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Alla ricerca di un posto al sole, il Manfredonia ospita l’Azzurra Paganese

La ventesima giornata del Campionato di Serie B di calcio a 5, la settima del girone di ritorno, propone una sfida importante a cui il Manfredonia non può sottrarsi per far sua la salvezza. Dopo aver inanellato punti di vitale importanza, sabato i biancocelesti ospiteranno l’Azzurra Paganese che esce dalla sconfitta in casa contro il Porto San Giorgio. La squadra sta evidentemente attraversando un cattivo momento, in particolare da un punto di vista societario, ed è chiaro che farà di tutto per allontanarsi dalla zona retrocessione il prima possibile, giungendo così a Manfredonia con la convinzione di guadagnarsi la salvezza matematica. La stessa determinazione che i padroni di casa hanno mostrato nelle ultime partite. Sicuramente, dal canto loro, gli ospiti possono vantare l’apporto fondamentale di uno dei brasiliani più forti del girone D, Rafael Quintiliano, ma non può certo questo impensierire i sipontini proprio ora che hanno ritrovato lo smalto di un tempo. Forti di un entusiasmo trascinante, grazie ai risultati positivi e soprattutto alle convincenti prestazioni messe in luce nel girone di ritorno, il Manfredonia deve fare ancora a meno di Castriotta L., che in queste settimane sta seguendo un percorso differenziato, e Zerulo, contando così su tutto il resto della compagine sipontina che, nonostante un cammino alterno a causa di infortuni e assenze, sta ora attraversando un periodo di forma eccellente.
La gara sarà diretta da Brigante (Campobasso), Di Lorenzo (Termoli) e Tomasetti (Ascoli Piceno).
Affrontare e vincere questa sfida è di assoluta rilevanza per riuscire ad accorciare le distanze dalla stessa Paganese, a 8 lunghezze dai sipontini, e dai Fratelli Cambise a 6, ma soprattutto per poter guadagnare un posto al sole dove respirare finalmente aria pura. La strada è quella giusta. Bisogna percorrerla e giungere al traguardo senza commettere più passi falsi, e il Manfredonia sa farlo.
Forza ragazzi!
Michela Quitadamo
La gara sarà diretta da Brigante (Campobasso), Di Lorenzo (Termoli) e Tomasetti (Ascoli Piceno).
Affrontare e vincere questa sfida è di assoluta rilevanza per riuscire ad accorciare le distanze dalla stessa Paganese, a 8 lunghezze dai sipontini, e dai Fratelli Cambise a 6, ma soprattutto per poter guadagnare un posto al sole dove respirare finalmente aria pura. La strada è quella giusta. Bisogna percorrerla e giungere al traguardo senza commettere più passi falsi, e il Manfredonia sa farlo.
Forza ragazzi!
Michela Quitadamo
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