Menu
In casa della Tris la Fovea cala il poker!

Quarta vittoria consecutiva per i rossoneri che sbancano Gravina con una prestazione da grande squadra ( 4 – 6 ). Prova maiuscola di tutto il gruppo ma una citazione particolare per Leandro De Nardini.
Era una finale, uno spareggio salvezza quello che si giocava questo pomeriggio sul sintetico dello Sporting club di Gravina tra i locali del Tris Gravina e la Fovea.
Una gara molto sentita da entrambe le compagini che sapevano di non poter mancare questo appuntamento proprio mentre il campionato scandisce le ultime quattro giornate.
Una sfida che si giocava anche con l’orecchio a Noci dove si giocava l’altro spareggio salvezza tra i padroni di casa ed il Città di Bari che interessava da vicino Galano e compagni oltre che i gialloblù di Mister Vittulli.
La partita, lo diciamo subito, non ha avuto storia anche se ad onor del vero nella ripresa c’è stato il ritorno del Gravina che ha approfittato di un rilassamento dei foggiani durato comunque pochi attimi. Un particolare questo che continua ad essere una costante dei rossoneri che, spesso, durante le gare tendono a mollare la presa favorendo il ritorno degli avversari un po’ come successo, di recente, a Barletta contro il Villeneuve.
I rossoneri partivano subito di gran carriera dimostrando di fare sul serio e di voler far propria la gara sin dalle prime battute. De Nardini esplodeva uno dei suoi bolidi ed infilava Zeverino portiere protagonista in positivo del Gravina. 0 – 1. Grazie alle sue prodezze il risultato alla fine non sarà più pesante per il suo team.
La Fovea teneva bene il campo e rischiava in più di una occasione di raddoppiare. Ma puntuale giungeva il pareggio del Gravina con Da Silva lesto ad infilare Tucci su velo di capitan Laterza. 1 – 1.
La Fovea non accusava il colpo e dopo un’azione travolgente era Marcato a mandare la sfera alle spalle di un incolpevole Zeverino. Un gol da applausi che era il risultato di una grande azione corale del quintetto foggiano. 1 – 2.
Dopo il vantaggio di Marcato la Fovea continuava a macinare gioco e saliva in cattedra. Il Gravina appariva stordito sotto i colpi dei rossoneri ed era costretto a soccombere ancora con il gol di Farfalletta che portava il risultato sull’ 1 – 3. Cristian Farfalletta l’ultimo arrivo in casa Fovea un uomo spogliatoio ma anche tanto sensibile. Il centrale a fine gara dedicherà la sua doppietta personale a Umberto Brigida un compagno perso durante una partita di calcio.
La Fovea continuava a giocare con il suo incedere aggressivo e raggiungeva l’ 1 – 4 con De Nardini ancora con un altro missile dalla distanza.
Il Gravina e’ sulle gambe, confuso, non reagisce. Ma è qui che la Fovea si rilassava e permetteva a Da Silva ancora di accorciare le distanze. 2 – 4.
Neanche il tempo di esultare ed i rossoneri si portavano sul 2 – 5 con Farfalletta ancora dopo un’altra azione ben congeniata.
Dormita generale in occasione di una discesa sulla sinistra di Aruanno e servizio al centro con Nuzzaco sulla linea di porta lesto ad insaccare. 3 – 5.
Il Gravina prendeva coraggio e sembrava poter rientrare in partita ma ci pensava ancora Leandro De Nardini, super la sua prestazione che dopo aver aggirato in uscita Zeverino infilava in rete il 3 – 6. La gara era nei momenti finali ed il Gravina trovava il guizzo vincente ancora con Nuzzaco sicuramente il migliore in campo dei gialloblù. 4 – 6. Troppo tardi questa realizzazione. I direttori di gara decretavano chiusa la gara con la chiara vittoria della Fovea padrona del campo per l’intero match e con il Tris Gravina costretto alla terza sconfitta consecutiva che ha fatto precipitare i baresi in piena zona play out.
La Fovea con il successo di quest’oggi raggiunge quota 35 punti ad una lunghezza dal Città di Bari vittorioso a Noci con il risultato di 4 – 0. Il Tris Gravina viene raggiunto a quota 32 punti dal Nettuno e sente il fiato del Noci a 31.
Sabato prossimo la Fovea va a rendere visita alla Lc Five Martina squadra già nettamente promossa in B e che oggi è caduta a margherita contro il Salinis.
Servirà una grande prestazione contro un avversario che forse in questo periodo potrebbe essere anche leggermente appagato.
La lotta salvezza passa anche da questa trasferta in considerazione del fatto che il Gravina giocherà in casa del Messapia ultimo in graduatoria.
Una giornata, la prossima, che darà sicuramente i primi verdetti definitivi. Noi ci auguriamo che i rossoneri sabato prossimo siano definitivamente fuori dalla zona play out per cominciare a programmare il futuro. Un futuro che questa Società vuole tingere di azzurro.
