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Comunicato Stampa Atletico Ruvo
MISTER MICHELE LOBASCIO.
-Nella serata di Giovedì u.s., dopo il consueto allenamento e dopo il pagamento dei rimborsi alla squadra, il mister aveva espresso qualche risentimento di non ben certa natura e aveva espresso la volontà di non continuare. Nella giornata seguente e per tutto il sabato mattina, sia atleti che dirigenti hanno provato a contattarlo al telefono ma senza esito. La squadra comunque è partita alle 12.30 per Montemesola ed il Mister Bruno Cantatore, quale allenatore in seconda, ha preso in mano la compagine per la difficile partita contro il Martina. Al ritorno e la domenica seguente (ieri), riunioni straordinarie si sono susseguite. Pur con la volontà di capire, di certo la società non può rimanere senza un allenatore, atteso che mister Cantatore ha già gli impegni con la squadra Juniores che sono nel vivo del campionato, oltre a problemi lavorativi ed universitari. Dopo una consultazione con mister Michele Lobascio, la società ha deciso di affidargli la squadra; battesimo di fuoco martedì 21 febbraio nella gara Atletico Ruvo-San Rocco, derby stracittadino. Mister Lobascio non potrà tastare il polso alla squadra prima della gara, in quanto oggi allenamenti sospesi per dare spazio alla Futsal Molfetta che giocherà proprio a Ruvo la gara contro il garganus causa indisponibilità del Palapoli.
Non potevamo non chiedere a Luciano Savi lumi sull’accaduto: “Ho tantissimi difetti, ma tanti, escluso quello di essere bugiardo, dato che sono un pigro, per cui, credimi, non so che cosa sia successo. Non penso sia una questione di soldi; stiamo pagando con ritardo i rimborsi, ma entro giovedì ci mettiamo regolari, poi, non stiamo parlando di stipendi da professionisti; anzi, lunedì scorso facemmo una riunione proprio in merito e nessuno ha sollevato problemi. Non posso stare vicino alla squadra la sera, in quanto ho problemi di famiglia molto gravi, e ho avvisato tutti, misters e dirigenti compresi che, se avessero avuto bisogno,potevano tranquillamente chiamarmi a casa a venire (come tanti fanno da anni). Non so veramente quale cosa così grave possa essere accaduta. So’ solo che ci poteva essere la più grande offesa del mondo, ma se ne poteva parlare. La cosa strana è che il mister ha sempre lavorato tranquillo, non abbiamo mai fatto riunioni tecniche per mettere in discussione l’operato suo, dei collaboratori o dei ragazzi. Forse solo una volta dopo una gara ho fatto qualche commento a caldo, ma chi mi conosce sa che non è mia abitudine. Poi, comunque, Gianpaolo l’ho voluto io e solo con me ha fatto accordi; qualunque lamentela ci poteva essere, bastava chiamarmi. Non so, sono un po’ sceso dalle nuvole: quando i dirigenti preposti m’hanno chiamato venerdì mattina per dirmi che il mister aveva qualche problema, non c’ho pensato su due volte, ho preso il telefono e ho chiamato, ed ho continuato a chiamare per tutto il giorno e anche il giorno seguente. La cosa grave è che comunque ha lasciato la squadra alla vigilia di una partita importante come Martina e col derby a distanza di due giorni, senza contare che subito dopo abbiamo una trasferta a Taranto che non sarà una passeggiata. La cosa che mi infastidisce di più, però, è il fatto che la società proprio questa settimana ha fatto uno sforzo notevole per pagare i rimborsi arretrati (tieni presente che i dirigenti che si occupano di questo lo fanno gratis e dalle aziende dove lavorano per mantenere una famiglia non prendono stipendi da almeno tre mesi) e per saldare il rimanente di gennaio subito dopo il derby (indipendentemente dal risultato) e che comunque venivamo dal risultato positivo contro l’Altamura. Il mister ci ha lasciato con una classifica che dice Play Out, speriamo che il nuovo mister riesca a tirarcene fuori”, comunque vada dobbiamo per ora solo dirgli grazie per la disponibilità, disponiblità che ha sempre dimostrato in tutti gli anni che è stato con noi.
UFFICIO COMUNICAZIONE ATLETICO RUVO.
