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Fuente Foggia under 21, manca solo l’acuto finale
I baby Blancos escono sconfitti di misura da Fasano: 3-2 il risultato in favore dei padroni di casa, ma i foggiani raccolgono gli applausi del pubblico presente.
Uscire sconfitti per 3-2 da una struttura che al sabato vede giocare la serie A2, e ripetersi continuamente che, in fondo, come primo anno può andare bene così, a volte non è sufficiente per non recriminare su una gara come Ferramati Fasano e Fuente Foggia, valida come gara di ritorno dei 32esimi nazionali per l’assegnazione del titolo under 21.
Già perché i giovani Blancos di mister Grassi, dopo il 5-5 della gara d’andata al “PalaDaVinci”, giungono in terra fasanese decisi a giocarsi il tutto per tutto, mettendo sul gommato della “Salvemini” una prestazione davvero maiuscola, ancor di più se fatta da un gruppo di calcettisti quasi alle prime esperienze. E forse è stato proprio quel qualcosa a mancare a capitan Laccetti e compagni, quando in vantaggio per 2-1, è solo il palo a fermare il tiro libero proprio del capitano foggiano, che sarebbe valso un doppio vantaggio che, probabilmente, avrebbe chiuso i giochi. La gara, invece, resta aperta fino a 5 minuti dalla fine, quando sono bravi i padroni di casa a crederci fino in fondo e a segnare prima il pari, poi il gol del passaggio del turno.
I baby Blancos escono tra gli applausi del pubblico di Fasano, che ha reso onore alla cavalcata della truppa di mister Grassi, capace di portare alla ribalta nazionale molti calcettisti anche di giovanissima età, lo scheletro della formazione juniores per intenderci. E come primo anno, in fondo, può davvero andare bene così, con il terzo posto nel girone alle spalle di Bisceglie e Giovinazzo, e questa impresa sfuggita davvero di un soffio. Ma, chi ben comincia è a metà dell’opera.
UFFICIO STAMPA
FUTSAL FUENTE FOGGIA
Uscire sconfitti per 3-2 da una struttura che al sabato vede giocare la serie A2, e ripetersi continuamente che, in fondo, come primo anno può andare bene così, a volte non è sufficiente per non recriminare su una gara come Ferramati Fasano e Fuente Foggia, valida come gara di ritorno dei 32esimi nazionali per l’assegnazione del titolo under 21.
Già perché i giovani Blancos di mister Grassi, dopo il 5-5 della gara d’andata al “PalaDaVinci”, giungono in terra fasanese decisi a giocarsi il tutto per tutto, mettendo sul gommato della “Salvemini” una prestazione davvero maiuscola, ancor di più se fatta da un gruppo di calcettisti quasi alle prime esperienze. E forse è stato proprio quel qualcosa a mancare a capitan Laccetti e compagni, quando in vantaggio per 2-1, è solo il palo a fermare il tiro libero proprio del capitano foggiano, che sarebbe valso un doppio vantaggio che, probabilmente, avrebbe chiuso i giochi. La gara, invece, resta aperta fino a 5 minuti dalla fine, quando sono bravi i padroni di casa a crederci fino in fondo e a segnare prima il pari, poi il gol del passaggio del turno.
I baby Blancos escono tra gli applausi del pubblico di Fasano, che ha reso onore alla cavalcata della truppa di mister Grassi, capace di portare alla ribalta nazionale molti calcettisti anche di giovanissima età, lo scheletro della formazione juniores per intenderci. E come primo anno, in fondo, può davvero andare bene così, con il terzo posto nel girone alle spalle di Bisceglie e Giovinazzo, e questa impresa sfuggita davvero di un soffio. Ma, chi ben comincia è a metà dell’opera.
UFFICIO STAMPA
FUTSAL FUENTE FOGGIA
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