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Martina, così non va: ad Andria è ancora ko

Vincono i locali trascinati da una tripletta di capitan De Feo, inutile per i biancazzurri una doppietta di Morrone. Finisce 8-5 per i baresi
Un’altra sconfitta per il Martina, ancora una volta per 8-5. I biancazzurri escono sconfitti dal match esterno di Andria, soccombendo con la formazione locale con lo stesso risultato con cui Russo & C. si fecero superare nell’esordio casalingo con il Castellana. Un ko che lascia molto amaro in bocca per i martinesi, autori di un grande primo tempo ma di una ripresa poco brillante, in cui i padroni di casa sono riusciti a prendere il sopravvento. Seconda sconfitta consecutiva in trasferta dopo il ko di Foggia.
CIANCIARUSO-BLE’, SCAMBIO DI CORTESIE Al pronti via Blè è subito davanti a Scarcella, ma l’estremo difensore barese si oppone degnamente. Reazione barese affidata a Cusmai che impensierisce Stasi con un tiro insidioso da fuori area, ben neutralizzato dal numero uno martinese. La partita è vibrante, non c’è un attimo di tregua, così ancora Blè impensierisce Scarcella, ma ancora niente di fatto. Al nono altra grossa chance per il Martina che con Morrone colgono un incredibile palo a portiere battuto. Una gran bella gara sotto tutti i punti di vista. Al quattordicesimo ecco il vantaggio martinese firmato da un super Cianciaruso, abile a sfruttare un caparbio traversone dalla destra di Blè. Nemmeno il tempo di mettere palla a centro che le parti si invertono: è Cianciaruso che serve Blè, facile il suo tap-in con Scarcella messo fuori causa dal preciso passaggio dello stesso Cianciaruso. Terribile uno-due del Martina, Andria tramortito. Soltanto quattro minuti dopo ecco la reazione dei padroni di casa, che accorciano grazie a De Feo, abile a bruciare Axo in anticipo e a depositare alle spalle di Stasi un preciso destro. Ma il Martina gioca stupendamente e non si fa intimorire dal ritorno in partita dell’Andria, nuovamente colpita al minuto numero 23 da Michele Morrone, chirurgico il suo destro in corsa dopo un pregevole scambio con Blè. La partita offre tanti cenni di spunto per la cronaca, l’Andria è fermamente intenzionata a colmare il gap con il Martina, ma Stasi fa buona guardia. Ma al ventottesimo niente può farci Stasi sul gol di Di Trani, bravo e fortunato a trovare il pertugio giusto dopo una serie di batti e ribatti in area. Prima del fischio che pone fine alla prima frazione di gioco una ghiotta occasione per entrambi: Morrone per il Martina, Lanotte per l’Andria, con la seconda che ha del clamoroso, ma Stasi è super a non farsi ipnotizzare e ad immolarsi sulla conclusione centrale del giocatore di casa.
GRAN RITMO, POI VINCE L’ANDRIA Inizia la ripresa e ti accorgi subito che l’Andria è decisa, grintosa e compatta. E così, dopo un paio di occasioni costruite, i locali giungono al pari con un preciso diagonale di capitan De Feo, bravo a battere Stasi in uscita. Un gol che però non scoraggia il Martina: azione successiva e gol di Rambaldi, preciso il suo destro da posizione defilata. Al Pala Sport di Andria c’è davvero da divertirsi, le occasioni prosperano da una parte e dall’altra. Al trentottesimo pericolosissimo tiro di De Feo, Stasi si salva. Capovolgimento di fronte e Morrone trova un gol strepitoso, fac-simile di quello di Rambaldi, ma ancor più spettacolare come realizzazione. Palla al centro e gol dell’Andria con Pedico, stavolta non perfetto Stasi. Incredibile al Pala Sport, partita emozionante e vietata ai deboli di cuore. Quarantaquattresimo minuto e di Trani testa seriamente i riflessi di Stasi, stavolta impeccabile. A dieci dal termine arriva il pareggio di casa con Lopetuso, scaltro a sfruttare una presa imperfetta di Stasi. Un gol che demoralizza (ma non troppo) un Martina comunque capace di reagire, ma a sei dal termine arriva l’incredibile vantaggio andriese firmato da Lopetuso, più veloce di tutti ad inserirsi in area e a battere Stasi. Portiere di movimento per il Martina, più che mai desideroso di pervenire al pari, ma invece arriva il gol del 7-5 per l’Andria ancora con capitan De Feo, mancano due minuti al termine delle ostilità, il tempo che occore a Mastrototaro di siglare il gol del definitivo 8-5. Al triplice fischio finale tanta amarezza per il Martina, sconfitto al termine di una gara dove si meritava di portare a casa almeno un punto. Ci sarà da riflettere.
TABELLINI
Quinta giornata di campionato
Città di Andria-Martina 8-5
Martina: Stasi, Russo, Colella, Lupoli, Cianciaruso, Blè, Axo, Rambaldi, Morrone, Sergio, Preteso. All.ri: Marco Russo e Michele Morrone
Città di Andria: Scarcella, Cusmai, Lanotte, Pedico, De Feo, Di Trani, Magno, Lopetuso, Mastrototaro, Scaringella, Ieva, Fasciano. All. Domenico Rutigliano.
Arbitri: 1 D’Argento Michelangelo di Bari 2 Rafaschieri Giacomo di Bari
Marcatori: 14°Cianciaruso, 15°Blè, 19°De Feo (A), 23°Morrone, 28°Di Trani (A), 34°De Feo (A), 35°Rambaldi, 39°Morrone, 40° Pedico (A), 51°Lopetuso (A), 54°Lanotte (A), 58°De Feo (A)
Calci d’angolo: 7-4
Ammoniti: Scarcella (A) Lupoli
Recuperi:
“Sconfitta dura da digerire”
Amarezza per il tecnico Marco Russo: “Nel secondo tempo siamo calati, non ripetendo l’ottimo primo tempo. Brutto perdere queste gare”
C’è molta amarezza sul volto di Marco Russo dopo il ko patito ad Andria. L’8-5 finale non va giù all’allenatore biancazzurro: “Abbiamo disputato un grande primo tempo, ma nella ripresa non abbiamo mantenuto la stessa intensità e l’Andria ci ha sopraffatto. Siamo molto rammaricati – continua il trainer rossoblù – perché avevamo tutte le possibilità per portare a casa non un punto, bensì tutta la posta in palio, i tre punti. Abbiamo creato tanto, ci siamo impegnati ma ripeto, il secondo tempo non mi è piaciuto. Adesso dobbiamo metterci subito a lavorare, perché dobbiamo iniziare a raccogliere quanto meritiamo, ce lo meritiamo”.