Che debutto per Nardacchione e Pineiro!
Cambiando l’ordine degli addendi, il risultato non cambia. Se la matematica non è un’opinione, ancor meno lo è la Lc Digital System under 21, che espugna il PalaBotteghelle di Reggio Calabria per 6-3 (dopo il 10-1 dell’andata), accedendo così ai 16simi di finale di coppa Italia. Rispetto a quindici giorni fa, nei 12 di mister Castellana non figuravano Abdala (ceduto alla Luparense), De Matos e Solidoro (squalificati), mentre trovavano posto i due nuovi argentini Nardacchione e Pineiro e il secondo portiere Neglia. Ma appunto, nulla mutava, nella sostanza, nel gioco, nel risultato. Primi minuti di forte pressing per i padroni di casa, i quali vogliono provare l’impresa, ma la difesa biancazzurra si fa trovare preparata. All’8’ il gol che spegne quel lumicino di speranza reggino; lo firma Martorello con un tiro in diagonale dopo uno scambio con Nardacchione. Due minuti dopo è proprio Nardacchione a regalare il raddoppio con un’autentica magia: pallonetto al suo marcatore e pallonetto al portiere, è 2-0. Il Reggio prova l’ultima carta a disposizione, il portiere di movimento, che non porta gli effetti sperati, anzi, è ancora la Lc ad andare in rete per due volte prima dell’intervallo, con Scatigna su punizione e ancora con Nardacchione. Nella ripresa mister Castellana, forte del parziale di 14-1, tiene questi ultimi a riposo, dando spazio ai più giovani. Al 4’ è Mangiola ad accorciare le distanze, ma subito dopo Dimita lancia Pineiro in contropiede per la rete del 5-1. Presini infila Neglia, nuovamente Pineiro su schema d’angolo si fa trovare pronto, prima del definitivo 3-6 firmato da De Pasquale che fa scorrere i titoli di coda sul match. La Lc Digital System passa così ai 16simi di finale, dove a Gennaio troverà una tra Acireale ed Augusta.
ESORDIO FELICE Promossi i due nuovi Nardacchione e Pineiro nel loro primo match in coppa Italia con la maglia della Lc. Entrambi argentini, grandi amici, ma con caratteristiche tecniche assolutamente differenti. Dario Sebastian Nardacchione è un laterale offensivo classe 1990, dotato di grandi doti tecniche, elasticità e rapidità. Su di lui c’erano gli occhi di società di A1, ma il presidente Scatigna, dopo la partenza di Abdala, ha voluto fortemente puntare su di lui per continuare a sognare di tornare a Padova. Nicolas Pineiro è invece un centrale del 1992, arrivato in estate in Italia, ha già dimostrato grande esperienza a livello tattico, oltre che una spiccata personalità e forza fisica, un investimento eccellente per il presente, ma soprattutto per il futuro della società di Via Rosmini.