Rino Maccione: "Ho la Fovea nel cuore"

Sabato, 4 Giugno 2011
L’ex tecnico dei rossoneri continuerà la sua collaborazione con la società foggiana nelle vesti di consulente esterno. Sua l’idea del nuovo allenatore Francesco Ventura.

Al termine della stagione appena conclusa, con la permanenza in C1, Rino Maccione aveva in animo di ringraziare tutto il gruppo. Hai l’occasione per farlo e parlaci anche del tuo nuovo incarico.

“ Dispiace non proseguire il rapporto con la Fovea. Mi sarebbe piaciuto continuare con questa Società fatta di persone serie. Ringrazio i dirigenti che hanno fatto tanto per me e per i ragazzi seguendoci e non facendoci mancare nulla. Penso ad Annalena, a Rino, a Michele, a Danilo al magazziniere Gianni, all’amico Tiziano Errichiello e a tutti coloro che hanno lavorato con me alla realizzazione di questo progetto che vderà i suoi frutti sicuramente nella prossima stagione. Lascio con rammarico questa squadra che, sono convinto, con qualche innesto importante potrà lottare nella prossima stagione senza mezzi termini alla promozione. Anche se non la guiderò personalmente però ho deciso di continuare a collaborare con il mio amico Rino Buonpensiero come consulente esterno per avvicinare alla Fovea gli elementi che facciano al nostro caso. Ed è proprio in questa ottica che ho segnalato il nome del mio successore in Francesco Ventura allenatore che non è solo un amico ma un tecnico preparato e che è uno dei giovani più promettenti della categoria “.

Ventura ha avuto parole di elogio nei tuoi confronti alla sua prima intervista da allenatore della Fovea. Si prosegue con il discorso iniziato da te nella seconda parte della passata stagione?

“ L’ho minacciato di vincere il campionato! Se questo non dovesse accadere dovrà fare i conti con me! A parte gli scherzi è una promessa che gli ho estorto nel momento del suo insediamento. Abbiamo fatto il corso di allenatore insieme. E’ un motivatore per i ragazzi soprattutto per i più giovani. Con l’U21 del Bisceglie ha vinto anche un titolo. Alla Fovea tenevo che arrivasse lui perché, dopo aver fatto bene a Molfetta dove non ha potuto portare a termine il suo ottimo lavoro per i noti problemi economici di quella Società, potrà mettere a disposizione del gruppo la sua “ rabbia agonistica “.

Hai già avuto modo di parlare con lui e vi siete confrontati su come lavorare per l’anno prossimo?

“ Dispiace aver perso due elementi come Juninho ed Helton Marcato. Helton soprattutto è stato un ragazzo splendido sia sotto il profilo tattico che come uomo. Ho allenato per due anni in serie B ed in questa categoria vi posso garantire che non ho mai visto elementi bravi sotto il profilo caratteriale come lui. Sono dell’avviso che il gruppo dell’anno prossimo oltre che avere ottimi giocatori forti tatticamente dovrà avere ragazzi bravi sotto il profilo morale. Per quanto concerne la rosa della passata stagione oltre ai tre brasiliani voglio ricordare Roberto Russo che se sollecitato adeguatamente può dare tanto. Giovani come Tommaso Stramaglia che ha fatto passi da gigante in tre mesi dimostrando ampi margini di miglioramento. Giuseppe Russo che si è sempre impegnato facendosi trovare pronto ogni qual volta si aveva bisogno oltre che di Pietro Lamanuzzi ragazzo molto preparato fisicamente e tatticamente. Questi ragazzi nei momenti decisivi della stagione hanno fatto si che si raggiungessero certi obiettivi. Con l’innesto di un portiere forte ed esperto, un centrale dotato ed un pivot di categoria si può fare davvero bene”.

Come seguirai la Fovea nella prossima stagione e cosa ti senti di promettere in caso di una eventuale promozione?

“ Sarò tra i primi a festeggiare una eventuale promozione. Anche se fisicamente non sarò sempre presente con il cuore ci sarò. In questi tre mesi la Fovea mi è entrata dentro. Comunque mi sento di promettere che quando potrò sarò presente sugli spalti a vedere i ragazzi dal vivo. Poi seguirò le vicende rossonere anche attraverso il sito internet sempre aggiornato dall’Ufficio Stampa e poi tramite le dirette streaming. Non potrò esserci sempre anche perché a Manfredonia sono impegnato in un altro progetto ambizioso quello del Presidente Fraticelli con una squadra di calcio femminile che quest’anno ha vinto tutto quello che c’era da vincere e nasce una compagine che si iscriverà alla C2 formata da tanti ragazzi giovanissimi con qualche elemento di esperienza con passati in serie B. Non sarò io l’allenatore ma collaborerò affinchè questi ragazzi possano fare bene insieme a tutti noi “.



Tiziano Errichiello – Asd Fovea calcio a 5
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