Beffardo pareggio per la Salinis, che sul terreno
della Fovea viene raggiunta sul 4-4 a tempo abbondantemente scaduto in un
finale di gara incandescente e caratterizzato, purtroppo, da una sgradevole
appendice. Parte a razzo la formazione di Lodispoto che assesta ai padroni di
casa un tremendo uno-due nei primi minuti: già al 1’ una sassata di Frontino
chiama Farias a un plastico volo ma sulla respinta il più lesto di tutti è
D’Ambrosio che insacca; al 3’ Perri va irresistibilmente via di forza seminando
gli avversari, triangola con Dinuzzi e firma il raddoppio. Al 5’ però la Fovea accorcia le distanze
con Russo che sfrutta ben tre rimpalli favorevoli e depone in rete. La Salinis ha più volte
l’occasione di colpire in contropiede ma non riesce ad approfittarne, tradita
dalla mancanza di sangue freddo dei suoi uomini. La Fovea dal canto suo prima
fallisce il pareggio con Russo a mezzo metro dalla porta poi trova il 2-2 al
27’ con una punizione di Leandro De Nardini deviata dalla barriera. Aver
sciupato il doppio vantaggio non placa gli ardori della Salinis, che inizia il
secondo tempo a tutta birra: è ancora Perri a riportare in vantaggio i rosanero
al 3’ con un bolide su calcio di punizione, poi è il palo a strozzare in gola
l’urlo del gol a D’Ambrosio. All’11’ altro errore in ripartenza dei rosanero:
sul passaggio corto di Dinuzzi è la
Fovea che può innescare il contro-break concluso in gol da
Zago. Al 14’ il palo interno salva la Salinis su conclusione di Russo e sul
rovesciamento di fronte è il numero 10 Frontino a segnare in contropiede un gol
aspramente contestato dai padroni di casa, i quali sostengono che il pallone
non sia entrato del tutto dopo aver picchiato sul montante. La partita si
accende e già al 17’ la
Salinis esaurisce il bonus dei 5 falli. Tuttavia è proprio la
formazione ospite a gettare al vento l’occasione per aumentare il bottino
sprecando regolarmente le occasioni per il colpo del KO: clamorosi i
contropiedi in campo aperto non sfruttati da D’Ambrosio e Frontino. Nel finale
di gara si staglia su tutti la poderosa figura del portierone Antonio Giannino,
che neutralizza ben tre tiri liberi (al 21’, al 23’ e al 30’) a Zago. Gli
arbitri decretano tre minuti di recupero, ma siamo già nel corso del quarto
quando Zago raccoglie una palla vagante e la gira in rete per il 4-4.
Immediatamente dopo arriva il triplice fischio finale, seguito da una indegna
gazzarra stile western sfociata in un tentativo di assalto allo spogliatoio
della Salinis: nel parapiglia Giannino riporta una ferita lacero-contusa
all’avambraccio destro che richiede l’immediato trasporto agli Ospedali
Riuniti, dove gli vengono applicati ben 15 punti di sutura. Davvero un
bruttissimo epilogo per una splendida partita. Auguri di pronta guarigione al
nostro valoroso capitano!
Il nostro rammarico è
rappresentato dall’ottimo lavoro dei dirigenti
delle due società, allibiti e sconfortati da tali rappresaglie che non hanno
niente a che vedere con la bellezza del Futsal.
IL TABELLINO
FOVEA-SALINIS 4-4
FOVEA: Farias, Trica, Russo, Zago, De Nardini, Lamanuzzi, De Mita,
Piscopo, Del Grosso; n.e.: Poppa. All.Ventura.
SALINIS: Giannino, Perri, D’Ambrosio, Dinuzzi, Frontino, Regner,
Ramos; n.e.: Distaso, Papagni, Capuano, Cristiano, Gorgoglione. All. Lodispoto.
ARBITRI: Villanova (Bari) e Lezzi (Lecce).
RETI: p.t.: D’Ambrosio 1’, Perri 3’, Russo 5’, De Nardini 27’;
s.t.: Perri 3’, Zago 11’, Frontino 14’, Zago 34’.