Taranto-Barletta: gran bel derby, ma che arbitraggio!

Ultimi, concitati minuti di un derby bello e appassionante tra Futsal Taranto e Futsal Barletta. Il risultato è sul 3-3. L’arbitro assegna una rimessa laterale in favore dei padroni di casa che prontamente si accingono a rimettere in gioco la sfera a caccia del gol della vittoria. Ma il direttore di gara, incredibilmente, non concede neppure i 4 secondi di gioco per effettuare la rimessa, contando fino a 2 e assegnando un inspiegabile controfallo in favore del Barletta. Taranto protesta e da qui ha origine la rapida azione che porta al gran gol di Sciascia per il 4-3 finale, in pieno recupero, in favore degli ospiti e scatena il malcontento dei padroni di casa. A farne le spese sono coach Susco e il dirigente Caldarola oltre al calcettista Checco Albano, espulso in precedenza per somma di ammonizioni (la prima delle due piuttosto affrettata a dire il vero), cacciati dal campo in un finale reso incandescente da un arbitraggio assai discutibile e che per tutto il corso della partita non ha fatto altro che rendere tesi gli animi in campo con decisioni inverosimili che hanno condizionato pesantemente l’andamento di una partita comunque onorata e giocata con ardore agonistico da entrambe le squadre, cui va il plauso di aver dato vita ad un’ora di gioco divertente e con continui capovolgimenti. Sul piano del gioco, resta la consapevolezza di una buona prova da parte dei ragazzi di Mimmo Susco, che dopo una partenza col freno a mano tirato sono usciti alla distanza ribattendo colpo su colpo e accarezzando soltanto l’ebbrezza dei primi punti di un 2012 iniziato come peggio non si poteva: dopo tre partite i rossoblù sono ancora a secco di punti.

LA CRONACA Il quintetto inziale anti-Barletta è composto da Crispo in porta; Sardiello centrale difensivo, Albano e Cianciaruso sugli esterni e Rambaldi terminale offensivo. La squadra di coach Ferrazzano risponde con Mennea tra i pali; Ricco, Sciascia, Vivaldo e Chiariello. Dopo un minuto di gioco Taranto tenta subito l’affondo con Albano bravo ad imbucare Rambaldi, la cui conclusione termina di poco a lato. La risposta ospite non si fa attendere e arriva al terzo, con Sciascia lesto ad intercettare una palla persa dai rossoblù, avanzando ed incrociando in rete sul secondo palo il gol dello 0-1. La rete subita a freddo rischia di far sbandare la formazione ionica, che al quinto rischia di capitolare ancora: è sempre Sciascia la spina nel fianco della difesa. Il numero 8 barlettano ruba ancora palla, nella propria metà campo, vola a grandi falcate verso la porta di Crispo e serve Chiariello sul secondo palo, ma l’attaccante biancorosso manca il tapin vincente. Provvidenziale Crispo all’undicesimo con un salvataggio di mano su un tentativo di Sciascia sulla linea di porta. Un minuto più tardi si rivedono i padroni di casa: Dell’Osso allarga per Sergio, il cui diagonale costringe l’estremo difensore ospite a salvarsi in corner. Al quarto d’ora percussione di capitan Orlandi che in doppia ribattuta si vede respingere la conclusione prima da un difensore e poi dal portiere barlettano. Sul capovolgimento Chiariello centra in pieno l’incrocio dei pali. La Futsal Taranto inizia a ribattere e al diciassettesimo Urgesi scarica forte in porta, ma trova ancora l’ottimo intervento del portiere ospite a distendersi. Al diciottesimo sventola di Albano, para Di Lecce, subentrato nel frattempo a Mennea. L’azione prosegue e ci prova anche Dell’Osso con una botta da far paura, ma ancora Di Lecce vola e salva. Al ventunesimo i ragazzi di Susco concretizzano: Sergio prende palla e serve Dell’Osso, la difesa barlettana è fuori causa, con i due rossoblù che si ritrovano soli davanti a Di Lecce e dopo un paio di scambi con il compagno, Sergio appoggia in rete il gol dell’1-1. Taranto ora vuole il sorpasso: ci provano Urgesi, Albano e Cianciaruso, ma Di Lecce è superlativo. Al ventiquattresimo doppio miracolo di Crispo, che a tu per tu con Vivaldi nega per due volte la gioia del gol, allungando sul palo con un decisivo tocco di spalla. Guizzo di Cianciaruso al ventottesimo: l’attaccante ruba palla, si invola, evita un difensore, scarta il portiere ma conclude sull’esterno della rete. Azione simile a quella che portò all’eurogol con la Salinis di sabato scorso, ma questa volta il rossoblù non riesce a bissare l’appoggio vincente. Sul capovolgimento ancora superlativo Crispo ad intervenire su Vivaldi, prima di un altro palo colpito dalla formazione ospite. E’ un Taranto che comunque chiude in crescendo la prima frazione di gioco, con un Barletta un po’ teso.

