Menu
A Martina Fovea sconsigliata ai deboli di cuore: 5-6!
Vittoria dei foggiani al Pala Wojtyla di Martina Franca contro la capolista. I rossoneri vincono contro tutto e tutti arbitri compresi. Una risposta sul campo a chi pensava ad un possibile “ biscotto “.
La Fovea che non t’aspetti. Dopo la vittoria chiarissima sul campo di Gravina di sette giorni fa il colpaccio di Martina contro i primi della classe che, ci teniamo a sottolinearlo, hanno giocato una partita vera a dispetto di chi pensava che i foggiani potessero essere favoriti considerato che i padroni di casa hanno vinto il campionato con sei giornate di anticipo.
Una precisazione, giova ricordarlo, che tengono molto a sottolineare in casa foggiana dove c’è molto rammarico per alcune situazioni poco chiare o giochi che si stanno verificando su alcuni campi ed in alcuni risultati.
La gara e’ cominciata nel migliore dei modi per i foggiani che già al 7’ vanno in vantaggio con Lamanuzzi che imbeccato da Russo dalla sinistra infila Boschiggia per lo 0 – 1.
Buono l’approccio alla gara di Galano e compagni che al 9’ sbagliano clamorosamente il gol del raddoppio ancora con Lamanuzzi che su servizio di uno straripante Russo manda la sfera fuori.
Dopo questa occasione persa un piccolo black out colpisce i rossoneri che devono subìre il ritorno dei martinesi che, nel giro di tre minuti, dall’11’ al 13’ va per ben tre volte al gol con Scatigna sul cui tiro Tucci non è impeccabile, e doppietta di capitan Martellotta lasciato inspiegabilmente libero di colpire dalla difesa foggiana. 3 – 1 e piccolo scoramento in campo tra i ragazzi. I padroni di casa si renderanno ancora pericolosi nella prima frazione di gara con Abdala che al 21’ va alla conclusione e ci vuole tutta la bravura di Tucci per evitare il quarto gol.
Al 30’ la Fovea usufuisce di un tiro libero e Marcato manda fuori la conclusione. Si va al riposo convinti che la gara sia difficile da recuperare. Si soffre in panchina e sugli spalti.
Nella ripresa rientra in campo una Fovea tutto cuore e grinta. Al 2’ Tucci salva in angolo sulla conclusione ravvicinata di Di Giuseppe. Nell’ Lc Five c’è in campo il secondo portiere Gelsomino ad inizio secondo tempo. La Fovea comincia a macinare gioco ma al 4’ sono ancora gli jonici a colpire con Lisi ben servito da Bringas. 4 – 1.
La gara sembra voler prendere una brutta piega quando i locali non immaginano che da lì a poco sarebbe venuta fuori un’altra Fovea. Al 7’ Lamanuzzi spinge in rete, più con il cuore che con i piedi, una sfera che Marcato a seguito di un’azione personale stava mandando alle ortiche. 4 – 2.
La svolta determinante della sfida si ha al 12’ quando dagli sviluppi di un angolo dalla destra Galano batte gelsomino inesorabilmente. 4 – 3.
Gara riaperta e rossoneri che in campo cominciano a credere in un miracolo. Ma al 14’ arriva puntualmente il gol del Martina a seguito di un’azione bellissima con Abdala che spara la sfera in fondo al sacco. 5 – 3.
Nonostante tutto i rossoneri non si smarriscono e continuano a giocarsi il tutto per tutto trascinati da Russo e Marcato in forma smagliante. Al 22’ il 5 – 4 è cosa fatta. Juninho si incarica della battuta di un calcio di punizione e con una bordata lascia Gelsomino fermo sulle gambe senza che questi riuscisse ad evitare il pericolo. A questo punto salgono alla ribalta i due direttori di gara tali Vannella Savina e Spinazzola Francesco entrambi di Barletta che cominciano a fischiare a senso unico con decisioni arbitrali a dir poco cervellotiche. Vengono ammoniti Marcato e Lamanuzzi con il brasiliano che sarà appiedato dal Giuduice sportivo e salterà la gara casalinga di sabato prossimo con il Futsal Messapia. Anche Bruno, dalla panchina, viene ammonito dal direttore di gara per qualche parolina di troppo. Ma il gruppo c’è è coeso e lo dimostra quando al 29’ Marcato, dalla distanza, beffa Gelsomino. 5 – 5 e grande entusiasmo tra la Dirigenza foggiana che comincia a credere nel miracolo.
Miracolo che arriva puntualmente nei secondi finali della gara quando Marcato, ancora lui, con l’ultimo tiro della partita trafigge nel sette Gelsomino. 5 – 6.
Il tripudio e l’entusiasmo investe un po’ tutti squadra e Dirigenti che vanno a festeggiare insieme ai tecnici. Scene di entusiasmo a fine gara con i rossoneri in festa e qualche Dirigente come Annalena Lasalandra che, in diretta streaming, dedica la vittoria al fratello Piero morto 9 anni fa e fondatore della Fovea calcio.
Una vittoria questa che spinge i rossoneri a quota 38 punti in classifica ad un solo punto dalla coppia Città di Bari e Alberto calcio a 5 con le quali nei prossimi 120 minuti bisognerà giocarsi la permanenza diretta in C1 senza la lotteria dei play out.
