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Focus Foggia, missione compiuta ad Adelfia e primato assicurato

Le rossonere passano in terra barese per 1-16 e blindano il primo posto a due giornate dal termine. Capitan Porcelli cala il poker, triplette per Monaco e De Lio, una doppietta a testa per Caputo e Meola. In gol anche Grella e Croella. Per le padroni di casa gol della bandiera di Gatti.
La Focus Foggia espugna Adelfia e brinda al matematico primo posto del girone A. In campo non c’è storia, evidente la differenza di valori tra le due compagini: finisce 1-16 per le satanelle, sugli scudi capitan Simona Porcelli, poker per lei, triplette per Monaco e De Lio, una doppietta a testa per Caputo e Meola e sigilli di Grella e Croella. Per le padroni di casa gol della bandiera di Gatti. Con questi tre punti la Focus mette in cassaforte il primo posto nel suo raggruppamento, coronando una stagione da record. E a fine anno il big match con il Real Statte che decreterà l’approdo alle fasi nazionali.
LA CRONACA: Michela Monaco fa subito capire da che parte si indirizzerà il match con un travolgente coast to coast che però non viene finalizzato come meriterebbe, la sua conclusione si spegne a lato, siamo all’ottavo minuto. Ma sono le prove generali del gol, che arriva solo due minuti dopo. La stessa Monaco pesca, con un illuminante fendente, capitan Porcelli che, ben appostata sul primo palo, ribadisce in rete con precisione chirurgica, niente da fare per l’estrema guardiana dei pali baresi Fortunato che non può far altro che raccogliere dal sacco il gran destro di Porcelli. In campo c’è solo una squadra, la Focus. L’Adelfia cerca di difendersi con ordine, grinta e cuore ma la superiorità tecnico-tattica della Focus è evidente. Altri cinque giri di lancette e arriva il raddoppio, è Monaco a finalizzare al meglio una meticolosa manovra ordita dalla geometrica De Lio, brava a chiamare a rimorchio Monaco: la botta di prima intenzione del muro dauno è imparabile. Ancora la caparbia e rocciosa Monaco sigla il tris con un’altra saetta da fuori, il risultato comincia inesorabilmente a lievitare. Al ventitreesimo è stupendo l’assolo di De Lio, straordinaria nell’ubriacare mezzo Adelfia e ad insaccare da fuori area, seppur con la complicità del portiere di casa. Poi c’è gloria per Martina Meola che, nel giro di due minuti, realizza una bella doppietta che archivia, qualora ce ne fosse ancora bisogno, la gara. Prima del fischio che sancisce la fine dei primi trenta minuti di gioco c’è spazio per un comodo tap-in di De Lio, brava a sfruttare un invito di platino di Monaco, sempre nel vivo dell’azione. Dopo questo gol, che scandisce lo 0-7 e la superiorità della Focus, tutte negli spogliatoi.
IL COPIONE NON CAMBIA La ripresa è solo una formalità per il Foggia, pur senza nulla togliere all’Adelfia che in campo non lesina impegno e sacrificio. Il risultato comincia nuovamente a crescere, è il trentaquattresimo quando De Lio firma l’8-0 con un gol in stile karate kid davanti all’incolpevole Fortunato. Per il tecnico foggiano Gianni Valente è l’occasione buona per centellinare le forze, c’è spazio per tutte per le focussine. Novità principale è Carmen Ferramosca che fa rifiatare Cristina Maffei tra i pali, sostituendola degnamente, anche se spesso si tratta di ordinaria amministrazione. La Focus è un fiume in piena, impossibile arginarla. Al trentasettesimo Renata Caputo, fino a quel momento positiva anche in fase di interdizione, scrive puntualmente il suo nome sul tabellino eludendo in uscita Fortunato dopo essere stata perfettamente innescata da Monaco. Le rappresentanti della Capitanata vanno a ruota libera, in campo sembra essere esserci un’esercitazione attacco-difesa, inutile specificare chi attacca e chi difende. Siamo sullo 0-9, la doppia cifre incombe. E’ capitan coraggio, Simona Porcelli, a raggiungere quota dieci con una potente conclusione ravvicinata che non lascia scampo a Fortunato, sfera che si spegne sotto la traversa. La gara è sempre più a senso unico, Grella realizza il gol numero undici, seguono una letale puntata di Monaco, ancora Porcelli che gonfia la rete dopo un perfetto schema su calcio di punizione e Croella che beffa l’estremo difensore di casa con un destro non irresistibile ma comunque letale. Siamo sul quattordici a zero per le rossonere, ma la Focus sembra non essere ancora sazia. Al cinquantaduesimo arriva la doppietta personale di Caputo, il “piede sinistro di Dio” sfrutta al massimo un assist partito da Maffei, che poco prima ha sostituito l’attenta Ferramosca, brava a spingersi fino alla metà campo e a rifornire l’avanti cerignolana con un assist di precisione euclidea. La partita è ormai virtualmente conclusa, coach Valente gioca costantemente col portiere alto e l’Adelfia riesce ad approfittarne con Gatti che, a sei dal termine, trova il gol della bandiera con un destro preciso dalla metà campo. Ad un minuto dalla fine arriva il gol del definitivo 1-16, la firma è ancora quella di capitan Porcelli. Dopo un minuto di recupero il direttore di gara, il signor De Tullio di Bari, decreta la fine della gara. La Focus è sempre più da record, Adelfia espugnata e primo posto assicurato.
