Olimpiadi, Mister Ventura: «Noi ci crediamo»

Sabato, 3 Gennaio 2009

Ancora una settimana di lontananza dal futsal giocato poi, a cominciare da sabato prossimo al PalaDolmen contro il Martina, sarà nuovamente il campo a parlare. Intanto, con il campionato giunto al giro di boa ed il 2008 ormai finito in archivio, è toccato al tecnico di Olimpiadi Nico Ventura tracciare un primo bilancio di questo primo scorcio di stagione dei suoi, con un occhio rivolto al futuro verso l’obiettivo, prefissato alla vigilia ed ancora possibile, della salvezza tra i cadetti.

Mister Ventura, girone d’andata appena terminato ed ultimo posto in classifica. A lei un primo bilancio di questa metà del torneo.
"Non possiamo certo essere contenti di quanto è stato fatto in questa prima parte di stagione, ed in particolare nel primo quarto di campionato dove abbiamo lasciato per strada troppi punti pesanti in ottica salvezza. E' altrettanto vero che la squadra a cui avevamo pensato quest’estate non è mai scesa in campo: l'indisponibilità iniziale di De Feudis, le condizioni fisiche precarie di Rodrigo Rosa e Leandro, i tempi per il tesseramento di Perrusi, nonchè il cattivo stato di forma dell'estremo Spina, sono stati condizionamenti importanti per un gruppo che aveva bisogno di tutti i suoi effettivi per misurarsi alla pari con le avversarie."
Eppure, nonostante alcuni risultati spesso pesanti, la squadra non ha mai dato l’impressione di soccombere del tutto al cospetto degli avversari.
"E' vero, ce la siamo giocata sempre anche perché, Csg Putignano a parte, è un girone equilibratissimo. Episodi sfortunati e strane decisioni arbitrali, però, hanno sempre girato nel modo sbagliato e con una rosa particolarmente giovane abbiamo costantemente subito il contraccolpo di queste situazioni sfavorevoli, finendo col perdere gare in cui forse meritavamo di portare a casa qualche punticino."
Quindi, la decisione di rifondare l’organico…
"Diciamo che è una decisione che abbiamo subìto, in quanto Rodrigo e Rafael Rosa, proprio nel momento in cui secondo me ci stavamo ritrovando (attorno a loro), hanno detto palesemente di non crederci più, e non avevamo altra soluzione che dividere le nostre strade. Leandro, invece, era già in Brasile per ragioni familiari."
Ecco dunque arrivare Jairo Beal, Mariano Comas e “Sheva” De Cillis, e pare che la società voglia regalarsi un altro "gioiellino" del futsal, vecchia conoscenza del pubblico biscegliese...
"Si, la società si è mossa bene, pur nelle difficoltà oggettive del mercato di riparazione e nella necessità di dover fare tutto in poche ore. Certamente arriverà un altro giocatore che ci aiuterà a fare il salto di qualità, ma per vederlo in campo dovremo aspettare qualche settimana ancora. Tra chi è già arrivato, Jairo è molto esperto, Comas un talento naturale mentre De Cillis ha una freschezza atletica impressionante: saranno determinanti."
Sabato, intanto, si ricomincia. Come vede questo girone di ritorno e le possibilità di uscire dai bassi fondi della classifica?
"Con l'organico al completo abbiamo una squadra che non dovrebbe avere difficoltà a salvarsi. Il problema sarà portare questo gruppo ad essere squadra nel più breve tempo possibile, compatibilmente con il ritardato rientro dal Brasile di Jairo Beal e Perrusi, e l'inserimento dei nuovi ulteriori arrivi. In queste settimane stiamo lavorando assiduamente su movimenti e schemi per far integrare i nuovi al più presto. Abbiamo molta fiducia perché stiamo costruendo un nocciolo duro con ragazzi che stanno bene insieme e che, nonostante i risultati e le mille difficoltà, non ha mai smesso di essere un gruppo! Bisogna lavorare molto e cercare di far punti, sabato dopo sabato, qualunque sia l'avversario, nella speranza di risalire al più presto: in questo momento ci poniamo l'obiettivo di evitare la retrocessione diretta, tra un paio di mesi vedremo se si potrà tirarsi fuori completamente dalla zona calda. Credo che questa società lo meriti, per la serietà mostrata in questi anni e, visto quello che c'è in giro, c'è da togliersi il cappello."