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Derby sfortunato per Taranto, ma play-off ancora possibili

Taranto gioca e Bari vince. Non sorride ai rossoblù il derby contro i galletti, che al “Palafiom” si impongono con un esagerato 6-0. Esagerato perché la squadra di Susco, nonostante abbia peccato in determinazione in una gara in cui occorreva un solo risultato, paga oltre misura la poca concretezza sotto porta e la giornata di grazia del portiere avversario. Tanti, troppi gli errori a tu per tu con il numero uno avversario. Nonostante un primo tempo chiuso comunque con uno svantaggio sotto misura, nella ripresa reazione infruttuosa per gli ionici che pure per quindici minuti hanno letteralmente assediato l’area barese. Ma chi sbaglia paga e il Città di Bari è stato lesto e fortunato a sfruttare le ripartenze e colpire la Futsal in superiorità numerica. Proprio all’ultima gara della stagione al “Palafiom” cade l’imbattibilità interna nel girone di ritorno: i rossoblù fino ad oggi avevano vinto tutte le partite casalinghe. L’ultimo ko tra le mura amiche risaliva infatti al 4-5 con la Futsal Barletta dello scorso 8 gennaio. Paradossalmente il risultato non condanna ancora la squadra del presidente Marsico, visti i clamorosi scivoloni di Pellegrino, Salinis, e Ruvo, dirette concorrenti nella cavalcata verso gli spareggi, con Sammichele che si aggiunge alla rincorsa all’ultimo tuffo. Tutto, quindi, si deciderà all’ultima giornata.
LA CRONACA. Taranto parte con Masiello tra i pali; Laterza, Valentini, Albano e Urgesi. Primi minuti caratterizzati dalle fasi di studio, ma la prima occasione pericolosa è di marca ospite. Dopo due minuti è bravo De Giosa ad allargarsi sulla destra e provare la conclusione che supera Masiello, ma si stampa sull’esterno del palo. La risposta ionica arriva un minuto più tardi con Albano, che ci prova dalla distanza vedendosi respingere la conclusione dal portiere. Taranto prende in mano le redini del gioco e al quinto ci prova ancora con un rasoterra dalla distanza di Laterza, respinto nuovamente dal bravo portiere barese. E’ strappa applausi la triangolazione tra Urgesi (nella foto AB) e Albano al settimo: la palla arriva sui piedi dell’universale che di piatto prova a superare il portiere vedendo, però, la sfera alzarsi sopra il montante. Il Bari non riesce a penetrare nell’area tarantina con le imbucate, per cui si affida ai lanci lunghi. Proprio su uno di questi, i biancorossi trovano il gol vantaggio all’ottavo minuto: netta deviazione di Laterza che mette fuori causa il compagno di reparto Valentini, liberando Straziota che insacca al volo, spalle alla porta. Il vantaggio ospite non demoralizza i padroni di casa e ancora una volta è Albano a proporsi con una girata di prima intenzione, deviata dall’estremo difensore sopra la traversa. E’ sempre l’universale il principale protagonista: ancora una conclusione fuori di un pelo al decimo. Due minuti più tardi sempre Albano prova a pareggiare i conti: questa volta è clamorosa l’occasione con l’estremo difensore barese, avanzato fino a metà campo, bravo a deviare di testa una conclusione dalla distanza a porta sguarnita da parte del numero nove ionico. Un minuto dopo il quarto d’ora, un colpo di tacco di Sergio libera Valentini che scarica verso la porta a botta sicura. Appare netta la deviazione di mano di un difensore biancorosso, ma per l’arbitro è solo calcio d’angolo. Si scatenano le proteste rossoblù: a farne le spese sono, contemporaneamente, Sergio e Albano. L’arrembaggio rossoblù prosegue, ma l’estremo difensore barese risponde a dovere tutte le volte che viene chiamato in causa. La seconda conclusione di giornata per il Bari porta la firma di De Giosa, ma è bravo Masiello a neutralizzare. Un minuto più tardi l’occasione più ghiotta è ancora per il Taranto: la manovra è corale e tambureggiante, prima Sergio e poi Urgesi provano a spingere la palla oltre la linea di porta, ma è strepitoso il portiere del Bari a smanacciare da terra in entrambi i casi. La maledizione continua: al ventinovesimo il Bari raddoppia. Errore in disimpegno da parte dei rossoblù, con Albano che si lascia soffiare palla da De Giosa, il quale di prima intenzione spara sul palo opposto indovinando la traiettoria perfetta che vale il gol del raddoppio su cui si chiude praticamente la prima frazione di gioco.
