Martina e Andria non si fanno male, è pareggio

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Domenica, 5 Febbraio 2012

Tra i tarantini e baresi finisce 4-4, tripletta di Scarnera e gol di Cianciaruso. Per gli ospiti sigilli di Napoletano, Pedico, De Feo e Mastrotaro. Biancazzurri capaci di rimontare un doppio svantaggio nel finale.

Il solito ed imprevedibile Martina non va oltre il pareggio interno con l’Andria nella gara valevole per la ventesima giornata di campionato. E’ finita 4-4, al termine di una partita emozionante e vibrante, tra due formazioni che non si sono risparmiate. Per il Martina bene il primo tempo, concluso sul 2-1, meno nella ripresa dove l’Andria ha saputo ribaltare il risultato portandosi addirittura sul 2-4. Poi un provvidenziale Scarnera, autore di una tripletta, limita i danni. Di Cianciaruso l’altro gol dei biancazzurri.

MAGIA DI CIANCIARUSO L’Andria parte con Fasciano, Lanotte, De Feo, Cusmai e Lopetuso. Risponde il Martina, privo dello squalificato Morrone, con Rizzotti tra i pali, Russo, Valentini, Scarnera e Cianciaruso. Partita combattuta fin dai primi minuti di gioco, Martina e Andria si studiano a vicenda. Alla prima reale occasione da rete i locali passano con un preciso destro di Scarnera che batte un incerto Fasciano. Pronta risposta andriese con Cusmai che a tu per tu con Rizzotti coglie il palo, decisivo anche un tocco dello stesso portiere martinese che sventa il pericolo. La manovra degli ospiti è buona e il pari sembra essere nell’aria. Arriva inesorabile con Napoletano che scaglia un gran destro dalla distanza che batte Rizzotti, conclusione che trova la deviazione sfortunata e decisiva di capitan Russo. All’undicesimo quello che sembra un innocuo filtrante di Cianciaruso, si trasforma in un assist pregiato per Scarnera, stavolta impreciso contro Fasciano. Il suo destro calibrato si spegne a lato. Al ventiduesimo doppia ed incredibile occasione di marca biancazzurra; Scarnera prima e Blè dopo sfiorano il nuovo vantaggio, ma sfortuna e bravura di Fasciano lo impediscono. Ma gli sforzi dei martinesi si concretizzano con Cianciaruso, che tramuta in gol un straordinario dribbling su Mastrototaro, battendo Fasciano con un sinistro imprendibile. Azione successiva, l’Andria sfiora il gol con Napoletano, il suo sinistro danza pericolosamente sulla linea di porta prima di essere allontanato dalla difesa biancazzurro. Paradossalmente ci pensa Lopetuso, pivot andriese, a dare manforte a Rizzotti stoppando involontariamente il pallone. Dopo questa occasione termina il primo tempo.

INIZIO DA INCUBO, POI SCARNERA RIMONTA La ripresa inizia male, perché al secondo minuto Pedico tira da fuori e batte Rizzotti che calcola male la traiettoria, pareggio andriese. Un gol che inficia sul morale dei biancazzurri, costretti a subire, a stretto di giro di posta, il gol della rimonta andriese firmato da capitan De Feo, ben servito sul primo palo da Pedico. Il Martina vive il suo periodo peggiore, l’Andria è padrone del campo e quadruplica le marcature con Mastrototaro, che conclude al meglio una bella azione solitaria. Sembra tutto finito, ma il Martina dimostra un cuore enorme e pian piano si rimette in carreggiata. I biancazzurri creano tanto e creano un autentico assalto alla porta di Fasciano, ci provano Blè e Cianciaruso, senza risultato. Pericolose, a dir poco, le ripartenze ospiti che rischiano di far male ad ogni azione. Ad otto dal termine il Martina concretizza gli sforzi e accorcia con Scarnera. I biancazzurri ci credono e ricorrono al portiere di movimento, l’Andria soffre. A coronamento di un impegno esemplare e della pericolosità delle azioni create, arriva il pareggio che fa esplodere il “Curtivecchi”; ci pensa ancora Scarnera che firma la tripletta personale e fissa il risultato sul 4-4. L’assedio finale è infruttuoso, dopo due minuti di recupero termina l’incontro. Un pareggio che lascia amaro in bocca ma che può far sorridere se si considera il doppio svantaggio andriese.

TABELLINO

Campionato serie C1, ventesima giornata

Martina-Città di Andria 4-4 (2-1)

Martina: Rizzotti, Russo, Cianciaruso, Lupoli, Valentini, Gallo, Scarnera, Blè, Lenti, Stasi. All.ri Marco Russo e Michele Morrone.

Andria: Fasciano, Lanotte, Pedico, De Feo, Napoletano, Lopetuso, Cusmai, Mastrototaro, Zingaro, Zefferino, Rutigliano, Fucci. All. Riccardo Sipone.

Arbitro: 1 Marco Villanova di Bari e 2 Marcello Mitrotti di Brindisi

Marcatori: 5°Scarnera, 9°Napoletano (A), 29°Cianciaruso, 32°Pedico (A), 34°De Feo (A), 43°Mastrototaro (A), 52° Scarnera, 57°Scarnera

Angoli: 2-4

Ammoniti: Cianciaruso, Lanotte (A)

Recuperi: 1 pt, 2 st

“Siamo delusi, volevamo vincere”

Raffaele Scarnera, autore di una tripletta, non si capacita del 4-4 con l’Andria: “Abbiamo fatto e disfatto, dobbiamo impegnarci di più”.

Raffaele Scarnera ha messo a segno una tripletta, ma purtroppo non è bastato per sconfiggere l’Andria. Lo stesso giocatore biancazzurro analizza il pari con i baresi: “Siamo delusi, perché siamo stati noi a far riaprire la partita. Abbiamo giocato bene nel primo tempo, meno nella ripresa. Il lato positivo è la rimonta a pochi minuti dalla fine, questo è fattore sintomatico di impegno e grande cuore. Tuttavia sappiamo che dobbiamo migliorare molto – chiosa infine Scarnera – serve ancora più impegno, abbiamo delle ottime potenzialità. Dobbiamo sfruttarle al massimo ogni partita”

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