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Castellana: “lasciate stare la Lc, prendetevela con me”

Il giovane tecnico biancazzurro non ci sta alle tante critiche
Uso questo mezzo di comunicazione per rispondere con garbo alle tante critiche piovute sulla mia squadra in questi ultimi giorni, critiche che, se fossero state fatte in maniera costruttiva, avrebbero potuto portare ad una più semplice soluzione dettata dalla logica e non dall’impulso. Viene criticata una società ormai “fiore all’occhiello” in tutta la penisola, per la sua programmazione, per la sua serietà, per le sue ambizioni, per la massima puntualità nelle incombenze economiche mensili, per il suo puntare sui giovani e, lo lascio alla fine perché è solo la somma di tutte queste risultanti, per le sue vittorie (2 campionati vinti, 1 coppa Puglia, 1 supercoppa Puglia, 1 campionato under 21, 1 coppa Italia under 21, finalista coppa Italia serie C) nel giro di appena due anni. Vengono criticati giovani calcettisti che, ad oggi, 6 Aprile 2011, hanno disputato 74 incontri ufficiali tra prima squadra e under 21, collezionando vittorie che, ancor oggi, gente di più provata esperienza, non ha mai neanche avvicinato. Le sconfitte contro Salinis e Foggia sono semplicemente frutto di un’inevitabile stanchezza psico-fisica di questa squadra, ormai stressata dagli innumerevoli impegni, che non hanno tra l’altro ancora avuto termine, basta dare un’occhiata agli incontri ai quali siamo chiamati in questa settimana: SAB 2 vs Foggia, DOM 3 vs Manfredonia, MAR 5 vs Ruvo, MER 6 vs Manfredonia, GIO 7 vs Alberto, SAB 9 vs Altamura, DOM 10 vs Reggio Emilia. La domanda sorge spontanea: quanti di tutti coloro che ci hanno in questi giorni criticato, riuscirebbero a disputare 7 partite in 9 giorni al 100% delle proprie possibilità psico-fisiche ? Non si può criticare un presidente come Scatigna, il quale ha portato la prima squadra in serie B dopo soli due anni vincendo a mani basse i suoi campionati e la formazione under 21 sul tetto d’Italia al primo anno di partecipazione, che tratta i giocatori come figli, che non ha mai ritardato di uno solo giorno i pagamenti ad allenatori e giocatori. Non si possono criticare giocatori che hanno vinto in questa stagione tutto ciò che c’era da vincere e che se ora sono appagati sembra più che logico e normale. E allora vi dico…. CRITICATE ME….. perché questa squadra ha perso due partite con me in panchina, perché a me interessa portare a casa le coppe e non distruggere i miei ragazzi o chiudere un campionato imbattuto, perché ho deciso io di lasciare a casa Abdala e Bringas nella trasferta di Margherita di Savoia perché acciaccati, perché ho deciso io di mettere in panchina il portiere Boschiggia contro il Foggia sul 4-1 perché stava giocando con una lacerazione alla gamba derivante dalla semifinale di coppa Italia contro il Sala Consilina, perché io devo centellinare le forze dei miei giocatori in vista della finalissima contro il Reggio Emilia, perché il mio obiettivo ora è solo uno, alzare al cielo un’altra coppa. Abbiate più rispetto di queste squadre che ci hanno messo davvero il cuore per batterci. Solo chi è allenatore può capire. A tutti coloro che ci hanno criticato auguro un giorno di trovarsi nella mia stessa situazione, vorrà dire che anche loro sono nelle condizioni di vincere qualcosa. Sono il capo espiatorio di queste sconfitte, ma sappiate che, a 24 anni, le responsabilità non mi hanno mai spaventato.
Grazie
Francesco Castellana.
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