Nel secondo tempo Susco lascia in panchina Urgesi e Laterza, schierando nel quintetto base Axo e Orlandi assieme a Masiello, Valentini e Albano. Taranto prende subito in mano il pallino del gioco alla ricerca del gol che possa riaprire i giochi. E’ ancora una volta Albano a provarci, ma la conclusione dell’universale sfiora il palo. Comincia a questo punto la sfida tra Axo e il portiere barese: prima occasione con l’estremo biancorosso miracoloso nel respingere da terra, sulla linea di porta, una conclusione a botta sicura dell’attaccante tarantino. Al decimo minuto il duello tra i due si ripete e a vincerlo è ancora una volta il portiere ospite. Al tredicesimo Bari va ancora a segno: Papappicco approfitta dello sbilanciamento in avanti della Futsal e in contropiede infila Masiello. Taranto questa volta accusa il colpo e, complice anche un calo fisico per le tante energie profuse nel primo tempo, allenta la tensione e subisce la veemenza degli attanti baresi. Al diciannovesimo ci prova comunque Valentini con una buona percussione sulla destra, ma il diagonale alto termina comunque fuori. Al ventesimo, però, c’è il gol del 4-0: ancora un contropiede e gol facile facile per Straziota, che appoggia in rete concretizzando la superiorità numerica. A nulla vale la mossa di Susco di schierare in questa fase Carlucci per Masiello, nel tentativo di sfruttare le qualità tecniche del portiere dell’Under. Al ventiduesimo, ancora in contropiede, Bari fa cinquina con Lillo. Cinque minuti più tardi chiude il set il gol dell’allenatore-giocatore Alessandrino, che sigla la rete del 6-0 e chiude definitivamente il match.
Obiettivo a fine partita il coach tarantino Mimmo Susco (nella Foto AB), che commenta così: “E’ andata male. Sapevamo che il Bari sarebbe venuto qui a chiudersi e sfruttare le ripartenze. Ma loro sono stati più aggressivi e determinati di noi e ci hanno puniti non lasciandoci scampo. Ci siamo mossi, ma è mancata determinazione e la solita concretezza sotto porta. Molti giocatori, oltretutto, erano fuori forma e si sono massi poco e male”. Eppure nonostante lo scivolone interno le speranze di agganciare i play-off restano intatte, visti i ko delle dirette concorrenti: “E’ vero, abbiamo ancora l’opportunità di conquistare un posto negli spareggi. Andiamo a Barletta con la speranza, magari, di riprendere quei tre punti che abbiamo lasciato loro qui a Taranto”. Comunque vada, però, viste le tante vicissitudini affrontate nel corso della stagione, per Susco si tratterà comunque di un’esperienza positiva, anche se qualche rammarico c’è: “Certo, spiace non aver potuto avere a disposizione la squadra che c’era ad inizio campionato. Purtroppo tra infortuni e giocatori che sono andati via l’organico è stato snaturato. Questo senza nulla togliere ai ragazzi che comunque stanno facendo bene e se siamo arrivati all’ultima giornata in corsa per i play-off è da considerarsi già un grande traguardo”.
TABELLINO (Campionato di Serie C1, 14^ giornata di ritorno)
Futsal Taranto – Città di Bari (0-2) 0-6
Marcatori: 8’ pt Straziota (BA), 29’ pt De Giosa (BA); 13’ st Papappicco (BA), 20’ st Straziota (BA), 22’ st Lillo (BA), 27’ st Alessandro (BA).
FUTSAL TARANTO: Masiello; Sardiello, Laterza, Valentini, Sergio, Cianciaruso, Orlandi, Albano, Urgesi, Axo; Carlucci. Coach: Mimmo Susco.
