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Impeto d’orgoglio, poi la Futsal Taranto cede di schianto

A tutto lasciava pensare l’incredibile uno-due firmato da Albano e Masi in chiusura della prima frazione, tranne che all’ennesimo ko di una Futsal Taranto sulle gambe, una Futsal che ha regalato l’intera posta in palio ad un Polignano sembrato ampiamente alla portata. Eppure i ragazzi di Mimmo Susco sono riusciti a complicarsi la vita, andando sotto di due gol in maniera piuttosto fortuita nei primi venti minuti. Prima del riposo, due marcature nel giro di quaranta secondi consentono ai rossoblù di rientrare negli spogliatoi fiduciosi e carichi, consci di un’impresa possibile. Ma è un’illusione: nella ripresa il tracollo. I baresi colpiscono altre tre volte e, ai conti, è una Futsal Taranto che in regresso sul piano del gioco. Qualche passo indietro è stato fatto rispetto alle buone prestazioni delle ultime settimane. Una squadra timorosa, priva di idee e caduta in stato confusionale dinanzi ad un quintetto avversario che non aveva certo nella rapidità e nell’imprevedibilità i propri punti di forza, ma che ha avuto la prontezza di sfruttare le troppe incertezze di un Taranto sceso in campo nella seconda parte con poca personalità per completare il ribaltone e far suo l’incontro.
LA CRONACA Susco si affida in avvio di gara a Paradiso in porta; Sardiello, Laterza, Ciccio Orlandi e Checco Albano. Risponde il collega Mastrocesare con Centrone tra i pali; De Tomaso, Romanazzi, Verardi e Angelo Liuzzi. Fasi di studio in avvio di gara con la prima occasione di marca rossoblù dopo cinque minuti: dal fondo palla nel mezzo di Albano, ma Centrone è decisivo a sventare negando a Sardiello un tocco sottoporta che sarebbe stato vincente. Sul capovolgimento tiro velenoso dalla distanza di De Tomaso, palla a lato. E’ macchinosa la manovra dei padroni di casa e Susco prova a dare rapidità ai suoi inserendo Urgesi e Cianciaruso. Gli ospiti vanno vicini al gol con Romanazzi e Angelo Liuzzi, ma Paradosi è bravo in entrambe le circostanze a negare la rete ai calcettisti baresi. Ma il Polignano si porta in vantaggio all’undicesimo: calcio di punizione dal limite sinistro dell’area di rigore battuto da Verardi, il quale serve De Tomaso che insacca facile. I ragazzi di Mastrocesare hanno subito l’occasione per il raddoppio ma Giuliani calcia fuori. Ad un minuto dal quarto d’ora cincischiano troppo Urgesi e Orlandi. La Futsal cerca il pareggio ma non è precisa né fortunata: sfumano le occasioni di Orlandi e Albano. Al ventesimo ancora il numero nove di casa, imbucato da Cianciaruso, si vede respingere sul nascere un bel diagonale dall’estremo difensore in uscita. Buon momento per i rossoblù che cercano di impostare la manovra. Al minuto numero ventisette, però, arriva il raddoppio ospite: l’azione si svolge tutta sul versante destro con Verardi che libera Angelo Liuzzi, bravo ad incrociare sul palo più lontano beffando Paradiso in uscita. La reazione dei padroni di casa è veemente, tant’è che al ventinovesimo arriva il gol che riapre i conti: tocco di Laterza da fondo campo, con la palla che arriva a centro area dove Albano è pronto ad appoggiare in rete a porta sguarnita. Non passano neppure venti secondi che i rossoblù, sull’onda dell’entusiasmo, pervengono al pareggio: numero di Albano che semina due avversari, avanza e allarga alla sua destra dove l’accorrente Masi è bravo a trafiggere Centrone con un tiro a mezz’aria che ristabilisce l’equilibrio.
