Niente da fare per la Futsal, brutta sconfitta anche a Foggia

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Sabato, 19 Marzo 2011
Prosegue il digiuno esterno dei ragazzi di Mimmo Susco. A Foggia i rossoblù inciampano in un’altra, pesante, sconfitta. 7-2 il finale per i rossoneri in una partita in cui la formazione tarantina ha palesato ancora tutte le difficoltà evidenziate nelle precedenti uscite lontano dal “Palafiom”. Un Taranto che non è riuscito ad imporre il proprio gioco e che ha pagato un avvio di partita a dir poco imbarazzante, con i padroni di casa lesti ad approfittare delle ingenuità ospiti e portarsi subito sul 4-0 nel giro dei primi diciotto minuti. Si scuote nel finale di tempo la Futsal, che accorcia le distanze con Axo. Nella ripresa l’approccio sembra essere migliore ma a mancare è il tocco decisivo negli ultimi metri, con l’assenza di Albano che si è fatta sentire in fase di concretizzazione. Foggia non ha dovuto far altro che amministrare e mettere ulteriormente al sicuro una gara praticamente mai in bilico. Alla Futsal non resta che leccarsi le ferite e ripartire subito per evitare brutte sorprese se si vorranno centrare i play-off quando mancano quattro giornate al termine della stagione regolare.


LA CRONACA. Taranto parte con Carlucci tra i pali; Sardiello, Laterza, Urgesi e Axo.

Ma è un avvio disastroso per i ragazzi di Susco, che non riescono ad impostare una manovra efficace e appaiono letteralmente in bambola. Tant’è che nel giro di venti minuti la Fovea si porta sul 4-0. Più che una superiorità di costruzione, il roster dauno è bravo ad approfittare degli errori di impostazione del team tarantino che subisce tre dei primi quattro gol in inferiorità numerica: Foggia colpisce al terzo con De Nardini, al dodicesimo con Russo, al quarto d’ora con Marcato e al diciottesimo ancora con De Nardini. Quattro marcature che sono letali per Taranto, che non riesce a costruire nulla se non negli ultimi minuti del primo tempo: i rossoblù alzano il pressing e trovano il gol con Axo, bravo a superare il portiere con un dribbling verso destra e depositare la palla in rete alla mezz’ora. A questo punto la Fovea tenta di gestire. Coach Susco mischia le carte, ma l’assenza di Albano nel ruolo di pivot si fa sentire. Eppure nei minuti di recupero Taranto sfiora il gol del 4-2 con Sardiello e Urgesi.

Nel secondo non cambia il quintetto di partenza in casa tarantina. Futsal che scende in campo con un piglio migliore tentando di riaprire le sorti del match, ma pecca un po’ di esperienza e i dauni fanno valere la voglia di punti salvezza punendo alla prima occasione buona: al settimo è Marcato a siglare il gol del 5-1 realizzando la sua doppietta personale. Nei dieci minuti successivi Taranto costruisce qualcosa tentando di imbucare in avanti, ma non riesce a concretizzare con l’ultimo tocco: Sardiello in un paio di circostanze e Laterza, Urgesi e Axo non finalizzano. Al diciottesimo Susco gioca la carta Marsico come quinto di movimento, ma la Futsal proprio non riesce a sfondare. Foggia approfitta di un avversario sbilanciato in avanti e a porta vuota dalla distanza trova gli ultimi due gol che chiudono definitivamente l’incontro: uno-due firmato Marcato e Russo. La Fovea ci prova ancora ma allenta i ritmi consentendo a Taranto di guadagnare qualche metro. Nel finale, infatti, i rossoblù trovano il gol del 7-2 con Urgesi (nella foto AB), abile a portare avanti la palla con la suola, tirare e segnare. Dopo il gol non accade praticamente più nulla. Da segnalare, negli ultimi tre minuti, una buona opportunità di marca tarantina: un tiro di Laterza viene deviato dal portiere di casa, sulla ribattuta arriva Sardiello che spedisce furi.


Scuro in volto al termine della partita il coach tarantino Mimmo Susco (nella foto AB): “Questo non è il vero Taranto, non siamo mai stati in partita e, per giunta, abbiamo regalato quattro gol all’avversario in avvio. Purtroppo devo constatare che anche oggi siamo stati la solita squadra che si vede all’opera fuori casa. E’ una cosa inspiegabile e che accade sin da gennaio: in casa e in trasferta si alternano due squadre completamente diverse tra loro”. Il tecnico ionico è consapevole di come in determinati frangenti alla squadra venga a mancare quel pizzico di esperienza necessario a far bene quando si incontrano avversari a caccia di punti salvezza, come la Fovea: “Le squalifiche e gli infortuni non possono essere una scusante. Certo, sono cambiate molte cose dall’inizio della stagione, ma siamo ripartiti dall’inizio puntando sui giovani perché crediamo nelle loro potenzialità. Chiaro, quindi, che quando si affrontano in trasferta squadre che lottano con i denti per conquistare punti salvezza come il Foggia, magari viene a mancare quell’esperienza necessaria per sopperire a questo genere di difficoltà”. In chiusura, Susco invita a guardare avanti, stringere i denti e fare di necessità virtù, sperando di recuperare qualche elemento importante per chiudere quanto prima il discorso play-off: “Mancano quattro partite al termine, due in casa e due in trasferta. L’obiettivo sarà sicuramente quello di fare bottino pieno al “Palafiom”, cercando di andare a Rutigliano e Barletta per fare quanto meglio è possibile. Non dobbiamo fasciarci la testa prima di rompercela, del resto se siamo ancora lì in lotta un motivo ci sarà”.

Da buon capitano Francesco Orlandi (nella foto AB) cerca di commentare il brutto ko della squadra in terra dauna: “Abbiamo avuto di fronte un avversario che ha espresso un buon calcio ed è stato tenace fino alla fine della partita, facendo ruotare molti elementi del roster. Però non si può negare che noi ci abbiamo messo del nostro nel facilitare il lavoro alla Fovea: la storia è sempre la stessa, fatichiamo troppo ad esprimere il nostro gioco fuori casa. Ci sarebbe voluto più carattere nei primi dieci minuti, in un avvio di partita che ancora una volta ci ha danneggiato il resto della prestazione. Andare subito sotto di quattro gol non è certo un buon viatico per organizzare una rimonta”.


TABELLINO (Campionato di Serie C1, 11^ giornata di ritorno)
Fovea – Futsal Taranto (4-1) 7-2
Marcatori: 3’ pt De Nardini (FO), 12’ pt Russo (FO), 15’ pt Marcato (FO), 18’ pt De Nardini (FO), 30’ pt Axo (FT); 7’ st Marcato (FO), 20’ st Marcato (FO), 22’ st Russo (FO), 29’ st Urgesi (FT).
FOVEA: Tucci; Spagnuolo, Lamanuzzi, Stramaglia, Bruno, Farfalletta, De Nardini, Marcato, Russo, Juninho, Galano, Giardino. Coach: /.
FUTSAL TARANTO: Masiello; Sardiello, Laterza, Valentini, Marsico, Orlandi, Axo, Urgesi, L’Ingesso; Carlucci. Coach: Mimmo Susco.
Ammoniti: /
Espulsi: /
Arbitri: Giovanni Cascavilla di Molfetta, Ruggiero Rizzi di Barletta.
Recupero: pt 1’, st 2’.
Note: start ore 16:00 presso il “PaladaVinci” di Foggia. Spettatori 200 circa.


Gabriele Russano
Ufficio Stampa Futsal Taranto
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