Gisberto Muraglia
TABELLINO
Campionato C5 femminile pugliese, 16a giornata
Adelfia: Fortunato, Cardetta, Palmisano, Vero, Ricciardi, Gatti, Giuliani. All. Francesco Costantini
Focus Foggia: Maffei, Monaco, Porcelli, Meola, Grella, Camarda, Caputo, Croella, De Lio, Ferramosca. All. Gianni Valente.
Arbitro: Nicola De Tullio di Bari
Marcatrici: 10°Porcelli, 15° e 20° Monaco, 23° De Lio, 26° e 27° Meola, 29° e 34° De Lio, 37° Caputo, 38°Porcelli, 39°Grella, 40° Monaco, 41° Porcelli, 47°Croella, 52°Caputo, 54°Gatti (A), 59°Porcelli.
Parziali: 0-7, 1-9
Valente: “Complimenti a tutte le mie ragazze”
Il tecnico della Focus si coccola le sue calcettiste dopo il largo blitz di Adelfia che consente alla compagine rossonera di blindare il primo posto: “Alleno un gruppo mai domo e compatto, sono orgoglioso di tutte le mie atlete”. Sullo scontro di fine anno col Real Statte, che decreterà il passaggio alle fasi nazionali: “Una squadra che non ha bisogno di presentazioni, ma ci proveremo”. Capitan Porcelli: “Siamo entrate in campo tese, ma poi ci siamo sciolte subito”. Chiude Norma De Lio: “Primo posto meritato, il premio di un campionato perfetto”.
Volti raggianti nel post-partita di Adelfia, il blitz in terra barese consente alle rossonere di assicurarsi il primo posto nel girone A. Esordisce mister Gianni Valente, ancora una volta saggia ed oculata la sua condotta di gara e trascinatore della Focus: “Grazie per i complimenti ma il plauso va a tutte le mie ragazze. In campo la differenza di valori si è vista sin da subito, però non era certo una partita da prendere sotto gamba. Stiamo preparando più che altro la partita con lo Statte, le ragazze ci tengono a questa partita. Il nostro obiettivo sarà la vittoria, anche se sappiamo perfettamente che sarà dura, i valori della squadra rossoblù sono ben noti. Comunque ci proveremo, arriveremo carichi alla sfida con la squadra tarantina e non ci faremo trovare certo impreparati”. Ma c’è ancora tempo per pensare al Real Statte, ora ci si può coccolare questo cammino straordinario della Focus, quest’anno sempre vincente tranne che in una sola occasione, nel derby di ritorno con le Queens. Sul rendimento dauno c’è senza dubbio la mano del giovane ma preparato tecnico foggiano: “Sono molto contento per questa mia prima esperienza, è andato tutto bene. Adesso dobbiamo continuare così, non dobbiamo abbassare la guardia. Ho la fortuna di lavorare con un gruppo compatto, questa è un fattore non di secondaria importanza”. Dopo Gianni Valente tocca a capitan Simona Porcelli esprimere i suoi pensieri. Poco da dire sulla gara con l’Adelfia: “Si, è vero, anche se siamo entrate in campo un po’ tese – confessa candidamente Porcelli - perché ci tenevamo a questo primo posto, ma direi che ci siamo sciolte subito. Sono molto contenta di questo campionato, abbiamo lasciato due punti solo con le Queens ma ci può stare, è stato pur sempre un derby. Questo nostro cammino è stato il frutto del lavoro di tutte, abbiamo un gruppo meraviglioso e penso che sia il nostro punto di forza. Con lo Statte ci proveremo, arriveremo alla partita con loro cariche a mille”. Chiusura riservata a Norma De Lio: “Siamo state tutte quante brave, sia oggi ma in generale in tutto il campionato. Abbiamo puntualmente dispiegato il nostro valore, meritando questo primo posto matematico, il lavoro paga sempre. Ora pensiamo ad onorare al meglio le rimanenti partite che ci separano dal termine della prima parte del campionato, anche se già stiamo lavorando in vista dello Statte. Giocheremo a viso aperto – dichiara la funambolica satanella – senza nessun timore”.