Nella ripresa Susco varia i due elementi rispetto al quintetto base partito ad inizio gara: Masi e Urgesi al posto di Orlandi e Albano. Stessi cinque di partenza, invece, per il Polignano. Dopo diciotto secondi gli ospiti fanno tremare il “Palafiom” con una saetta dalla distanza di De Tomaso su cui solo il prodigioso intervento di Paradiso, strepitoso nell’alzare la palla sopra la traversa, evita un nuovo svantaggio ai suoi. Il promettente portierino ionico si ripete al quinto, ancora su una sassata dell’ex LC Five De Tomaso. Due minuti dopo Cianciaruso ruba palla a De Tomaso e si invola verso la porta del Polignano, ma Centrone intuisce ed esce bene proteggendo col corpo. Un minuto più tardi è ancora Futsal con Albano che in percussione avanza e calcia sul primo palo, ma la sfera finisce a lato di poco. Al nono minuto Polignano si riporta avanti: dal fondo Verardi mette al centro una palla sporcata da un difensore rossoblù quanto basta per consentire a Romanazzi di insaccare praticamente sulla linea di porta. Taranto sembra reagire e in effetti i rossoblù avrebbero due buone occasioni per pareggiare i conti: al quattordicesimo Cianciaruso, servito da Laterza, si gira rapido e calcia dal limite trovando però la bella risposta di Centrone, che si salva in corner. Al diciassettesimo splendida giocata con Albano che stoppa di petto, addomestica la sfera, si gira e allarga a sinistra per Laterza. Il difensore al volo mette al centro una palla che chiede solo di essere appoggiata in rete, ma l’accorrente Sardiello conclude a lato. La Futsal finisce praticamente qui e il Polignano sale definitivamente in cattedra. Padariso continua a sfoderare ottimi interventi, prima deviando sulla traversa una botta dalla distanza di Giuliani e poi chiudendo bene in uscita su Angelo Liuzzi. Nulla può, però, l’estremo difensore ionico al minuto numero diciannove quando Giuliani trova tutto lo spazio e il tempo necessari per concludere dal limite e siglare il gol del 4-2. Al ventunesimo il gol che chiude definitivamente i conti: diagonale di Cosimo Liuzzi che imbecca sul secondo palo ancora Angelo Liuzzi, che su doppia conclusione trova la quinta marcatura. La Futsal è stordita, e confusa tenta di abbozzare una reazione. Susco nel finale getta nella mischia i giovani e da spazio a Iacovone, Dell’Osso e Iacca che, assieme a Masi, crea le uniche due occasioni rossoblù nel finale, dove c’è tempo ancora per l’ennesimo duello Paradiso-De Tomaso, vinto ancora dall’estremo difensore tarantino, ottima la sua prova.
E’ il ritratto della delusione il coach della Futsal Taranto Mimmo Susco al termine della partita: “Dopo i due gol che hanno portato al pareggio la squadra sembrava essersi sbloccata – attacca con grande rammarico il tecnico -, ma è stata solo un’impressione durata cinque minuti. Per il resto, infatti, non c’è nulla da salvare. Una giornata assolutamente negativa: dopo cinque passi in avanti fatti nelle precedenti partite, nel momento in cui dovevamo fare il sesto e farlo magari coincidere con la prima vittoria ne abbiamo fatti otto indietro. Nelle altre partite, con avversari apparsi superiori, ce la siamo giocata a viso aperto, a Foggia in primis. Col Polignano, invece, abbiamo sbagliato tutto”. Non è rassegnazione quella del tecnico, ma consapevolezza che è arrivato il momento di prendere in mano le redini di una situazione che rischia di complicarsi ulteriormente se non si corre ai ripari: “E’ giunto il momento di cambiare. Cambiare il sistema di gestione della squadra e di allenamento. Più volte ho detto che avrei voluto una mano da quei giocatori più esperti nel fare da chioccia ai ragazzi e trascinare la squadra. Una squadra composta invece da tanti giovani volenterosi, che stanno si stanno impegnando al massimo per ritagliarsi uno spazio e quando scendono in campo stanno dimostrando di meritarselo”.
TABELLINO
(Campionato di Serie C1, 6^ Giornata di Andata)
Futsal Taranto – Polignano Calcio a 5 (2-2)
2-5
Marcatori: pt 11’ De Tomaso (PO), 27’ A. Liuzzi (PO), 29’ Albano (FT), 29’
Masi (FT); st 9’ Romanazzi (PO), 19’ Giuliani (PO), 21’ A. Liuzzi (PO).
FUTSAL
TARANTO: Bagordo; Iacovone, Iacca, Laterza, Sardiello,
Dell’Osso, Masi, F. Orlandi, Albano, Urgesi, Cianciaruso; Paradiso. Coach: Mimmo
Susco.
POLIGNANO CALCIO A 5: Centrone; De
Tomaso, C. Liuzzi, Mangini, Verardi, Romanazzi, Giuliani, A. Liuzzi; Pascali. Coach:
Angelo Mastrocesare.
Ammoniti: Cianciaruso (FT); Albano (FT).
Espulsi: /
Arbitri: Biagio Minnini di Molfetta, Mauro Vinci di Bari.
Recupero:
pt
2’, st 2’.
Note: start ore 15:00 presso il “Palafiom”
di Taranto. Spettatori circa 50.
Gabriele Russano
Ufficio Stampa Futsal Taranto