Le attenzioni si spostano sulla trasferta di Altamura

Contro la Pellegrino i biancazzurri devono confermare, e se possibile rinforzare, il quinto posto in classifica che adesso vorrebbe dire play-off.

Una vittoria cosi perentoria, come è stata quella con il Capurso, ha diversi motivi. In primis quella della forza di questo Martina, capace di spazzare via una diretta concorrente per i play-off con una prova a dir poco spigliata e convincente. Troppo forte la voglia della truppa di Russo e Morrone di riconquistare la zona spareggi persa solo una settimana prima a Noicattaro, al termine di un’altra partita gagliarda. Il primo tempo è stato ai limiti della perfezione, ripresa invece all’insegna della gestione delle preziose energie, che saranno utili nello sprint finale. Un altro chiaro motivo della vittoria di sabato è la compattezza del gruppo, sempre pronto a versare lacrime e sangue in campo. E se a tutto questo sia aggiunge la compattezza tattica in campo, allora c’è da essere veramente ottimisti per il futuro. Ma adesso occorre pensare al prossimo avversario, la Pellegrino Altamura da affrontare tra le sue mura amiche. All’andata terminò con un beffardo 2-2, pareggio maturato negli ultimi secondi, con il Martina che sembrava aver fatto sua l’intera posta in palio. A quei tempi, però, i biancazzurri soffrivano della sindrome da “portiere in movimento”, situazione che ha creato diversi grattacapi e punti persi alla compagine di Russo e Morrone. Tuttavia sabato sarà un’altra, un’altra storia. Vietato perder punti, perché il treno delle inseguitrici è lì, alle spalle dei martinesi a distanza di pochi punti. Barletta (44), Fovea e lo stesso Capurso (43), infatti, sembrano non aspettare altro che un passo falso del Martina. E’ quello da evitare. A partire da Altamura.