Menu
Un giovanissimo Real Molfetta ha una marcia in più

Buona la prima Play Off per le aquile Real che, nonostante un risultato che parla di sconfitta, convincono e sfoderano una gran buona prestazione beffeggiatrice di ogni banale pronostico.
6 a 5 il risultato finale, ed un gol di scarto da recuperare al ritorno se si è ancora convinti di proseguire il sogno. Sarà già sabato 16 Aprile infatti il momento di dimostrare quanto ancora di positivo poter esprimere in campo dinanzi al proprio pubblico, per concludere, nel migliore dei casi, il buon lavoro iniziato.
E nonostante un discutibile arbitraggio di cui si rende protagonista la coppia Bovino – Magliulo, ed una netta inferiorità di cambi a disposizione di Mister Allegretta, il match si dipana magistralmente in un primo 4 a 2 parziale, ed un 2 a 3 della seconda metà che lascia intendere, nonostante la stanchezza, una forza di volontà ancora freschissima.
Grande equilibrio e stabilità tra le parti regalano occasioni da ambo i lati ad intermittenza, e non mancano i colpi di scena da brividi per le due tifoserie. Un grande Colangelo si mette in mostra già dalle prime battute, e farà sentire la sua ritrovata presenza nel trascinare e spingere in alto il gruppo. Solida la difesa tra Pedone e il giovane Giancola, autore di assist e giocate da esperto.
Si mette subito male per la squadra ospite, che incassa subito un tre a zero firmato De Palma, puntuale su una respinta, Barione che insacca senza più Vitale tra i pali, e Bavaro che approfitta dell’ingenuità dell’estremo biancorosso nel non accorgersi che il rimbalzo palo-palo era fortuitamente finito fuori la rete. Ma c’è ancora tempo per reagire, e con Di Benedetto su rigore il Real accorcia. Passa poco e di nuovo Barione in superiorità ha la meglio su Vitale, ma un grande Colangelo, il boss, recupera e mette dentro. Sesto fallo a sfavore dei molfettesi, che protestano l’assurda svista dell’arbitro, ma ci pensa Vitale a spazzar via ogni dubbio, respingendo.
Nella ripresa, quella del panico da calo fisico, il Real invece si diverte e sfodera la prestazione da ricordare, piacevole e di qualità. Immediatamente Colangelo assistito da Giancola apre le danze con la sua seconda rete, ma il fischietto di Bovino è ancora in agguato, e dal primo dischetto su un fallo di mano di Di Benedetto che in realtà stoppa chiaramente di petto, serve facile la rete del nuovo distacco biancoverde. Un palo per Giancola, una respinta più traversa per il Giovinazzo, ed al cardiopalma in ripartenza sale la squadra di Capitan Colangelo; il gioco si fa fervido, e simultaneamente si arriva ai 5 falli. E’ prima il Giovinazzo, con Piscitelli, a sfruttarne il sesto, ed a seguire anche Di Benedetto dai 10 metri, ma poi ci pensa Colangelo col bolide da centrocampo a porre fine con una rete di scarto al bell’incontro, il cui grosso plauso biancorosso va alla squisita gestione di Mister Allegretta, abile stratega di gioco, di risorse e di qualità umane.
di Ornella Amato
6 a 5 il risultato finale, ed un gol di scarto da recuperare al ritorno se si è ancora convinti di proseguire il sogno. Sarà già sabato 16 Aprile infatti il momento di dimostrare quanto ancora di positivo poter esprimere in campo dinanzi al proprio pubblico, per concludere, nel migliore dei casi, il buon lavoro iniziato.
E nonostante un discutibile arbitraggio di cui si rende protagonista la coppia Bovino – Magliulo, ed una netta inferiorità di cambi a disposizione di Mister Allegretta, il match si dipana magistralmente in un primo 4 a 2 parziale, ed un 2 a 3 della seconda metà che lascia intendere, nonostante la stanchezza, una forza di volontà ancora freschissima.
Grande equilibrio e stabilità tra le parti regalano occasioni da ambo i lati ad intermittenza, e non mancano i colpi di scena da brividi per le due tifoserie. Un grande Colangelo si mette in mostra già dalle prime battute, e farà sentire la sua ritrovata presenza nel trascinare e spingere in alto il gruppo. Solida la difesa tra Pedone e il giovane Giancola, autore di assist e giocate da esperto.
Si mette subito male per la squadra ospite, che incassa subito un tre a zero firmato De Palma, puntuale su una respinta, Barione che insacca senza più Vitale tra i pali, e Bavaro che approfitta dell’ingenuità dell’estremo biancorosso nel non accorgersi che il rimbalzo palo-palo era fortuitamente finito fuori la rete. Ma c’è ancora tempo per reagire, e con Di Benedetto su rigore il Real accorcia. Passa poco e di nuovo Barione in superiorità ha la meglio su Vitale, ma un grande Colangelo, il boss, recupera e mette dentro. Sesto fallo a sfavore dei molfettesi, che protestano l’assurda svista dell’arbitro, ma ci pensa Vitale a spazzar via ogni dubbio, respingendo.
Nella ripresa, quella del panico da calo fisico, il Real invece si diverte e sfodera la prestazione da ricordare, piacevole e di qualità. Immediatamente Colangelo assistito da Giancola apre le danze con la sua seconda rete, ma il fischietto di Bovino è ancora in agguato, e dal primo dischetto su un fallo di mano di Di Benedetto che in realtà stoppa chiaramente di petto, serve facile la rete del nuovo distacco biancoverde. Un palo per Giancola, una respinta più traversa per il Giovinazzo, ed al cardiopalma in ripartenza sale la squadra di Capitan Colangelo; il gioco si fa fervido, e simultaneamente si arriva ai 5 falli. E’ prima il Giovinazzo, con Piscitelli, a sfruttarne il sesto, ed a seguire anche Di Benedetto dai 10 metri, ma poi ci pensa Colangelo col bolide da centrocampo a porre fine con una rete di scarto al bell’incontro, il cui grosso plauso biancorosso va alla squisita gestione di Mister Allegretta, abile stratega di gioco, di risorse e di qualità umane.
di Ornella Amato
Questo articolo è stato letto 717 volte.