Nella ripresa Susco schiera Crispo tra i pali; Sergio in difesa, Albano e Rambaldi esterni e Urgesi pivot. Barletta invece torna in campo con Di Lecce in porta; Vivaldo, Ricco, Chiariello e Sciascia. Dopo due minuti Taranto trova il gol del vantaggio: splendido cambio di gioco di Albano, che con un lancio preciso pesca sull’out sinistro Sergio, bravissimo ad abbassare la sfera ed insaccarla alle spalle di Di Lecce con un diagonale forte sul secondo palo. Barletta non da neppure il tempo di assimilare il gol, che trova immediatamente il pareggio con un diagonale di Sciascia da posizione defilata. L’inizio del secondo tempo è frizzante. Al terzo fortissima botta al volo dalla lunga distanza di Albano, a lato di un soffio. Ancora Albano ci prova sugli sviluppi di un calcio di punizione, ma il portiere ospite si salva deviando in corner ci mette la faccia deviando in corner. Al quarto di nuovo Albano, con un forte tiro dal limite: Di Lecce, però, è ancora superlativo e vola con un balzo incredibile sventare in angolo. Un minuto più tardi la difesa taratina si fa sorprendere: azione rapida con Vivaldi che serve Ricco, il cui tiro dal limite infila centralmente Crispo. Non ci sta Taranto a perdere e al settimo sale sugli scudi proprio Crispo, che in uscita spezza un contropiede avversario, va a recuperare la palla destinata ad uscire in fallo laterale e serve in avanti Rambaldi, bravissimo ad evitare il difensore e siglare il 3-3 nell’angolino basso alla sinistra del portiere Di Lecce, beffato sotto le gambe. Dopo un minuto cartellino rosso all’indirizzo di Checco Albano, punito per somma di ammonizioni. Giusto il secondo cartellino giallo per l’universale, al contrario di quello rimediato nel primo tempo, assolutamente affrettato. Al contrario, per azioni fallose parse più evidenti, i direttori di gara in seguito non se la sentiranno di estrarre il secondo giallo al già ammonito Chiariello. Ad ogni modo, l’inferiorità numerica fa correre qualche rischio alla Futsal Taranto, che però regge bene e non cade. Anzi, in quattro contro cinque i rossoblù sfiorano addirittura il vantaggio con Rambaldi, mentre in fase difensiva ci pensa Crispo a salvare. Spreca la formazione di Susco al dodicesimo, quando Rambaldi intercetta palla a metà campo, avanza e piuttosto che calciare a rete cerca di servire un compagno nel mezzo, trovando però il recupero dei difensori ospiti. Occasione simile qualche istante dopo con Sergio, che questa volta tira in maniera sbilenca non vedendo in mezzo Laterza, in buona posizione per battere a rete. Al ventisettesimo ancora Taranto con Rambaldi, che tocca dietro per l’accorrente Laterza la cui botta dalla trequarti viene deviata in corner dalla difesa. Finale scoppiettante, il Barletta si rifà vivo dalle parti di Crispo, che si distende a terra andando a deviare in corner un forte rasoterra dalla distanza di Sciascia. Al venticinquesimo ci pensa Sergio a salvare sulla linea un diagonale di Ricco. Ancora i biancorossi al ventottesimo: difesa tarantina in bambola e Chiariello, tutto solo, centra in pieno il palo. Taranto reagisce e ci prova nel finale con Urgesi, Rambaldi e Crispo. Nei minuti di recupero, poi, il patatrac: sugli sviluppi di una rimessa laterale contestata la Futsal Barletta trova il gol del 4-3. Il gol è da cineteca, con Sciascia che trova l’angolino giusto grazie ad un destro a giro dalla lunga distanza che si insacca nel sette. Inutile l’assalto finale ionico nei minuti finali. Di tutto il resto abbiamo già scritto.