Tiziano Errichiello – Ufficio Stampa Asd Fovea calcio a 5
Era una finale, uno spareggio salvezza quello che si giocava questo pomeriggio sul sintetico dello Sporting club di Gravina tra i locali del Tris Gravina e la Fovea.
Una gara molto sentita da entrambe le compagini che sapevano di non poter mancare questo appuntamento proprio mentre il campionato scandisce le ultime quattro giornate.
Una sfida che si giocava anche con l’orecchio a Noci dove si giocava l’altro spareggio salvezza tra i padroni di casa ed il Città di Bari che interessava da vicino Galano e compagni oltre che i gialloblù di Mister Vittulli.
La partita, lo diciamo subito, non ha avuto storia anche se ad onor del vero nella ripresa c’è stato il ritorno del Gravina che ha approfittato di un rilassamento dei foggiani durato comunque pochi attimi. Un particolare questo che continua ad essere una costante dei rossoneri che, spesso, durante le gare tendono a mollare la presa favorendo il ritorno degli avversari un po’ come successo, di recente, a Barletta contro il Villeneuve.
I rossoneri partivano subito di gran carriera dimostrando di fare sul serio e di voler far propria la gara sin dalle prime battute. De Nardini esplodeva uno dei suoi bolidi ed infilava Zeverino portiere protagonista in positivo del Gravina. 0 – 1. Grazie alle sue prodezze il risultato alla fine non sarà più pesante per il suo team.
La Fovea teneva bene il campo e rischiava in più di una occasione di raddoppiare. Ma puntuale giungeva il pareggio del Gravina con Da Silva lesto ad infilare Tucci su velo di capitan Laterza. 1 – 1.
La Fovea non accusava il colpo e dopo un’azione travolgente era Marcato a mandare la sfera alle spalle di un incolpevole Zeverino. Un gol da applausi che era il risultato di una grande azione corale del quintetto foggiano. 1 – 2.
Dopo il vantaggio di Marcato la Fovea continuava a macinare gioco e saliva in cattedra. Il Gravina appariva stordito sotto i colpi dei rossoneri ed era costretto a soccombere ancora con il gol di Farfalletta che portava il risultato sull’ 1 – 3. Cristian Farfalletta l’ultimo arrivo in casa Fovea un uomo spogliatoio ma anche tanto sensibile. Il centrale a fine gara dedicherà la sua doppietta personale a Umberto Brigida un compagno perso durante una partita di calcio.
La Fovea continuava a giocare con il suo incedere aggressivo e raggiungeva l’ 1 – 4 con De Nardini ancora con un altro missile dalla distanza.
Il Gravina e’ sulle gambe, confuso, non reagisce. Ma è qui che la Fovea si rilassava e permetteva a Da Silva ancora di accorciare le distanze. 2 – 4.
Neanche il tempo di esultare ed i rossoneri si portavano sul 2 – 5 con Farfalletta ancora dopo un’altra azione ben congeniata.
Dormita generale in occasione di una discesa sulla sinistra di Aruanno e servizio al centro con Nuzzaco sulla linea di porta lesto ad insaccare. 3 – 5.
Il Gravina prendeva coraggio e sembrava poter rientrare in partita ma ci pensava ancora Leandro De Nardini, super la sua prestazione che dopo aver aggirato in uscita Zeverino infilava in rete il 3 – 6. La gara era nei momenti finali ed il Gravina trovava il guizzo vincente ancora con Nuzzaco sicuramente il migliore in campo dei gialloblù. 4 – 6. Troppo tardi questa realizzazione. I direttori di gara decretavano chiusa la gara con la chiara vittoria della Fovea padrona del campo per l’intero match e con il Tris Gravina costretto alla terza sconfitta consecutiva che ha fatto precipitare i baresi in piena zona play out.
La Fovea con il successo di quest’oggi raggiunge quota 35 punti ad una lunghezza dal Città di Bari vittorioso a Noci con il risultato di 4 – 0. Il Tris Gravina viene raggiunto a quota 32 punti dal Nettuno e sente il fiato del Noci a 31.
Sabato prossimo la Fovea va a rendere visita alla Lc Five Martina squadra già nettamente promossa in B e che oggi è caduta a margherita contro il Salinis.
Servirà una grande prestazione contro un avversario che forse in questo periodo potrebbe essere anche leggermente appagato.
La lotta salvezza passa anche da questa trasferta in considerazione del fatto che il Gravina giocherà in casa del Messapia ultimo in graduatoria.
Una giornata, la prossima, che darà sicuramente i primi verdetti definitivi. Noi ci auguriamo che i rossoneri sabato prossimo siano definitivamente fuori dalla zona play out per cominciare a programmare il futuro. Un futuro che questa Società vuole tingere di azzurro.
Tiziano Errichiello – Ufficio Stampa Asd Fovea calcio a 5
Questo articolo è stato letto 1132 volte.