Fovea, dichiarazioni del Direttore Generale

Rino Buonpensiero: “Evitiamo questo tam tam mediatico “

Il direttore generale della Asd Fovea esce allo scoperto per stemperare gli animi a sessanta minuti dalla fine della stagione regolare.

Dopo le polemiche e gli scambi di invettive che hanno caratterizzato la giornata di sabato, al termine delle gare della penultima giornata del campionato di serie C1 regionale di calcio a 5 maschile, il Direttore Generale della Asd Fovea calcio a 5 di Foggia ha ritenuto opportuno rilasciare delle dichiarazioni importanti volte soprattutto a stemperare gli animi e buttare acqua sul fuoco delle polemiche montate all’indomani dello “ strano “ e “ roboante “ 0 – 6 di Taranto a favore del Città di Bari.

“ E’ inutile, a mio avviso, alimentare inutili e sterili polemiche sui risultati di queste ultime giornate di campionato. Siamo disposti ad accettare il verdetto del campo. Forse siamo stati fraintesi un attimino quando abbiamo parlato di risultati frutto di accordi taciti. Alla luce del tam tam mediatico di queste ultime ore con i cugini del Città di Bari siamo pronti a tornare sui nostri passi. Non vogliamo che intorno a queste chiacchiere si possa montare un vero e proprio caso onde evitare inutili odii o rancori futuri. Noi siamo arrivati a Novembre con ottimi propositi. Soprattutto quello di fare calcio ad alti livelli. Vogliamo portare avanti la nostra politica e cioè quella di vincere sul campo senza ricorrere a stratagemmi che nulla hanno a che vedere con la sana competizione la vera essenza dello sport. Siamo arrivati in punta di piedi, abbiamo fatto delle scelte tecniche, abbiamo acquistato calciatori di un certo valore, abbiamo sposato un progetto ambizioso, stiamo facendo del buon calcio a 5, stiamo vivendo un ottimo momento dal punto di vista del gioco e dei risultati. Non vogliamo permettere a nessuno di poter minare questa nostra volontà di fare bene e di raggiungere certi traguardi in futuro. Le polemiche di queste ultime ore con la Società barese non fanno parte del nostro stile, del modo di fare calcio in questa disciplina. Hanno un punto in più di noi ad una giornata dalla fine e sicuramente se c’è questa differenza di una lunghezza tra noi e loro vuol dire che lo stanno meritando più di noi. Sarà il campo a dire, sabato prossimo, se saremo stati bravi a salvarci direttamente o a dover giocare i play out per evitare la retrocessione.

Nell’occasione vorrei anche fare un in bocca al lupo all’Alberto calcio a 5 che come noi ed i cugini baresi sono in corsa per la salvezza diretta. Alla fine chi avrà meritato sul campo si salverà. Siamo disposti anche a fare un mea culpa e aspetteremo con serenità il verdetto del campo.

L’unica cosa che mi preme sottolineare ancora una volta, al di là di polemiche spicce, il fatto che siamo un gruppo societario che bada al sodo e che ha programmi futuri di un certo livello. Dagli under agli juniores ad una vera e propria scuola calcio da dove attingere i nuovi campioncini del calcio a 5 del domani. Vogliamo stare in pace con tutti perché crediamo ancora in un calcio pulito. “