Mister Vetura, "Ora siamo una squadra"

Messa alle spalle la prestigiosa affermazione nel derby della sesta Provincia di sabato corso, in casa Olimpiadi la settimana che condurrà al turno di sosta osservato dal campionato di serie B è cominciata con due giorni di meritato riposo concessi da Nico Ventura ai suoi uomini. Mercoledì pomeriggio, invece, Bartolo Sasso e compagni hanno riassaporato piacere del futsal giocato sostenendo un’amichevole a Polignano contro l’Us di Sandro Paes, squadra militante nel girone “B” del campionato di serie A2. Il test ha messo in mostra un’Olimpiadi in uno straordinario stato di forma, capace, nonostante gli appena sette uomini a referto, di tener scacco fino ai minuti finali ai più blasonati avversari. Il risultato finale di 4 a 2 a favore dell’Us è maturato infatti solo nelle battute finali della gara amichevole; per i biscegliesi reti siglate da Perrusi e Comas, con quest’ultimo che ha colto anche due legni. Alla ripresa degli allenamenti, intanto, è stato proprio l’allenatore di Olimpiadi Nico Ventura ad analizzare lo stato di forma dei suoi, partendo proprio dall’ottima prestazione di una settimana fa con il Barletta. «Non credo sia stata una gara semplice, solo che al contrario di qualche settimana fa abbiamo sbagliato pochissimo in fase difensiva e qualche episodio ci ha girato a favore – ha spiegato il trainer biancazzurro - . Quello che invece mi ha fatto piacere è la solidità dimostrata in ogni momento del match, soffrendo quando c'era da soffrire e facendo gioco quando il momento era propizio: dobbiamo lavorare ancora molto ma ora siamo finalmente una squadra». Tre vittorie in altrettante gare e dall'ultimo posto il balzo è stato importante: se il campionato finisse oggi Olimpiadi sarebbe salva, in virtù della gara vinta a Manfredonia. «Lo sappiamo e ne siamo felici – ha proseguito mister Ventura -, Ma il campionato è lunghissimo e gli ostacoli da affrontare ancora tanti. Dobbiamo cercare di migliorare ancora. La nostra è una squadra che gioca insieme da poco più di un mese ed ha bisogno di limare movimenti ed ottimizzare l'intesa».

Enrico Aiello
Addetto Stampa Asd Olimpiadi c5