La Focus Foggia espugna Adelfia e brinda al matematico primo posto del girone A. In campo non c’è storia, evidente la differenza di valori tra le due compagini: finisce 1-16 per le satanelle, sugli scudi capitan Simona Porcelli, poker per lei, triplette per Monaco e De Lio, una doppietta a testa per Caputo e Meola e sigilli di Grella e Croella. Per le padroni di casa gol della bandiera di Gatti. Con questi tre punti la Focus mette in cassaforte il primo posto nel suo raggruppamento, coronando una stagione da record. E a fine anno il big match con il Real Statte che decreterà l’approdo alle fasi nazionali.
LA CRONACA: Michela Monaco fa subito capire da che parte si indirizzerà il match con un travolgente coast to coast che però non viene finalizzato come meriterebbe, la sua conclusione si spegne a lato, siamo all’ottavo minuto. Ma sono le prove generali del gol, che arriva solo due minuti dopo. La stessa Monaco pesca, con un illuminante fendente, capitan Porcelli che, ben appostata sul primo palo, ribadisce in rete con precisione chirurgica, niente da fare per l’estrema guardiana dei pali baresi Fortunato che non può far altro che raccogliere dal sacco il gran destro di Porcelli. In campo c’è solo una squadra, la Focus. L’Adelfia cerca di difendersi con ordine, grinta e cuore ma la superiorità tecnico-tattica della Focus è evidente. Altri cinque giri di lancette e arriva il raddoppio, è Monaco a finalizzare al meglio una meticolosa manovra ordita dalla geometrica De Lio, brava a chiamare a rimorchio Monaco: la botta di prima intenzione del muro dauno è imparabile. Ancora la caparbia e rocciosa Monaco sigla il tris con un’altra saetta da fuori, il risultato comincia inesorabilmente a lievitare. Al ventitreesimo è stupendo l’assolo di De Lio, straordinaria nell’ubriacare mezzo Adelfia e ad insaccare da fuori area, seppur con la complicità del portiere di casa. Poi c’è gloria per Martina Meola che, nel giro di due minuti, realizza una bella doppietta che archivia, qualora ce ne fosse ancora bisogno, la gara. Prima del fischio che sancisce la fine dei primi trenta minuti di gioco c’è spazio per un comodo tap-in di De Lio, brava a sfruttare un invito di platino di Monaco, sempre nel vivo dell’azione. Dopo questo gol, che scandisce lo 0-7 e la superiorità della Focus, tutte negli spogliatoi.
IL COPIONE NON CAMBIA La ripresa è solo una formalità per il Foggia, pur senza nulla togliere all’Adelfia che in campo non lesina impegno e sacrificio. Il risultato comincia nuovamente a crescere, è il trentaquattresimo quando De Lio firma l’8-0 con un gol in stile karate kid davanti all’incolpevole Fortunato. Per il tecnico foggiano Gianni Valente è l’occasione buona per centellinare le forze, c’è spazio per tutte per le focussine. Novità principale è Carmen Ferramosca che fa rifiatare Cristina Maffei tra i pali, sostituendola degnamente, anche se spesso si tratta di ordinaria amministrazione. La Focus è un fiume in piena, impossibile arginarla. Al trentasettesimo Renata Caputo, fino a quel momento positiva anche in fase di interdizione, scrive puntualmente il suo nome sul tabellino eludendo in uscita Fortunato dopo essere stata perfettamente innescata da Monaco. Le rappresentanti della Capitanata vanno a ruota libera, in campo sembra essere esserci un’esercitazione attacco-difesa, inutile specificare chi attacca e chi difende. Siamo sullo 0-9, la doppia cifre incombe. E’ capitan coraggio, Simona Porcelli, a raggiungere quota dieci con una potente conclusione ravvicinata che non lascia scampo a Fortunato, sfera che si spegne sotto la traversa. La gara è sempre più a senso unico, Grella realizza il gol numero undici, seguono una letale puntata di Monaco, ancora Porcelli che gonfia la rete dopo un perfetto schema su calcio di punizione e Croella che beffa l’estremo difensore di casa con un destro non irresistibile ma comunque letale. Siamo sul quattordici a zero per le rossonere, ma la Focus sembra non essere ancora sazia. Al cinquantaduesimo arriva la doppietta personale di Caputo, il “piede sinistro di Dio” sfrutta al massimo un assist partito da Maffei, che poco prima ha sostituito l’attenta Ferramosca, brava a spingersi fino alla metà campo e a rifornire l’avanti cerignolana con un assist di precisione euclidea. La partita è ormai virtualmente conclusa, coach Valente gioca costantemente col portiere alto e l’Adelfia riesce ad approfittarne con Gatti che, a sei dal termine, trova il gol della bandiera con un destro preciso dalla metà campo. Ad un minuto dalla fine arriva il gol del definitivo 1-16, la firma è ancora quella di capitan Porcelli. Dopo un minuto di recupero il direttore di gara, il signor De Tullio di Bari, decreta la fine della gara. La Focus è sempre più da record, Adelfia espugnata e primo posto assicurato.
