Menu
Fuente Foggia, la calma di Natale Coccia: «Capiremo presto chi siamo»

L’allenatore in seconda dei Blancos analizza il momento della squadra foggiana alla vigilia del match contro il Five Campobasso:
«Non siamo al top, ma il gruppo cresce»
«Nonostante stiamo avendo problemi negli allenamenti per via dell’indisponibilità del “PalaDaVinci”, abbiamo disputato una buona partita: abbiamo chiuso il primo tempo 1 - 0 e abbiamo rischiato solo per la fretta di cercare il passaggio risolutivo». Comincia così l’analisi della partita contro il Maco L’Aquila di Natale Coccia, vice fedelissimo di mister Miki Grassi, confermato anche in questa stagione per dare manforte al tecnico foggiano. Se, dunque, nel primo tempo i Blancos erano apparsi un po’ sottotono, chiediamo a mister Coccia qual è stata la molla che ha cambiato il volto del match: «Nello spogliatoio, a fine primo tempo, qualcosa è cambiato: con le giuste direttive del mister siamo rientrati in campo con determinazione, gestendo un buon possesso palla in modo da sfiancare l'avversario come vuole il mister. Così siamo riuscitia giocare come piace a noi e a portare il risultato a casa».
Il netto 5-0 rifilato al Maco L’Aquila, poi, assume un valore ancor più particolare, se il secondo in panca fuentina analizza le settimane d’allenamento dei Blancos: «Siamo costretti a variare gli allenamenti allenandoci sul sintetico, perchè in questo periodo e si scivola molto. Questo ci penalizza – continua Natale Coccia – sia per la programmazione delle sedute, sia sulla salute degli atleti, con qualche calcettista che ora non è al 100%». D’altro canto, però, il rovescio positivo della medaglia è «che questo gruppo cresce giorno dopo giorno, e questo, prima di tutto, deve essere la nostra forza».
Infine, lo sguardo di mister Natale Coccia si sposta sulla prossima gara in calendario, quella che si disputerà sabato al “PalaDaVinci” contro il Five Campobasso, compagine allenata da un pezzo di passato della Fuente Foggia, quel Domenico Cutaneo che traghettò i Blancos nella promozione dalla serie C2 alla serie C1: «sabato abbiamo un test molto importante per testare il nostro effettivo valore. Affronteremo una squadra sicuramente di livello superiore rispetto a quelle già incontrate, perciò sarà l’occasione giusta per verificare il nostro stato di salute».
UFFICIO STAMPA
FUENTE FOGGIA