Menu
Fovea vittoria sofferta (5-4) a Barletta

Primo tempo con una marcia in più rispetto ai padroni di casa. Nella ripresa calo di tensione e paura di vincere frenano i foggiani che rischiano di dilapidare il vantaggio. Grande prestazione del portiere Tucci
La Fovea bissa il successo di sette giorni fa espugnando il Paladisfida di Barletta con il risultato di 5 a 4. Vittoria sofferta contro un avversario per niente trascendentale che nel secondo tempo ha rischiato di recuperare il risultato e che solo grazie alle grandi parate di Giuseppe Tucci non è riuscita nell'impresa.
Fovea scesa in campo in maglia bianca con Tucci tra i pali, Marcato centrale, Juninho, De Nardini e Russo. Foggiani subito in partita e dopo 4 minuti andavano in gol con Juninho che dalla distanza infilava Rizzi sotto la traversa. 0 - 1. Dopo due minuti è Iodice che infila Tucci nell'angolo basso. 1 - 1. Al 9' De Nardini dal limite manda la sfera alle spalle del portiere barlettano con un bolide di rara potenza. La Fovea è padrona del campo e al 15' il nuovo acquisto Farfalletta imbecca sulla sinistra l'under Stramaglia che di precisione infila Rizzi 1 - 3. Al 21' ancora Stramaglia lanciato da De Nardini si presenta solo davanti alla porta e realizza 1 - 4. La gara sembra in discesa ma al 23' su una ripartenza barlettana Tucci in area commette fallo da rigore su Albanese e viene ammonito. Dal dischetto Iodice fulmina Tucci 2 - 4.
Squadre negli spogliatoi e ripresa con la Fovea che scendeva in campo troppo contratta consapevole dell'importanza della posta in palio. Il Barletta metteva la gara sul piano della cattiveria agonistica e la gara si faceva difficile. Al 6' Juninho su una ripartenza si invola verso l'area barlettana e realizza il 2 - 5. Da questo momento i foggiani calano fisicamente e forse peccano anche di presunzione convinti di aver già vinto la gara favorendo il ritorno del Villeneuve.
Al 9' Barletta in gol con Iodice ancora su rigore per fallo in area di De Nardini su Alfarano. 3 - 5. La Fovea cerca di reagire ma non riesce ad uscire dall'area ed i ragazzi di Di Noia creano tante occasioni gol sventate a volte miracolosamente da uno strepitoso Tucci. Al 22' Iodice dal limite indovina il sette ed infila Tucci 4 - 5. E' a questo punto che i foggiani rischiano davvero di compromettere l'incontro prestando il fianco ai baresi. Al 29' Iodice grazia la Fovea sparando malamente alto un pallone da mandare in rete.
Gli ultimi minuti diventavano una sofferenza ma Galano e soci stringevano i denti e riuscivano a portare a casa i tre punti, Un successo davvero importante che tiene la Fovea aggrappata al treno della salvezza. Ma quanta sofferenza. Questo pomeriggio non ce la sentiamo di esaltarci per la prestazione dei ragazzi ma rimane come nota positiva soltanto il risultato.
Sabato prossimo contro il Taranto servirà un'altra Fovea più concentrata e più forte fisicamente. Da qui alla fine mancano cinque gare che diventano davvero delle finali. Lo sa la squadra lo sa lo staff tecnico chiamato a lavorare in tal senso.
La Fovea bissa il successo di sette giorni fa espugnando il Paladisfida di Barletta con il risultato di 5 a 4. Vittoria sofferta contro un avversario per niente trascendentale che nel secondo tempo ha rischiato di recuperare il risultato e che solo grazie alle grandi parate di Giuseppe Tucci non è riuscita nell'impresa.
Fovea scesa in campo in maglia bianca con Tucci tra i pali, Marcato centrale, Juninho, De Nardini e Russo. Foggiani subito in partita e dopo 4 minuti andavano in gol con Juninho che dalla distanza infilava Rizzi sotto la traversa. 0 - 1. Dopo due minuti è Iodice che infila Tucci nell'angolo basso. 1 - 1. Al 9' De Nardini dal limite manda la sfera alle spalle del portiere barlettano con un bolide di rara potenza. La Fovea è padrona del campo e al 15' il nuovo acquisto Farfalletta imbecca sulla sinistra l'under Stramaglia che di precisione infila Rizzi 1 - 3. Al 21' ancora Stramaglia lanciato da De Nardini si presenta solo davanti alla porta e realizza 1 - 4. La gara sembra in discesa ma al 23' su una ripartenza barlettana Tucci in area commette fallo da rigore su Albanese e viene ammonito. Dal dischetto Iodice fulmina Tucci 2 - 4.
Squadre negli spogliatoi e ripresa con la Fovea che scendeva in campo troppo contratta consapevole dell'importanza della posta in palio. Il Barletta metteva la gara sul piano della cattiveria agonistica e la gara si faceva difficile. Al 6' Juninho su una ripartenza si invola verso l'area barlettana e realizza il 2 - 5. Da questo momento i foggiani calano fisicamente e forse peccano anche di presunzione convinti di aver già vinto la gara favorendo il ritorno del Villeneuve.
Al 9' Barletta in gol con Iodice ancora su rigore per fallo in area di De Nardini su Alfarano. 3 - 5. La Fovea cerca di reagire ma non riesce ad uscire dall'area ed i ragazzi di Di Noia creano tante occasioni gol sventate a volte miracolosamente da uno strepitoso Tucci. Al 22' Iodice dal limite indovina il sette ed infila Tucci 4 - 5. E' a questo punto che i foggiani rischiano davvero di compromettere l'incontro prestando il fianco ai baresi. Al 29' Iodice grazia la Fovea sparando malamente alto un pallone da mandare in rete.
Gli ultimi minuti diventavano una sofferenza ma Galano e soci stringevano i denti e riuscivano a portare a casa i tre punti, Un successo davvero importante che tiene la Fovea aggrappata al treno della salvezza. Ma quanta sofferenza. Questo pomeriggio non ce la sentiamo di esaltarci per la prestazione dei ragazzi ma rimane come nota positiva soltanto il risultato.
Sabato prossimo contro il Taranto servirà un'altra Fovea più concentrata e più forte fisicamente. Da qui alla fine mancano cinque gare che diventano davvero delle finali. Lo sa la squadra lo sa lo staff tecnico chiamato a lavorare in tal senso.
Questo articolo è stato letto 491 volte.