Fuente Foggia: Felipe Fumes, furia Blancos

Giovedì, 8 Marzo 2012

Il calcettista brasiliano ci parla del suo presente e del futuro in Blancos. Strepitosa la sua stagione fino ad ora. «Messo il cuore sulla punta delle scarpe».

Universale, classe 1987, un tassello importante di questa strepitosa stagione della Fuente Foggia e una freccia nell’arco del tecnico Miki Grassi. Al secolo Felipe Fumes, da San Paolo.

Il calcetti sta Blancos si sofferma per noi sulla bellissima vittoria di sabato scorso, sulla stagione e sul suo futuro in società.

ALLORA E' FATTA, SEI CONTENTO DI QUESTI RISULTATI RAGGIUNTI AL TUO PRIMO ANNO IN FUENTE?

Sono contentissimo, ci siamo giocati 6 mesi in soli 40 minuti, era la partita della stagione, tutti aspettavamo questo giorno. Abbiamo messo il cuore sulla punta delle scarpe e siamo entrati concentrati. Con il palazzetto pieno e il caldo dei foggiani che erano li, non potevamo portare altro risultato a casa se non la vittoria. Non mi aspettavo di essere così in alto, primi a +9 sulla seconda e a 5 partite dalla vittoria della serie B, nel mio primo anno alla Fuente, sono felicissimo. È una società che mi mette nella condizione di lavorare bene, abitare e vivere bene e, con questo gruppo forte che abbiamo creato, avere compagni che reputo una famiglia. Sono contento di aiutare la Fuente e i miei compagni, spero di riuscire a dare di più ancora, anche se mancano 5 partite e con 6 punti abbiamo vinto!!

MA E' PROPRIO COSI' UNA FAMIGLIA LA FUENTE?
Si, la Fuente è davvero una famiglia.

CHE COSA TI ASPETTI DALLA CITTA' PER LA FESTA PROMOZIONE?

Anche se abbiamo vinto contro la seconda e stiamo a 9 punti di vantaggio e con 5 partite al termine, ci sono ancora da fare 6 punti, poi possiamo parlare della promozione. Ma io sono fiducioso nel lavoro della squadra, dello staff e della dirigenza. Se verrà la promozione, io spero che ci sarà una grande festa.

CREDI CHE RESTERAI A FOGGIA ANCORA A LUNGO?

Ho un contratto di due anni qui, quando finirà la stagione, mi metterò al tavolo con i dirigenti e ne discuteremo. Se ci sono condizioni positive per prolungare, per me sarebbe un piacere restare a Foggia. Ma adesso sto pensando a battere un record e portare Foggia in A per la prima volta insieme ai miei compagni, lo staff e la società.


RACCONTACI UN RETROSCENA PRECEDENTE ALLA GARA CON IL SALA CONSILINA. COME VI HA PREPARATI IL MISTER?

La settimana della partita eravamo tranquilli, come tutto il campionato, ridendo, scherzando, lavorando seriamente e molto concentrati. Il mister ha lasciato la squadra tranquilla per la partita e noi che facciamo questo come lavoro, non pensavamo ad altro se non alla vittoria e a fare bene. Il gruppo è forte, questa secondo me è stata la differenza.

LANCIA UN APPELLO A TUTTI I TIFOSI FOGGIANI AFFINCHE' CONTINUINO AD ESSERVI VICINI ANCHE IN FUTURO.

Ringrazio tutti, sabato scorso hanno fatto veramente una festa che non dimenticherò mai. Comunque loro sono sempre venuti, tutte le partite abbiamo avuto più o meno 400-500 persone. Un calore davvero buono per noi che siamo li dentro, nel catino e vogliamo vedere i tifosi contenti regalandogli belle partite.

SPERO CHE VENIATE ANCORA PERCHE MANCANO 2 PARTITE IN CASA E SICURAMENTE, CON VOI VICINI, LA FESTA SARA’ PIU GRANDE ANCORA. GRAZIE AI TIFOSI FOGGIANI PER L’OSPITALITA’ CHE MI AVETE DATO E ANCHE PER L'AIUTO FUORI DAL CAMPO. FORZA BLANCOS!!!

UFFICIO STAMPA FUENTE FOGGIA

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