timidamente senza però impensierire l’estremo ospite. Al 18’ il sorpasso rossonero con Lamanuzzi, punizione dal limite, rasoterra, deviazione e ancora una volta Montaruli se la vede passare in mezzo alle gambe.
Al 24’ dal possibile pareggio alla della definitiva archiviazione dell’incontro.
L’Atletico sbilanciato in avanti potrebbe realizzare un facile due contro il portiere, ma sbaglia, veloce capovolgimento di fronte e Trica batteva l’incolpevole Montaruli, complice ancora una deviazione dei difensori ruvesi.
La reazione dell’Atletico era veemente ma Trica e Company con comportamento anti sportivo causavano la contestazione della tifoseria ruvese a fine gara, accesa ancora di piu’ quando durante il terzo tempo un giocatore (dirà il giudice sportivo chi era) della Fovea colpiva Mastrorilli al volto.
Il cammino dell’Atletico si fa ancora di più intricato.
Atletico Ruvo : Montaruli, Altamura, Amenduni, Palettino, M Falco, Lauciello, Mastrorilli L., Mastrorilli B., De Palo, F. Falco. Allenatore: Giampaolo Piacenza.
Fovea Foggia : Farias, Rinaldi, Trica, Tiago, Dall’Onder, Lamanuzzi, Stramaglia, De Mita, Poppa, Russo, Longo. All. Del Grosso
Arbitri : Impedovo e Carone (sez. Bari)
Marcatori: p.t 21' Falco F. s.t 9' Trica , 19' Lamanuzzi , 24' Trica
Espulso: F. Falco
Ufficio Comunicazione Atletico Ruvo - Michele Pellicani