Lc Digital System, puoi conquistare anche la Coppa Italia nazionale!

Lunedì, 11 Aprile 2011
I biancazzurri pareggiano per 3 a 3 contro il Reggio Emilia nella gara casalinga di andata raccogliendo meno di quanto avrebbero meritato

Primo round in parità, ma la Lc Digital System può senz’altro portare a casa la Coppa Italia nazionale di serie C1 nel ritorno di Reggio Emilia fissato per il 28 aprile. In un Pala Wojtyla gremito con grande partecipazione del pubblico martinese, i ragazzi di Castellana hanno pareggiato per 3 a 3 contro gli emiliani raccogliendo sicuramente meno di quanto avrebbero meritato sul campo. Purtroppo, un pizzico di imprecisione sotto porta, un portiere ospite in stato di grazia ed un po’ di sfortuna, hanno negato alla squadra di Cosimo Scatigna la vittoria, ma a Reggio Emilia questa squadra può centrare anche l’ultimo obiettivo stagionale.
Cronaca: In avvio di gara è Vera a rendersi pericoloso con due conclusioni che sfiorano il bersaglio di un niente, poco dopo Abdala si invola a campo aperto, ma viene letteralmente falciato da un’entrata sciagurata di un avversario, ovviamente ammonito. Il fenomeno argentino era lanciatissimo a rete. Al 19’ la Lc Digital System concretizza la sua superiorità e supremazia territoriale con il capitano Martellotta, bravo con una puntata di destro a bucare la porta difesa da Manzini. Tre minuti più tardi il pivot Bringas va vicino al raddoppio, ma il portiere ospite si oppone alla grande. Al 23’ un sussulto degli emiliani vale il pareggio: Freitas, ben appostato sul secondo palo, chiude nel migliore dei modi un bel dialogo con il compagno. Nel finale di primo tempo i martinesi insistono alla ricerca del nuovo vantaggio, ma la palla non ne vuol sapere di entrare. Agli inizi del secondo tempo il Reggio Emilia passa a sorpresa in vantaggio ancora con Freitas abile, a porta vuota, a depositare in rete il pallone dell’1 a 2. Il Martina non ci sta assolutamente ed uno straordinario Vera confeziona l’azione del meritato pareggio al minuto 10: l’argentino, prima recupera in tackle una palla nella sua metà campo, poi si invola a velocità supersonica verso la porta avversaria dando un pallone d’oro sul secondo palo a Martellotta per la rete del 2 a 2. Si infiamma il Pala Wojtyla con il pubblico che ci crede sempre di più: Vera continua a fare giocate d’alta scuola e manca il gol del sorpasso di un soffio. Il gol tanto inseguito arriva al 12’ con Bringas spietato nel trafiggere Manzini nel cuore dell’area di rigore. I martinesi appaiono trasformati e galvanizzati dalla rimonta: al 19’ gran tiro in diagonale del pivot argentino, ma il palo strozza la gioia della rete. Al 19’ il Reggio Emilia, più cinico sotto porta, realizza in mischia il gol del 3 a 3 con Ruggiero. Nel finale il Martina, sospinto dal suo pubblico, produce il massimo forcing giocando anche col quinto uomo: al 24’ Abdala con un delizioso pallonetto colpisce la traversa, Bringas non ha la freddezza di ribadire in rete da pochi centimetri al 27’ e negli ultimi minuti Manzini si erge a protagonista con due autentici miracoli. Finisce in parità, ma il Martina può senz’altro nella finale di ritorno regalare ai tifosi l’ennesimo successo di una stagione già incredibile.
Questo articolo è stato letto 606 volte.
Vai alla rubrica Serie C1 »

Altri articoli in questa rubrica