CITTA’ DI BARI: Arborea; Armenise, Germano, Bigica, C. De Giosa, Alessandrino, Papa, Lillo, Loseto, Straziota, Papappicco; F. De Giosa. Coach: Tomy Alessandrino.
Ammoniti: Sergio (FT), Albano (FT), Valentini (FT).
Espulsi: /
Arbitri: Luca Vincenzo Caracozzi di Foggia, Marco Stasi di Barletta.
Recupero: pt 0’, st 1’.
Note: start ore 16:00 presso il Centro Polivalente “Palafiom” di Taranto. Spettatori circa 50.
Gabriele Russano
Ufficio Stampa Futsal Taranto
LA CRONACA. Taranto parte con Masiello tra i pali; Laterza, Valentini, Albano e Urgesi. Primi minuti caratterizzati dalle fasi di studio, ma la prima occasione pericolosa è di marca ospite. Dopo due minuti è bravo De Giosa ad allargarsi sulla destra e provare la conclusione che supera Masiello, ma si stampa sull’esterno del palo. La risposta ionica arriva un minuto più tardi con Albano, che ci prova dalla distanza vedendosi respingere la conclusione dal portiere. Taranto prende in mano le redini del gioco e al quinto ci prova ancora con un rasoterra dalla distanza di Laterza, respinto nuovamente dal bravo portiere barese. E’ strappa applausi la triangolazione tra Urgesi (nella foto AB) e Albano al settimo: la palla arriva sui piedi dell’universale che di piatto prova a superare il portiere vedendo, però, la sfera alzarsi sopra il montante. Il Bari non riesce a penetrare nell’area tarantina con le imbucate, per cui si affida ai lanci lunghi. Proprio su uno di questi, i biancorossi trovano il gol vantaggio all’ottavo minuto: netta deviazione di Laterza che mette fuori causa il compagno di reparto Valentini, liberando Straziota che insacca al volo, spalle alla porta. Il vantaggio ospite non demoralizza i padroni di casa e ancora una volta è Albano a proporsi con una girata di prima intenzione, deviata dall’estremo difensore sopra la traversa. E’ sempre l’universale il principale protagonista: ancora una conclusione fuori di un pelo al decimo. Due minuti più tardi sempre Albano prova a pareggiare i conti: questa volta è clamorosa l’occasione con l’estremo difensore barese, avanzato fino a metà campo, bravo a deviare di testa una conclusione dalla distanza a porta sguarnita da parte del numero nove ionico. Un minuto dopo il quarto d’ora, un colpo di tacco di Sergio libera Valentini che scarica verso la porta a botta sicura. Appare netta la deviazione di mano di un difensore biancorosso, ma per l’arbitro è solo calcio d’angolo. Si scatenano le proteste rossoblù: a farne le spese sono, contemporaneamente, Sergio e Albano. L’arrembaggio rossoblù prosegue, ma l’estremo difensore barese risponde a dovere tutte le volte che viene chiamato in causa. La seconda conclusione di giornata per il Bari porta la firma di De Giosa, ma è bravo Masiello a neutralizzare. Un minuto più tardi l’occasione più ghiotta è ancora per il Taranto: la manovra è corale e tambureggiante, prima Sergio e poi Urgesi provano a spingere la palla oltre la linea di porta, ma è strepitoso il portiere del Bari a smanacciare da terra in entrambi i casi. La maledizione continua: al ventinovesimo il Bari raddoppia. Errore in disimpegno da parte dei rossoblù, con Albano che si lascia soffiare palla da De Giosa, il quale di prima intenzione spara sul palo opposto indovinando la traiettoria perfetta che vale il gol del raddoppio su cui si chiude praticamente la prima frazione di gioco.
