Martina coraggioso, ma con il Castellana non basta

Sabato, 14 Gennaio 2012

Partita infinita a Putignano, vincono i locali 10-8 trascinati da un super Garofalo (poker). Inutile per i biancazzurri la tripletta di Michele Morrone

Una partita infinita conclusasi male. Il Martina perde 10-8 a Castellana al termine di una partita vibrante, emozionante, al cospetto di una formazione lanciata per la conquista della promozione in B. In quel di Putignano il primo tempo finisce 4-2, nella ripresa partita ancor più pirotecnica con un Martina che, sotto per 8-4, riesce a limare lo svantaggio fino all’8-7 a tre minuti dalla fine, salvo poi soccombere anche a causa dell’inevitabile pedina del portiere in movimento. Qualche errore difensivo ma grande cuore per questo Martina che, ancora una volta, ha dimostrato di non gettare mai la spugna e di credere in quella che sarebbe stata una rimonta incredibile. Inutile la tripletta di Michele Morrone e la doppietta di Scarnera contro un Effe.Gi. trascinato da un super Garofalo autore di un poker.

SBLOCCA ANDRESINI. MORRONE, CHE GOL Si intuisce fin da subito, anche per via delle dimensioni del campo di gioco, che sarà una partita scoppiettante. Al quarto minuto sblocca il risultato Andresini che porta in vantaggio i locali, tap-in comodo da depositare in rete sul primo palo. Reazione del Martina al decimo con Lupoli, puntata da fuori che esalta per la prima volta i riflessi di Tauro. Un minuto dopo arriva il raddoppio barese firmato dall’ex Castellaneta Bongermino, bravo a trovare un diagonale che si insacca all’angolino basso alla destra di Rizzotti. La partita sembra compromettersi, ma Cianciaruso dimostra che la sua squadra è viva e vegeta, impegnando Tauro con una parata centrale ma insidiosa. Preludio del gol martinese che arriva al diciannovesimo con Morrone, stupendo il suo destro da fuori che si spegne basso alla destra di Tauro, il Martina accorcia. Ma l’Effe.Gi. non si scompone e al ventisettesimo arriva lo splendido sinistro al volo di Andresini sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Rizzotti battuto. Neanche il tempo di esultare che gli ospiti accorciano nuovamente con Scarnera, bravo a depositare in rete un perfetto suggerimento di Cianciaruso a tu per tu con Tauro. Ma prima del riposo arriva la doccia fredda del 4-2 firmato da Quiete, bravo a ricevere la sponda di Plantamura e a battere ancora Rizzotti con una conclusione letale.

GAROFALO STRONCA LE SPERANZE DI RIMONTA La ripresa si apre sugli stessi ritmi con la quale si era chiusa: alti. Cianciaruso da fuori impegna severamente Tauro, bravo a salvarsi in corner. Azione successiva e Quiete realizza il 5-2 con un chirurgico piatto destro in corsa, siamo al trentaduesimo. Ma la partita è tutt’altro che chiusa, perché due minuti dopo Scarnera ruba balla e insacca in solitaria, 5-3. Non c’è un secondo di pausa, Martellotta riporta i suoi sul triplo vantaggio con il gol del 6-3 realizzato in contropiede. Poi al quarantacinquesimo si scatena Garofalo che sfrutta un perfetto schema su calcio di punizione firmando il 7-3. Cinque minuti dopo Cianciaruso lo imita, 7-4. Ma il destino del Martina è quello di subire un’altra rete nemmeno un giro di lancette dopo, Garofalo insacca a porta vuota dopo la mossa disperata del portiere in movimento. A nove dal termine, con l’Effe.Gi. avanti di ben quattro gol, il più sembra essere fatto. Niente affatto, perché il Martina è gagliardo, non muore mai. I biancazzurri si riportano in partita e con Morrone, Russo e Lupoli agguantano un incredibile 8-7. Il Castellana suda, ma le speranze di rimonta vengono stroncate da altre due reti di Garofalo, inutile il gol di Morrone che vale il 10-8 finale. Al triplice fischio arriva il verdetto inesorabile: vincono i padroni di casa, ma questo Martina corre, lotta e non si arrende mai. C’è polpa per il futuro.

TABELLINI

Diciassettesima giornata

Effe.Gi.Castellana-Martina 10-8

Effe.Gi.Castellana: Tauro, Leone, Darconza, Schiavone, Martellotta, Marzullo, Bongermino, Garofalo, Quiete, Andresini, Plantamura, Schettini. All. Michele Donghia

Martina: Rizzotti, Russo, Gallo, Colella, Cianciaruso, Lupoli, Valentini, Morrone, Scarnera, Stasi. All.Marco Russo e Michele Morrone

Arbitri: 1 Michele Di Pace di Barletta 2 Raffaele Ricci di Foggia

Marcatori: 4°Andresini, 11°Bongermino, 19°Morrone (M), 27°Andresini, 28°Scarnera, 31°pt Quiete, 32°st Quiete, 34°Scarnera (M), 36°Martellotta, 45°Garofalo, 50°Cianciaruso (M), 51°Garofalo, 52°Morrone (M), 54°Russo (M), 58°Lupoli (M), 60°Garofalo, 61°Garofalo, 63°Morrone (M)

Ammoniti: Morrone

Angoli: 8-6

Recuperi: 2 pt, 3 st

SALA STAMPA

“Puniti ad ogni errore”

Rammarico per Michele Morrone, allenatore-giocatore dei martinesi: “Dobbiamo correggere ancora molti aspetti”.

E’ un Michele Morrone amareggiato quello che si presenta in sala stampa. L’allenatore-giocatore biancazzurro, autore di una tripletta, analizza così il ko rimediato in casa dell’Effe.Gi.Castellana: “Purtroppo al minimo errore ci puniscono, è incredibile. Siamo stati costretti a rincorrere sempre, questo non è stato facile – chiosa il calcettista tarantino – ma sapevamo di giocare contro una signora squadra, la sua classifica parla chiaro. Però se devo guardare i lati positivi vedo il carattere della mia squadra, non molliamo mai. La partita è stata tirata fino all’ultimo, comunque la prestazione c’è stata. Dobbiamo correggere alcuni aspetti, per far questo occorrerà lavorare sodo”. I pensieri di Morrone poi si spostano sulla gara di sabato contro il Foggia: “Sarà una partita difficile, l’ennesima battaglia da affrontare. Speriamo di vincere per riprendere al più presto il feeling con la vittoria”.

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