Sul campo dell’ostico Policoro i martinesi conservano
l’imbattibilità e la testa della classifica
Dal Paradiso all’Inferno per arrivare al Purgatorio. Dopo
otto vittorie consecutive, nella nona giornata di campionato, la capolista Lc
Digital System conserva l’imbattibilità conquistando un punto prezioso sul
campo dell’ostico Avis Policoro dell’ex Boschiggia al termine di una gara che
ha visto i pinguini portarsi sul due a zero, subire la rimonta dei locali tra
la parte finale del primo tempo e gli inizi del secondo per poi pareggiare nel
finale con un utilizzo sfrenato del quinto uomo. Al Pala Ercole, dove finora avevano perso
tutti, la Lc può
rallegrarsi per aver conquistato almeno un punto, ma, allo stesso modo il
Policoro può vantarsi di essere stata la prima squadra a negare la vittoria
alla squadra di Basile che ora comanda la classifica in coabitazione con il
Cadi Reggio Calabria vittorioso di misura sul campo della Virtus Monopoli.
Cronaca: Mister Basile schiera il quintetto base composto da
Lopopolo, Jhefferson, Arellano, Luft e De Matos. Il primo guizzo è dei lucani
che si rendono pericolosi al 1’
con Corbino e Grandinetti, ma Lopopolo fa buona guardia. Intorno al 2’ risponde la Lc con il campione d’Italia
under 21 De Matos che impegna un altro campione d’Italia under 21 e
connazionale Boschiggia, che veste i panni dell’ex di turno. A pochi secondi
dal terzo minuto è proprio il pivot de Matos con una zampata vincente sotto
porta, su perfetta imbucata del capitano Arellano, a regalare ai martinesi la
gioia del momentaneo 1 a
0. La Lc è ben
messa in campo, concentrata e gioca in scioltezza: al 7’ e 10’’ Luft per Abdala il cui
tiro finisce fuori, poco dopo Jhefferson impegna Boschiggia in angolo, sulla
battuta ancora Abdala colpisce il palo esterno. I locali sono in difficoltà, ma
costantemente incitati dal pubblico di casa e sfruttano le qualità di
Boschiggia che si allontana spesso dalla porta per dare un apporto in fase di
impostazione: al 13’
Arellano, però, approfitta di un errore in fase di costruzione dei lucani, vede
il portiere fuori dai pali e lo batte dalla sua metà campo con una traiettoria
perfetta: è 0 – 2. Sul doppio vantaggio i martinesi hanno la possibilità di
chiudere definitivamente la partita con uno schema su punizione, ma Pereira
timbra la traversa a portiere battuto. Ad un minuto e mezzo dal termine il
Policoro, in maniera fortunata, rientra in partita: De Mello si esibisce in un
bel dribbling da posizione defilata, crossa per il centro dell’area, ma un
tocco sfortunato di Abdala e quello successivo di Lopopolo fanno terminare la
palla in rete: è 1 – 2. Agli inizi della ripresa i locali paiono trasformati
mentre i martinesi poco attenti: dopo 1’ e 30’’ Machado, su imbucata e sponda di
Corbino, realizza il 2 a
2. Meno di un minuto più tardi effettivo e su azione simile, anche se
sull’altra fascia, è Strapazzon a firmare il sorpasso con un sinistro velenoso.
Da questo momento in poi il Policoro si chiude e riparte in contropiede, mentre
il Martina attacca a testa bassa senza riuscire tuttavia ad imprimere grande
velocità alla manovra, ma le occasioni arrivano comunque: ci provano Pereira,
Luft, Arellano, Jhefferson, ma tutti senza fortuna. A cinque minuti dal termine
Basile gioca la carta del quinto uomo con Luft a fare continua staffetta con
Lopopolo ed, al 17’,
la mossa viene premiata perché proprio Luft serve ad Abdala il pallone del
definitivo 3 a
3. Nel finale la Lc
continua a giocare con il quinto uomo e sfiora il gol della vittoria
soprattutto con Adelmo Pereira il cui pallonetto a qualche secondo dal suono
della sirena finisce di un soffio a lato. Termina così, in parità, la Lc Digital System non
ha sicuramente giocato la sua miglior partita, ma un pareggio sul campo del
Policoro ci può stare.
TABELLINI
Avis Policoro – Lc Five Martina 3 - 3
Avis Policoro: Boschiggia; Morano; Grandinetti; De Lorenzo;
De Mello; Fracasso; Machado; Schirone; Strapazzon; Favetti; Corbino All.
Suriano
Lc Digital System Martina: Lopopolo; Dimita; Jhefferson;
Lisi; Arellano; Scatigna; Lemonache; De Matos; Abdala; Luft; Pereira; Micoli
All. Basile
Reti: 3’10’’ De Matos (L); 13’ Arellano (L); 18’20’’ De
Mello (P); 1’30’’ s.t. Machado (P); 2’30’’ s.t. Strapazzon ( P), 17’15’’s.t.
Abdala (L)
Ammoniti: Arellano, Lopopolo, Abdala, Strapazzon, Corbino,
Machado, Favetti
Arbitri: Nero di Latina; La Cerra di Battipaglia; cronometrista Paolicelli di
Bernalda