Su il sipario: esordio a Venezia per il Promomedia

Venerdì, 23 Settembre 2011

Ancora qualche ora e gli appassionati di futsal potranno finalmente chiudere gli ombrelloni e le rubriche di calciomercato: sabato 24 settembre sul calendario di ognuno di noi è evidenziato l’inizio della stagione 2011-12, il momento in cui paure, tensioni, preoccupazioni e ansie lasciano il posto al campo, che sovrano giudicherà l’operato delle società partecipanti.

Tra queste ci sarà per il secondo anno consecutivo il Promomedia Sport Five Putignano che cercherà, con una rosa rinnovata ed un nuovo mister al timone, di ripetere e perché no migliorare la straordinaria scorsa stagione.

Gli esordi portano inevitabilmente con sé i timori di non essere ancora pronti e la curiosità di riscontrare in campo il duro lavoro della preparazione, ma il presidente Francesco Sbiroli, che tanti esordi e vicissitudini ha dovuto affrontare nella sua esperienza rossoblu, cerca di infondere fiducia e ottimismo all’ambiente putignanese:

Presidente, partiamo dal principio e quindi ti chiedo un giudizio sulla campagna acquisti condotta dal DS Pino Napoletano, che secondo molti addetti ai lavori ha rinforzato sulla carta la squadra?

“Come al solito, l'infaticabile Pino riesce sempre a concludere ottime operazioni per la squadra. Sicuramente abbiamo ringiovanito la squadra, anche se l’ abbiamo appesantita come peso specifico! Spero che gli addetti ai lavori non abbiano sbagliato la loro valutazione, io sono molto contento perché, oltre ad essere arrivati dei giocatori forti e professionali, mi sembrano anche delle brave persone che fanno gruppo nello spogliatoio, come nella migliore tradizione Sport Five.”

Cosa è emerso dal precampionato? Cosa ha spinto alla scelta di non affrontare neanche un'amichevole intera con una squadra di pari livello?

“Guarda, la scelta di non fare amichevoli contro pari grado è stata casuale, e comunque dettata anche da fattori esterni. Solo il Bisceglie è nostro pari di categoria e in 2 mini partite abbiamo giocato per 40 minuti effettivi, penso basti!

Il precampionato è un vero rodaggio, dove bisogna dosare la forza, bisogna oliare i meccanismi, prendere confidenza e naturalmente può risentirne il bel gioco o i risultati. Abbiamo fatto diverse amichevoli, siamo contenti di come la squadra si sta muovendo ed è ora di iniziare a fare sul serio.”

Hai avuto modo di osservare Cavenaghi a lavoro? Che tipo di mister è?

“Grazie a Dio l'ho osservato soltanto, e non mi sono sottoposto a nessuna sua seduta fisica, altrimenti avrei dovuto rispondere sdraiato nel letto! A parte gli scherzi, Rafael cura tutto in maniera maniacale, a volte esasperante; è un perfezionista, per cui si impegna al massimo e chiede lo stesso alla squadra.

Ho visto che usa due moduli diversi di gioco, probabilmente per meglio adattarsi agli avversari e ai loro schemi: son sicuro che farà bene, la volontà e la determinazione di sicuro non gli mancano.”

Considerato che noi sappiamo bene l'entusiasmo che una neopromossa possa avere alla prima giornata in casa, cosa ti aspetti dall'esordio di Venezia?

“A Venezia mi aspetto una partitaccia.... nel senso di difficoltà per noi. Entusiasmo, nuovo campo, un mister preparato come Luigi Pagana, sono ingredienti difficili da digerire..... Andiamo lì a giocare la nostra gara sperando in un risultato favorevole, con la voglia di fare un bell'esordio.”

Nonostante la crisi che colpisce imperterrita l'intera nazione, un nutrito numero di sostenitori rossoblu seguiranno la squadra in laguna: cosa vuoi dire loro?

“Guarda, la presenza di circa 100 tifosi al seguito è un qualcosa che mi riempie di gioia ed orgoglio; avere un seguito di tifosi in trasferta è un valore aggiunto notevole, fa sentire meno soli i giocatori in campo e dimostra a noi società che stiamo lavorando bene.

Tutto ciò ci convince che abbiamo creato un fenomeno più unico che raro per il quale, nonostante la crisi a cui tu giustamente fai riferimento, ci son tifosi disposti a fare qualche piccolo sacrificio per star vicini alla squadra e a tifare per una bella vittoria!”

La tua sfera di cristallo sbaglia raramente: che campionato vedi per lo Sport Five?

“La mia sfera di cristallo sbaglia spesso e volentieri, altrimenti avrei già indovinato la sestina vincente del SuperEnalotto! Quest'anno il campionato sembra più difficile, ma spero di raggiungere gli stessi risultati dello scorso anno; non sarà facile, ma stiamo lavorando intensamente.

Se dovessi sbagliare il pronostico, ma in maniera migliorativa per noi, prometto di regalare numeri vincenti a tutti i nostri tifosi!”

Non resta quindi che sperare nelle doti di veggente del Presidente ma soprattutto in quelle calcistiche dei ragazzi di mister Cavenaghi, che mostreranno il loro valore a partire dalla gara di sabato alle ore 18.00 sul campo del “Palacosmet” di Dolo, al cospetto dell’agguerrita neopromossa Venezia guidata da Luigi Pagana.

Ciccio Vinella

Addetto Stampa

Promomedia Sport Five

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