Tiziano Errichiello – Ufficio stampa Asd Fovea calcio a 5
La Fovea che non t’aspetti. Dopo la vittoria chiarissima sul campo di Gravina di sette giorni fa il colpaccio di Martina contro i primi della classe che, ci teniamo a sottolinearlo, hanno giocato una partita vera a dispetto di chi pensava che i foggiani potessero essere favoriti considerato che i padroni di casa hanno vinto il campionato con sei giornate di anticipo.
Una precisazione, giova ricordarlo, che tengono molto a sottolineare in casa foggiana dove c’è molto rammarico per alcune situazioni poco chiare o giochi che si stanno verificando su alcuni campi ed in alcuni risultati.
La gara e’ cominciata nel migliore dei modi per i foggiani che già al 7’ vanno in vantaggio con Lamanuzzi che imbeccato da Russo dalla sinistra infila Boschiggia per lo 0 – 1.
Buono l’approccio alla gara di Galano e compagni che al 9’ sbagliano clamorosamente il gol del raddoppio ancora con Lamanuzzi che su servizio di uno straripante Russo manda la sfera fuori.
Dopo questa occasione persa un piccolo black out colpisce i rossoneri che devono subìre il ritorno dei martinesi che, nel giro di tre minuti, dall’11’ al 13’ va per ben tre volte al gol con Scatigna sul cui tiro Tucci non è impeccabile, e doppietta di capitan Martellotta lasciato inspiegabilmente libero di colpire dalla difesa foggiana. 3 – 1 e piccolo scoramento in campo tra i ragazzi. I padroni di casa si renderanno ancora pericolosi nella prima frazione di gara con Abdala che al 21’ va alla conclusione e ci vuole tutta la bravura di Tucci per evitare il quarto gol.
Al 30’ la Fovea usufuisce di un tiro libero e Marcato manda fuori la conclusione. Si va al riposo convinti che la gara sia difficile da recuperare. Si soffre in panchina e sugli spalti.
Nella ripresa rientra in campo una Fovea tutto cuore e grinta. Al 2’ Tucci salva in angolo sulla conclusione ravvicinata di Di Giuseppe. Nell’ Lc Five c’è in campo il secondo portiere Gelsomino ad inizio secondo tempo. La Fovea comincia a macinare gioco ma al 4’ sono ancora gli jonici a colpire con Lisi ben servito da Bringas. 4 – 1.
La gara sembra voler prendere una brutta piega quando i locali non immaginano che da lì a poco sarebbe venuta fuori un’altra Fovea. Al 7’ Lamanuzzi spinge in rete, più con il cuore che con i piedi, una sfera che Marcato a seguito di un’azione personale stava mandando alle ortiche. 4 – 2.
La svolta determinante della sfida si ha al 12’ quando dagli sviluppi di un angolo dalla destra Galano batte gelsomino inesorabilmente. 4 – 3.
Gara riaperta e rossoneri che in campo cominciano a credere in un miracolo. Ma al 14’ arriva puntualmente il gol del Martina a seguito di un’azione bellissima con Abdala che spara la sfera in fondo al sacco. 5 – 3.
Nonostante tutto i rossoneri non si smarriscono e continuano a giocarsi il tutto per tutto trascinati da Russo e Marcato in forma smagliante. Al 22’ il 5 – 4 è cosa fatta. Juninho si incarica della battuta di un calcio di punizione e con una bordata lascia Gelsomino fermo sulle gambe senza che questi riuscisse ad evitare il pericolo. A questo punto salgono alla ribalta i due direttori di gara tali Vannella Savina e Spinazzola Francesco entrambi di Barletta che cominciano a fischiare a senso unico con decisioni arbitrali a dir poco cervellotiche. Vengono ammoniti Marcato e Lamanuzzi con il brasiliano che sarà appiedato dal Giuduice sportivo e salterà la gara casalinga di sabato prossimo con il Futsal Messapia. Anche Bruno, dalla panchina, viene ammonito dal direttore di gara per qualche parolina di troppo. Ma il gruppo c’è è coeso e lo dimostra quando al 29’ Marcato, dalla distanza, beffa Gelsomino. 5 – 5 e grande entusiasmo tra la Dirigenza foggiana che comincia a credere nel miracolo.
Miracolo che arriva puntualmente nei secondi finali della gara quando Marcato, ancora lui, con l’ultimo tiro della partita trafigge nel sette Gelsomino. 5 – 6.
Il tripudio e l’entusiasmo investe un po’ tutti squadra e Dirigenti che vanno a festeggiare insieme ai tecnici. Scene di entusiasmo a fine gara con i rossoneri in festa e qualche Dirigente come Annalena Lasalandra che, in diretta streaming, dedica la vittoria al fratello Piero morto 9 anni fa e fondatore della Fovea calcio.
Una vittoria questa che spinge i rossoneri a quota 38 punti in classifica ad un solo punto dalla coppia Città di Bari e Alberto calcio a 5 con le quali nei prossimi 120 minuti bisognerà giocarsi la permanenza diretta in C1 senza la lotteria dei play out.
Tiziano Errichiello – Ufficio stampa Asd Fovea calcio a 5
Questo articolo è stato letto 540 volte.
