Antonio Galano, l’esperienza al servizio della Fovea

Giovedì, 21 Aprile 2011
Con il capitano della Fovea abbiamo parlato della stagione regolare appena conclusa e delle prospettive salvezza nei play out.

Terminata la regular season del campionato di serie C1 maschile di calcio a 5. 42 punti non sono stati sufficienti per evitare i play out. Qualche rammarico per come è andata?
“ C’è molto rammarico per come sono andate le cose in questo campionato. Non pensavamo di arrivare fin qui e dover addirittura giocare i play out per salvare un’intera stagione nonostante la buona posizione di classifica. Purtroppo la posizione finale è questa ed abbiamo peccato in molte circostanze di poca continuità, troppi alti e bassi. Abbiamo perso punti con squadre meno forti di noi alla nostra portata e siamo andati a prendere punti contro compagini di alta classifica come Martina, Barletta, Taranto e Ruvo. Abbiamo peccato molto anche di inesperienza in alcune partite e alla fine neanche il bottino di 42 punti è bastato per evitare questi spareggi. “

Se in quel mese terribile dove siete incappati in 4 sconfitte consecutive si fosse riusciti a fare almeno due risultati su quattro sei convinto che forse oggi staremmo parlando di altro?
“ Sì, condivido in pieno la tua disamina. La salvezza ce la siamo giocata in casa con le due sconfitte patite contro Sammichele e Salinis. Quelle due gare ci sono costate tanto in tutti i sensi e se le avessimo vinte staremmo facendo altri discorsi. Le due sconfitte esterne potevano anche starci ma le due sfide al PaladaVinci in caso di successo potevano spalancarci altri obiettivi considerata anche la classifica molto corta. “

Non credi che la formula di questo campionato andrebbe un attimino rivista?
“ Sì, in effetti anche io sinceramente trovo poco coerente questa formula. Su 16 squadre la decima classificata che si deve giocare i play out per non retrocedere lo trovo assurdo e pesante soprattutto per Società come la nostrache ha fatto e sta facendo sacrifici per emergere in queste realtà. Se poi consideriamo che con 5 – 6 punti sei a distanza dai play off e che le ultime tre retrocesse sono lontane anni luce da noi non ritengo che sia positivo che per un altro posto si coinvolgano squadre con una classifica nettamente positiva. Sì senz’altro una formula da rivedere al più presto. “

L’esperienza di Antonio galano quanto potrà servire a questo gruppo nello spareggio di giorno 30 aprile con il Nettuno?
“ Tanto, anche se quest’anno ho giocato a sprazzi. Servirà tanta esperienza la stessa che ho promesso a Società, tifosi e compagni di squadra se verrò chiamato in causa. Anche perché ritengo che queste sono sfide dove sono importanti le motivazioni per sopperire alla tecnica e alla tattica. Gli stimoli sono importanti e magari qualche elemento con poca esperienza potrebbe risentire troppo del peso di questa sfida e magari non dare quello che potrebbe. “

Come state preparando questa gara importante per salvare una stagione considerati anche i progetti ambiziosi della Società e cosa vi aspettate dalla tifoseria che sappiamo si sta organizzando per riempire il PaladaVinci?
“ Per ciò che concerne la tifoseria sono sicuro che il 30 Aprile al PaladaVinci avremo il sesto uomo in campo perché sono a conoscenza che si stanno organizzando per essere presenti in massa al palazzetto. La partita la stiamo preparando al meglio. Il tecnico ci sta mettendo sotto torchio e stiamo intensificando le sedute di allenamento e le amichevoli in preparazione alla gara che vale un campionato. Tra dieci giorni siamo consapevoli che dovremo essere tutti al top per non fallire un appuntamento che vale tutta una stagione. “


Tiziano Errichiello – Ufficio Stampa Asd Fovea calcio a 5
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