Big match in casa Real Molfetta: arriva il Sala Consilina

Sipario sul nuovo “episodio di campionato”, quello di domani 19 Novembre che impegnerà a “casa Palapoli” il Real Molfetta contro lo Sporting Sala Consilina. Un ospite di tutto rispetto che giunge nella bella cornice biancorossa con 16 punti ed una terza posizione in classifica tutta sua. Considerato uno dei candidati al titolo, il gruppo di Mister Barbato sarà forse il più ostico avversario incontrato fin qui dai ragazzi di Ventura, ben attrezzato in campo come decisamente i suoi numeri confermano, e fermamente affamato di quella vittoria che gli consentirebbe il concreto avvicinamento in vetta e la riformulazione di un quadro classifica che ha ancora tanta strada davanti. Dunque scontro ai vertici, prima contro terza per un incontro davvero interessante e di livello in cui le aquile biancorosse dovranno davvero trovare stimolo massimo per conservare un altro prezioso traguardo ottenuto fin qui ed affermare la propria voglia di credere in se stessi.

Questi i nomi dei 12 convocati per l’incontro: Vitale e Ginevrino gli estremi difensori, Di Benedetto, Ambrosini, Cassanelli, Alves Aimi, Morgenstein, De Melo, Vera, Manfroi, Giancola ed il rientrante Pedone.

Appuntamento domani 19 Novembre, ore 16:00 , Palapoli di Molfetta, per la nona giornata di campionato.

Dirigeranno l’incontro i Signori Gaetani di Pescara, Meles di Ancona, e Caracozzi di Foggia.

UN OCCHIO A IERI, ED UNO A DOMANI. PARLA MISTER NICO VENTURA:

5-1 al Pala Disfida contro i cugini del Barletta, settima vittoria in otto gare, miglior attacco del torneo.. e vetta conquistata! Tanti motivi per essere soddisfatti, eppure a fine gara l’abbiamo vista corrucciata.

Ovviamente sono soddisfatto del risultato ed ancor di più della vetta conquistata, meno della condotta di gara che abbiamo avuto: dovevamo fare più possesso palla, invece spesso ci siamo fatti prendere dalla frenesia di chiudere la gara ed abbiamo concesso troppo ad avversari che non hanno mai mollato un centimetro. Nelle ultime gare eravamo stati più squadra, sono certo sia stato un incidente di percorso…in un percorso peraltro positivo, di cui non posso che essere orgoglioso!

Il Real vince mentre le altre tre di vetta segnano il passo, tutte con identico punteggio: 4-4 del Venafro in casa del Real Dem e 4-4 tra Sala Consilina e Fuente Foggia, nel big match di giornata.

Come già detto, siamo entrati nel vivo di un campionato in cui gli scontri diretti sono relegati nelle ultime giornate; ogni settimana ci saranno scossoni e novità al vertice, difficilmente vedremo fughe in avanti. Il pareggio del Venafro a Pescara è la dimostrazione di quanto dicevo circa le squadre che qualcuno indica in “seconda fascia”: giocare contro Real Dem, Giovinazzo, Paganese, Five Campobasso (e certamente me ne sfugge qualcun’altra) non è per niente facile e c’è il rischio di bruschi passi falsi se non si è al top. Si tratta di squadre di tutto rispetto, con organici compatti e buone individualità, e ciascuna di esse può ancora ambire a rientrare nel giro delle prime.

Sabato arriva il Sala Consilina. Che gara si attende?

Il Sala Consilina, nonostante le dichiarazioni di precampionato, è una squadra creata per vincere, con un giusto mix fatto di buoni oriundi ed ottimi italiani. Foletto (ex Giovinazzo e Fasano), De Lima (fresco di convocazione in nazionale), Cantieri, Tutilo, ma anche Vuolo, Mansi e Pacifico… insomma un roster di tutto rispetto. Oggi sono staccati di 6 punti e, per quanto il campionato sia ancora lunghissimo, un ulteriore passo falso potrebbe segnare la loro stagione in modo importante… Noi dobbiamo provare a far nostro questo che è il primo degli scontri diretti che ci attendono; servirà il massimo della concentrazione ed una prestazione davvero Real! Non sarà semplice, anche se dinanzi al nostro pubblico abbiamo sempre fatto molto bene.

Prima di chiudere in testa ad un terzo di campionato. Che sensazione si prova?

Da allenatore non mi era mai capitato; secondo si, ma primo mai. E per questo ringrazio la società che mi ha dato questa opportunità, ma soprattutto il gruppo dei ragazzi, i veri protagonisti di questo risultato, sarebbe parziale.

Stare in testa è certamente una grossa responsabilità ed una ulteriore tensione da portarsi dietro, ma è bellissimo! Speriamo di restarci il più a lungo possibile…

di Ornella Amato