Nel secondo tempo Susco lascia in panchina Urgesi e Laterza, schierando nel quintetto base Axo e Orlandi assieme a Masiello, Valentini e Albano. Taranto prende subito in mano il pallino del gioco alla ricerca del gol che possa riaprire i giochi. E’ ancora una volta Albano a provarci, ma la conclusione dell’universale sfiora il palo. Comincia a questo punto la sfida tra Axo e il portiere barese: prima occasione con l’estremo biancorosso miracoloso nel respingere da terra, sulla linea di porta, una conclusione a botta sicura dell’attaccante tarantino. Al decimo minuto il duello tra i due si ripete e a vincerlo è ancora una volta il portiere ospite. Al tredicesimo Bari va ancora a segno: Papappicco approfitta dello sbilanciamento in avanti della Futsal e in contropiede infila Masiello. Taranto questa volta accusa il colpo e, complice anche un calo fisico per le tante energie profuse nel primo tempo, allenta la tensione e subisce la veemenza degli attanti baresi. Al diciannovesimo ci prova comunque Valentini con una buona percussione sulla destra, ma il diagonale alto termina comunque fuori. Al ventesimo, però, c’è il gol del 4-0: ancora un contropiede e gol facile facile per Straziota, che appoggia in rete concretizzando la superiorità numerica. A nulla vale la mossa di Susco di schierare in questa fase Carlucci per Masiello, nel tentativo di sfruttare le qualità tecniche del portiere dell’Under. Al ventiduesimo, ancora in contropiede, Bari fa cinquina con Lillo. Cinque minuti più tardi chiude il set il gol dell’allenatore-giocatore Alessandrino, che sigla la rete del 6-0 e chiude definitivamente il match.
Obiettivo a fine partita il coach tarantino Mimmo Susco (nella Foto AB), che commenta così: “E’ andata male. Sapevamo che il Bari sarebbe venuto qui a chiudersi e sfruttare le ripartenze. Ma loro sono stati più aggressivi e determinati di noi e ci hanno puniti non lasciandoci scampo. Ci siamo mossi, ma è mancata determinazione e la solita concretezza sotto porta. Molti giocatori, oltretutto, erano fuori forma e si sono massi poco e male”. Eppure nonostante lo scivolone interno le speranze di agganciare i play-off restano intatte, visti i ko delle dirette concorrenti: “E’ vero, abbiamo ancora l’opportunità di conquistare un posto negli spareggi. Andiamo a Barletta con la speranza, magari, di riprendere quei tre punti che abbiamo lasciato loro qui a Taranto”. Comunque vada, però, viste le tante vicissitudini affrontate nel corso della stagione, per Susco si tratterà comunque di un’esperienza positiva, anche se qualche rammarico c’è: “Certo, spiace non aver potuto avere a disposizione la squadra che c’era ad inizio campionato. Purtroppo tra infortuni e giocatori che sono andati via l’organico è stato snaturato. Questo senza nulla togliere ai ragazzi che comunque stanno facendo bene e se siamo arrivati all’ultima giornata in corsa per i play-off è da considerarsi già un grande traguardo”.
TABELLINO (Campionato di Serie C1, 14^ giornata di ritorno)
Futsal Taranto – Città di Bari (0-2) 0-6
Marcatori: 8’ pt Straziota (BA), 29’ pt De Giosa (BA); 13’ st Papappicco (BA), 20’ st Straziota (BA), 22’ st Lillo (BA), 27’ st Alessandro (BA).
FUTSAL TARANTO: Masiello; Sardiello, Laterza, Valentini, Sergio, Cianciaruso, Orlandi, Albano, Urgesi, Axo; Carlucci. Coach: Mimmo Susco.
CITTA’ DI BARI: Arborea; Armenise, Germano, Bigica, C. De Giosa, Alessandrino, Papa, Lillo, Loseto, Straziota, Papappicco; F. De Giosa. Coach: Tomy Alessandrino.
Ammoniti: Sergio (FT), Albano (FT), Valentini (FT).
Espulsi: /
Arbitri: Luca Vincenzo Caracozzi di Foggia, Marco Stasi di Barletta.
Recupero: pt 0’, st 1’.
Note: start ore 16:00 presso il Centro Polivalente “Palafiom” di Taranto. Spettatori circa 50.
Gabriele Russano
Ufficio Stampa Futsal Taranto
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