Il Noci non c'è: via con la settima

Giovedì, 15 Gennaio 2009

Ora sono sette, per un totale di due mesi senza raccogliere punti. Dieci gol fatti, trentadue subiti. C’è da aggiungere altro? Sì, purtroppo. Bisogna aggiungere che i buoni propositi vanno da tutt’altra parte quando si scende in campo. Che tutto ciò che si è detto in queste tre settimane di sosta, ma soprattutto tutto ciò su cui si è lavorato, ieri in campo non si è visto. A Noicattaro con il Virtus Mola va in scena la settima puntata di una tragedia sempre più complessa, ma appassionante. Perché non è certo facile trovare il colpevole, il responsabile, meglio di tutti la vittoria che faccia terminare questo periodo. Iniziato con la sfortuna sotto il diluvio di Spinazzola e giunto alla rassegnazione di ieri sera. Rassegnazione, poca convinzione, voglia assente. Il lavoro sulle menti di mister Amoruso non sta sortendo i suoi effetti. Il Noci subisce gol e crede che la partita sia finita lì. Eppure c’era tutto un secondo tempo davanti. La squadra fatica a trovare la porta, figuriamoci segnare. Pochi i pericoli creati alla coppia Fortunato – Castelletti, a volte la squadra dà l’impressione che bisogna arrivare in porta con il pallone, tenta poco la conclusione da fuori, anche perché spazi non ne sono stati concessi tanti, vista la lentezza nella trasmissione della palla da parte del Noci. Il Mola fa il suo gioco ben orchestrato da Antonello Corona, allenatore, leader, goleador; passa a fine primo tempo dopo aver colpito due pali e nella ripresa rimpingua il bottino in contropiede. La partita nei primi minuti è bloccata, con il Mola comunque più attivo: dopo 4’ un diagonale di Corona si ferma sul palo. Per rendersi realmente pericoloso il Noci deve aspettare il 9’ quando Plantamura riceve in area su azione d’angolo, ma calcia sull’esterno della rete. Sull’azione successiva il solito Corona concede il replay a chi si era perso il palo di qualche minuto prima. I minuti passano, il Noci soffre, non bastano due soli tiri di Quiete e Roganti, peraltro fuori. Così, al 27’ il Virtus Mola segna con Pignataro, che salta Quiete e con un tiro ad incrociare batte un Mansueto non proprio perfetto nell’occasione. Il secondo tempo nocese dura troppo poco per poter capovolgere il risultato. Le solite leggerezze a centrocampo, le solite idee che mancano. Al 7’ Corona recupera palla a centrocampo e batte imparabilmente Mansueto . La reazione nocese è con il solito Roganti, ma la voglia dell’argentino non basta e il Mola può sfruttare le praterie lasciate dai nocesi andando in rete con Papa, Corona e Pignataro. Poco il tempo di riflettere sulla sconfitta, già da stasera bisogna preparare la gara contro l’Atletico Ruvo. Si ritorna a giocare in casa dopo più di un mese e non si può sbagliare se si vuole sperare ancora in una salvezza ora distante tredici punti. Amoruso recupera lo squalificato Di Giuseppe e Mastellone, rientrato dall’Argentina. All’andata finì 9-5 con il Noci che dopo i primi minuti conduceva 2-0. Poi sparì dal campo, come ieri. Asd Noci assente. Ed è maleducazione parlarne.

Serie C1 16^ giornata
Virtus Mola – Asd Noci 5-0 (1-0)

Virtus Mola: Fortunato; Pinto, Macchia, Pignataro, D’Attoma, Mastronardi, Cipollino, Cipriano, Corona, Papa; Castelletti. All.: Corona.
Asd Noci: Mansueto; Morea, De Marinis, Roganti, Sciacovelli, Quiete, Intini, Plantamura, Carucci; Palattella. All.: Amoruso.

Arbitri: Savina Vannella e Savino Filannino di Barletta.
Reti: 27’ Pignataro; 37’ Corona, 45’ Papa, 46’ Corona, 57’ Pignataro.
Falli: 2-4; 2-3.

Sergio Palazzi

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