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L'Atletico esce sconfitto da San Pietro Vernotico ma questa volta c'è

L’Atletico Ruvo esce sconfitto dalla prima avventura in trasferta della stagione. Avrebbe meritato di più la formazione di Giampaolo Piacenza, apparsa radicalmente diversa rispetto alle prime uscite stagionali. Vince l’Alberto Calcio a 5 di mister Marelli, squadra ben allenata e capace di divertire il pubblico di casa. Quattro a due il punteggio finale, dopo un’ora di gioco in cui nessuna delle due squadre è sembrata succube dell’altra. Ad iniziare bene il match è, però, l’Atletico Ruvo: pronti via e Antonio Drapni scalda subito i motori, sfoderando un destro che sfiora il palo alla sinistra del bravo portiere di casa Daccico. All’ottavo minuto, si sveglia la formazione di casa: azione ben manovrata e palo di Morleo. Un primo più tardi, però, l’Alberto calcio a 5 si porta in vantaggio: schema su punizione, difesa ruvese distratta, e Ippolito fa 1-0, sbloccando una partita fino ad allora estremamente equilibrata. Nessuna replica da parte degli uomini di Piacenza che al 13’ subiscono il raddoppio di Scarnera, sempre su una distrazione su calcio piazzato avversario. L’Alberto calcio a 5 è in trans agonistica: i ragazzi di Marelli pressano come forsennati e recuperano il pallone che permette a Scarnera di realizzare il 3 a 0. L’Atletico Ruvo reagisce, la squadra c’è e si vede: Falco si incunea tra le maglie verdi della difesa avversaria, viene atterrato e porta a casa il calcio di rigore. Drapni entra e realizza il 3 a 1 con cui si chiude la prima frazione di gioco.
Dagli spogliatoi esce un Atletico Ruvo che, finora, non si era mai visto così grintoso. La squadra di Piacenza ha voglia di fare e si vede: Sardone maestoso in difesa, dopo 10’ sfiora il 3 a 2 colpendo la traversa da fuori area. Amenduni e company non si fermano un attimo: al 13’ Drapni, servito intelligentemente da Matera, sfodera un destro imparabile che riduce ad una le reti di distanza tra le due squadre. Nel momento di massimo forcing da parte dei ragazzi ruvesi, la squadra di casa chiude i giochi: in fase di costruzione non si intendono Falco e Mercadante e Perseo realizza a porta libera, servito perfettamente dal compagno Scarnera. Finisce 4 a 2, ma tanti sono i segnali di crescita della squadra di Giampaolo Piacenza.
Ufficio Comunicazione Atletico Ruvo Michele Pellicani
Dagli spogliatoi esce un Atletico Ruvo che, finora, non si era mai visto così grintoso. La squadra di Piacenza ha voglia di fare e si vede: Sardone maestoso in difesa, dopo 10’ sfiora il 3 a 2 colpendo la traversa da fuori area. Amenduni e company non si fermano un attimo: al 13’ Drapni, servito intelligentemente da Matera, sfodera un destro imparabile che riduce ad una le reti di distanza tra le due squadre. Nel momento di massimo forcing da parte dei ragazzi ruvesi, la squadra di casa chiude i giochi: in fase di costruzione non si intendono Falco e Mercadante e Perseo realizza a porta libera, servito perfettamente dal compagno Scarnera. Finisce 4 a 2, ma tanti sono i segnali di crescita della squadra di Giampaolo Piacenza.
Ufficio Comunicazione Atletico Ruvo Michele Pellicani
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