Gisberto Muraglia
TABELLINO
Campionato C5 femminile pugliese, 16a giornata
Adelfia: Fortunato, Cardetta, Palmisano, Vero, Ricciardi, Gatti, Giuliani. All. Francesco Costantini
Focus Foggia: Maffei, Monaco, Porcelli, Meola, Grella, Camarda, Caputo, Croella, De Lio, Ferramosca. All. Gianni Valente.
Arbitro: Nicola De Tullio di Bari
Marcatrici: 10°Porcelli, 15° e 20° Monaco, 23° De Lio, 26° e 27° Meola, 29° e 34° De Lio, 37° Caputo, 38°Porcelli, 39°Grella, 40° Monaco, 41° Porcelli, 47°Croella, 52°Caputo, 54°Gatti (A), 59°Porcelli.
Parziali: 0-7, 1-9
Valente: “Complimenti a tutte le mie ragazze”
Il tecnico della Focus si coccola le sue calcettiste dopo il largo blitz di Adelfia che consente alla compagine rossonera di blindare il primo posto: “Alleno un gruppo mai domo e compatto, sono orgoglioso di tutte le mie atlete”. Sullo scontro di fine anno col Real Statte, che decreterà il passaggio alle fasi nazionali: “Una squadra che non ha bisogno di presentazioni, ma ci proveremo”. Capitan Porcelli: “Siamo entrate in campo tese, ma poi ci siamo sciolte subito”. Chiude Norma De Lio: “Primo posto meritato, il premio di un campionato perfetto”.
Volti raggianti nel post-partita di Adelfia, il blitz in terra barese consente alle rossonere di assicurarsi il primo posto nel girone A. Esordisce mister Gianni Valente, ancora una volta saggia ed oculata la sua condotta di gara e trascinatore della Focus: “Grazie per i complimenti ma il plauso va a tutte le mie ragazze. In campo la differenza di valori si è vista sin da subito, però non era certo una partita da prendere sotto gamba. Stiamo preparando più che altro la partita con lo Statte, le ragazze ci tengono a questa partita. Il nostro obiettivo sarà la vittoria, anche se sappiamo perfettamente che sarà dura, i valori della squadra rossoblù sono ben noti. Comunque ci proveremo, arriveremo carichi alla sfida con la squadra tarantina e non ci faremo trovare certo impreparati”. Ma c’è ancora tempo per pensare al Real Statte, ora ci si può coccolare questo cammino straordinario della Focus, quest’anno sempre vincente tranne che in una sola occasione, nel derby di ritorno con le Queens. Sul rendimento dauno c’è senza dubbio la mano del giovane ma preparato tecnico foggiano: “Sono molto contento per questa mia prima esperienza, è andato tutto bene. Adesso dobbiamo continuare così, non dobbiamo abbassare la guardia. Ho la fortuna di lavorare con un gruppo compatto, questa è un fattore non di secondaria importanza”. Dopo Gianni Valente tocca a capitan Simona Porcelli esprimere i suoi pensieri. Poco da dire sulla gara con l’Adelfia: “Si, è vero, anche se siamo entrate in campo un po’ tese – confessa candidamente Porcelli - perché ci tenevamo a questo primo posto, ma direi che ci siamo sciolte subito. Sono molto contenta di questo campionato, abbiamo lasciato due punti solo con le Queens ma ci può stare, è stato pur sempre un derby. Questo nostro cammino è stato il frutto del lavoro di tutte, abbiamo un gruppo meraviglioso e penso che sia il nostro punto di forza. Con lo Statte ci proveremo, arriveremo alla partita con loro cariche a mille”. Chiusura riservata a Norma De Lio: “Siamo state tutte quante brave, sia oggi ma in generale in tutto il campionato. Abbiamo puntualmente dispiegato il nostro valore, meritando questo primo posto matematico, il lavoro paga sempre. Ora pensiamo ad onorare al meglio le rimanenti partite che ci separano dal termine della prima parte del campionato, anche se già stiamo lavorando in vista dello Statte. Giocheremo a viso aperto – dichiara la funambolica satanella – senza nessun timore”.
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