A margine, resta la profonda amarezza per situazioni che vanno al di là dello sport inteso come puro divertimento, andando a scalfire la passione, ledere l’orgoglio e danneggiare una società che ha sempre operato con umiltà e spirito di sacrificio. La Futsal Taranto non è solita fare del vittimismo. Non lo ha mai fatto. Mai ha recriminato prima d’ora su situazioni imbarazzanti, ma che evidentemente adesso hanno raggiunto e forse superato il limite. Lo sfogo è amaro da parte del presidente Gianni Marsico, che non esclude decisioni dolorose: “Credo che quanto accaduto ieri sera ci debba far riflettere. Per l’ennesima volta paghiamo sul campo condotte arbitrali ai limiti della discutibilità e quasi fuori da ogni logica. Scelte che vanno a creare episodi determinanti e che condizionano negativamente l’andamento delle partite. Non è la prima volta che accade, ma ora inizia a diventare improponibile continuare a pagare a causa dell’inesperienza di direttori di gare che vanno a danneggiare chi con lavoro e sacrificio tenta di portare avanti un progetto dettato esclusivamente da tanta, tanta passione. Proprio quella passione che, alla luce di quanto accaduto, rischia seriamente di passare in secondo piano. Non nascondo che sono molto deluso e sto pensando seriamente a mollare tutto”. Lo sfogo del numero uno del club di Via Fior d’Agave si conclude con un auspicio affinchè ci sia maggiore valutazione nelle designazioni per le gare di campionato: ”Non trovo neanche corretto che in partite come quella di ieri, avversario il Barletta, si mandi ad arbitrare un duo proveniente da zone così vicine alla località della squadra avversaria. Ci ritroviamo spesso in situazioni del genere. Con questo voglio solo dire che mi auspico ci sia più criterio nelle designazioni arbitrali. Più di qualcuno dovrebbe fare un esame di coscienza e riflettere…”

TABELLINO (Campionato di Serie C1, 3^ Giornata di Ritorno)

Futsal Taranto – Futsal Barletta (1-1) 3-4
Marcatori: pt 3’ Sciascia (FB), 21’ Sergio (FT); st 2’ Sergio (FT), 3’ Sciascia (FB), 5’ Ricco (FB), 7’ Rambaldi (FT), 31’ Sciascia (FB).

FUTSAL TARANTO: Paradiso; Sergio, Laterza, Sardiello, Rambaldi, Dell’Osso, F. Orlandi, Albano, Cianciaruso, Urgesi; Crispo. Coach: Mimmo Susco.

FUTSAL BARLETTA: Mennea; Vivaldo, Ricco, Iodice, Sciascia, Delvecchio, P. Fiorentino, Alfarano, Chiariello; Di Lecce. Coach: Leonardo Ferrazzano.
Ammoniti: Chiariello (FB), Dell’Osso (FT), Alfarano (FB); Laterza (FT).

Espulsi: Albano (FT), all’8 st, per somma di ammonizioni; Susco (coach FT), al 31’ st, per proteste; Caldarola (dirigente FT), al 31’ st, per proteste.

Arbitri: Saverio Carone di Bari, Michele Schiavulli di Foggia.

Recupero: pt 1’, st 2’.
Note: start ore 21:00 presso il “Palafiom” di Taranto. Spettatori circa 60. Gara giocata in anticipo, venerdì 20 gennaio 2012, a per l’indisponibilità del palazzetto di Via Golfo di Taranto nella giornata di sabato 21.

Gabriele Russano

Ufficio Stampa Futsal Taranto