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Real Molfetta – Gs c5 Giovinazzo: tripudio biancorosso

E casomai sorgesse qualche dubbio, Real Molfetta 7 – GS C5
Giovinazzo 2.
Eravamo partiti dalla febbre da derby, che con l’ansia da
prima giornata miscelava un cocktail al cardiopalma, ma se in campo scende
l’irriducibilità delle aquile il risultato è grandioso.
Qualche errore di troppo certo ha impedito a tratti la tranquillità di casa, lasciando porte aperte alle insistenze degli inseguitori, ma senza mollare e riacquistando il giusto ritmo, il meritevole Real ha avuto la meglio.
Una “meglio” costellata di sette buone ragioni per
trattenere a casa i tre punti: un buon inizio ma “la metà dell’opera” è ancora
davvero lontana all’orizzonte. Intanto si parte da qui, da un parziale di 3
reti a 1, che giungono prima in solitario biancorosso per piede stregato del
forte De Melo che apre la stagione,
Un grande Vice Vitale in costante concentrazione a vigilare
i suoi pali ha sbagliato davvero pochissimo, sopperendo talvolta alle mancanze
del reparto arretrato e meritando gli elogi. La confusione prima o poi
attanaglia i pensieri, ed è lì, tra la fine della prima frazione e l’inizio
della seconda, che il Giovinazzo della ribalta tenta ogni opportunità, in un
pressing incessante tipico della scuola biancoverde. Giunge a pochi minuti dal
doppio fischio la rete di Binetti
che nella mischia recupera ed indirizza bene al destinatario. Ma è dopo i due
fischi della ripresa che accorcia sul serio con De Palma, portandosi sul
In pieno possesso della situazione nonostante un Giovinazzo che non molla mai, il Real dei buoni fraseggi, della rocciosità nei contrasti, del coraggio di ogni protagonista, dopo l’ultima rete di Di Benedetto liscia come l’olio, scivola verso la prima bella vittoria della stagione, in un gremito Palapoli infuocato, portandosi in testa alla minuscola classifica del primo turno.
Buona la prima; avanti il prossimo!
di Ornella Amato