TABELLINI
LC FIVE – AUGUSTA 8 – 1
Lc Five: Micoli; Dimita; Martorello; Lisi; Angelini; Scatigna; Solidoro; Castellana; De Matos; Nardacchione; Salamida; Gelsomino. All. Francesco Castellana
Augusta: Casilli; Cardoso; Mascali; Salvo; Quartone; Ranno; Ferrari; Scheleski; Fichera. All. Pacheco “Baiano”
Arbitro: De Candia di Molfetta; cronometrista: Cipriani di Taranto
Reti: De Matos al 1’30’’, 4’, 15’50’’ p.t. e 3’30’’, 6’20’’ s.t.; Scatigna al 14’ p.t.; Lisi al 15’40’’ p.t.; Giovanni Castellana al 12’ s.t.; Ferrari (A) al 1’ s.t.
I ragazzi di Castellana travolgono i siciliani per otto reti a uno nella gara di ritorno dei sedicesimi di Coppa Italia
Troppo forte la Lc Five under 21 per i siciliani dell’Augusta che, anche quest’anno, hanno dovuto arrendersi al PalaWojtyla alla superiorità tecnico-tattica dei martinesi capaci di imporsi per ben 8 reti a 1. Facile intravedere, nel punteggio, un parallelismo con quanto accaduto nella scorsa annata, quando i ragazzi di Castellana segnarono lo stesso numero di reti travolgendo letteralmente, come oggi, gli avversari. La storia, dunque, si ripete. Martina vittorioso, come l’anno scorso, nella gara di andata e di ritorno contro l’Augusta e che stacca il pass per gli ottavi dove se la vedrà con il Matera, ultimo scoglio prima delle Final Eight di Padova.
Cronaca: Castellana schiera il quintetto base composto da Gelsomino, capitan Scatigna, Martorello, Lisi e De Matos. Proprio quest’ultimo, dopo appena un minuto, apre le danze con un sinistro chirurgico che carambola prima sul palo e poi in rete. I martinesi partono forte e non lasciano respirare gli avversari: il capitano Scatigna ci prova da fuori per ben due volte, mentre nelle retrovie Gelsomino si oppone bene ad una conclusione di Ferrari. Nella seconda metà del primo tempo, la Lc prende il largo: al 12’ azione da manuale su ripartenza di uno straordinario Lisi per Martorello che vede solo Solidoro: fuori di poco; e allora ci pensa il capitano Scatigna al 14’ a mandare in estasi il nutrito pubblico del Pala Wojtyla siglando il 2 a 0 con un pallonetto morbido e delizioso. I biancazzurri hanno una gran fame e, al 15’ 40’’, De Matos firma personalmente il 3 a 0. Qualche secondo più tardi, lo stesso pivot, serve a Lisi il pallone comodo del 4 a 0. Il 5 a 0 giunge, invece, ad un minuto dal termine della prima frazione ad opera del solito De Matos, bravo a finalizzare a porta vuoto un perfetto suggerimento dell’altruista Solidoro. Partita ampiamente chiusa nel primo tempo che l’Augusta prova a rendere più avvincente segnando il gol della bandiera con Ferrari dopo appena un minuto del secondo tempo. Gli ospiti provano a giocare subito con il quinto uomo di movimento, ma De Matos colpisce ancora intorno al 3’ approfittando di un disimpegno errato dei siciliani. Mister Castellana toglie dal campo i pezzi da novanta e dà spazio a chi ha giocato meno. Intanto, è sempre De Matos a fare la parte del leone realizzando con un pallonetto millimetrico la rete del 7 a 1; Salamida scalda per due volte le mani di Fichera, Nardacchione, mezzo infortunato, fa numeri da alta scuola per la platea. Al 12’ gloria anche per il talentuoso Castellana che fissa il punteggio sul definitivo 8 a 1. L’Augusta tira i remi in barca, mentre i campioni d’Italia passano gli ultimi minuti a gestire il possesso palla prima che il fischio finale dell’arbitro De Candia, scateni gli applausi scroscianti del pubblico del Pala Wojtyla.
SALA STAMPA
Mister Castellana: “E’ stata un’altra grande vittoria contro una squadra che, per tradizione e blasone, non scopriamo di certo noi. Dopo il 5 a 4 dell’andata ho detto ai ragazzi che non potevano assolutamente vivere di rendita e ho chiesto loro di giocare con intensità e convinzione sin dalle prime battute. Ho visto in campo dei leoni, tutti affamati di vincere, e credo che abbiamo entusiasmato anche il pubblico, sempre più numeroso, che ringrazio vivamente per tutto il sostegno ed il calore dimostrato. Siamo un gruppo fantastico e vogliamo continuare a dimostrarlo”.
