“La televisione ha detto che il nuovo anno porterà una trasformazione…” diceva così una vecchia canzone di Lucio Dalla, melodia da non prendere in considerazione però, se di fronte c’è la Lc Digital System under 21. Riparte così com’era finito il 2011, il nuovo anno dei giovani pinguini di Francesco Castellana, che battono sul parquet di casa del PalaWojtyla, per 5-0, il Castellana Grotte, inanellando la dodicesima vittoria consecutiva in questo campionato, la sedicesima se si tiene conto anche di Supercoppa e coppa Italia. Nella prima frazione, il tecnico martinese manda in campo i titolarissimi con Scatigna, Lisi, Nardacchione e De Matos nel quintetto iniziale, anche se il vantaggio, dopo un autentico monologo nei primi minuti, arriva soltanto all’11 con Dimita, abile a rubare palla, scambiare con Salamida e punire da due passi Tauro. E’ il gol che apre le danze dei biancazzurri, i quali raddoppiano pochi attimi dopo con lo stesso Salamida con un sinistro chirurgico a fil di palo. Sale in cattedra allora De Matos, autentica bestia nera della squadra di Leone (8 gol in 4 partite contro i baresi per lui), il quale al 13’ mette in rete una splendida azione corale di prima firmata Nardacchione-Scatigna, mentre al 16’ è il terminale di uno schema di punizione che chiude la prima frazione sul 4-0. Nella ripresa mister Castellana mescola un po’ le carte, ma la Lc continua a tenere alto il ritmo, mentre gli ospiti abbassano il baricentro per evitare un passivo più pesante. La rete che fa scorrere i titoli di coda sul match lo sigla ancora Dimita al 17’ con un tiro di punta dal limite. Finisce 5-0, con la Lc che vola a +10 (e con una partita in meno) dalle immediate inseguitrici Adelfia e Fasano. Insomma, un campionato senza storia, domenica trasferta sul campo dell’Ostuni, ma con la testa inevitabilmente già proiettata al big-match di coppa contro l’Augusta.
