Fuente Foggia: Alessandro Fiotta

Ecco l’intervista ad uno degli ultimi arrivati in casa Blancos. «Sono orgoglioso di essere qui»

Uno degli ultimi arrivi in casa Fuente Foggia è stato Alessandro Fiotta, portiere, classe 1990 per cui under a tutti gli effetti, alto 173 centimetri e con un peso di 62 chilogrammi. Arriva a titolo definitivo dal Manfredonia.

Subito in campo nella selezione under 21, è diventato il secondo di De Melo in prima squadra.

COSA HAI PROVATO QUANDO TI HANNO PROPOSTO QUESTA NUOVA AVVENTURA?

Per me è un grande onore essere stato notato, contattato e infine acquistato dalla squadra in testa alla classifica del campionato di serie B. Sono molto felice.

CON QUALI ASPETTATIVE ARRIVI?

Essendo un classe 1990 posso giocare nell’Under 21 e il mister mi ha già dato fiducia, naturalmente con questa vetrina e allenandomi sempre bene, spero di poter essere utile anche alla prima squadra.

Voglio dimostrare quanto valgo anche qui. Spero di avere spazio.

E NELL’UNDER 21 CHE OBIETTIVI HAI?

Con l’Under vogliamo raggiungere i playoff che sono sicuramente alla nostra portata. Poi vedremo.

COSA SIGNIFICHEREBBE PER TE ARRIVARE IN A2?

Per me sarebbe un sogno. Sarebbe un grandissimo risultato. Ho avuto la fortuna di giocare in serie B già a Manfredonia quindi arrivare qui è stato si un salto di qualità, ma non di categoria. Se dovessimo vincere il campionato, sarei il primo manfredoniano a giocare in A2 nel calcio a 5. Una bella soddisfazione. Ma prima dobbiamo impegnarci e cercare di raggiungere questo obiettivo.

UFFICIO STAMPA FUENTE FOGGIA